e ti addentrinel cuore del giardinoe cerchi il cuore dell'orchidea della folliae dell'indecenzae tieni tra le labbrala notte, la mia lunae tutti i sogni nudi sull'anima mia vestita dei tuoi graffie ti fai strada scavandomipianoun desiderio che tortilemi stringerecintando le mie fantasieal tuo deliriocercando la tua sete nella miacome l'eco che tornaalla tua boccač la…
Respirami dentronel tuo ritorno a mecom'esulee ti sarō la terra che traspira la tua stessa smaniaimpigliato al senocome a una fonte preziosaindugi spalmandoa gocce il tuo mielesui miei brividiresto imprigionatanel traffico delle tue maniche solcanosenza pietāper strapparmi dalla golai suoni del piaceremai suonatila melodia convulsadei sospiripieni di noi che diveniamo aria liberain una catena di…
č la baia dei miei fianchiquesta notte il tuo giacigliocirconflessa alle tue bracciail tuo sentiero spettinatodi riflesso ai miei capellifilamenti di elettricitāfrusciano improvvisitra le dita ed il sofāe dal mio seno nasconocrisalidi danzantič uno schizzo di farfallala mia vogliaappesa al soffio del tuo urloEva
Mi vedevi passare lungo la strada e mi salutavi con un sorriso che dietro la maschera della gentilezza nascondeva l'aria di chi era sicuro che prima o poi avrebbe raggiunto il suo scopo. Eri il barista del quartiere, e il tuo bar era ubicato di fronte ad una scuola elementare a 40 metri circa dall'imbocco…
Non era di certo la prima volta che ci incontravamo, ma quella volta volevi fare un gioco nuovo. Mi invitasti nel vecchio appartamento dei tuoi ormai disabitato da un po' di anni, in una vecchia palazzina a due piani. Quell'appartamento sarebbe stato destinato a te se forse un giorno avresti voluto andare a vivere da…
Adagio č il tuo scivolare sulle mie labbrache dici di susinae mi sospiri brividiaddomesticando i miei capellitra le manimentre l'animo si scompiglianudo al desiderioai miei senila voglia č appuntata linguache mordacemi cerca fragolee fior di lattedi primavera impudicache spettina le voglieadagio č il distendere i tuoi palmisul prato liscio del mio ventremartelletti i polpastrellicome un…
č un'ora fuori dal tempoe non sa che morirā un'ora di mormorii appesi a manici d'ariaun'ora sparsacome abiti senza corpi da vestireun'ora di lunatuffata tra sponde di coscee di carezze lasciate sulla pellecome tatuaggie rincorrerci ...e quanto e quanto ancorafino a non contare pių l'infinitoe di braccia farci nidoe di fiato farci gabbiae canto e…
č di nuovo qui ciō che tornain scomposte volute di pensieroché mi sei il conosciuto e l'inconsuetoche mi afferra i polsie mi fa dolere i labbri di ferini bacinella cella del bosco grande quanto un tempo piccoloche ci porta in lāe ci fa sdraiare nudiad assaporare del cielo la vastitānudi come l'allegriache rapisce le lacrimee…
spezza l'aria, č uno schermo fissosu di me, il tuo sguardoquando mi desideradanza con le mie intenzionitraducendo le mie fantasies'infila tra i bottonidelle mie vogliemi beve goccia a gocciae non butta via nullami sfoglia come un romanzoe gioca con la corolladel sognonel fondo di meriluce nel silenziod'argentati riflessiche assorbo nella pelleper farne carne di pensieroda…
... ti sono roseto di spine e profumie ambrosia preziosa, so di campo apertooltre lo stretto sentiero, so di sudorea incidere il brividoti sono strada sterrata nel buiol'indirizzo che perdi e ritrovil'antico edificio alla cui porta bussano i tuoi pensieridove ti crogioli infilandoti iguana nel mio inguine d'isola lontanati sono eco che riscriveal vento l'orchidea…