Respira Sano

Lettera dedicata alla mamma


Oggi, 10 maggio, giorno dedicato alla madre, ho deciso di scrivere questa lettera come frutto di un lavoro personale per il quale ringrazio i maestri e i compagni del Laboratorio ISP per il meraviglioso lavoro di riscoperta del Sé che stiamo facendo. Questa lettera è dedicata a tutte le mamme, alla mia di mamma, alla madre terra e alla madre che è in me! Cara mamma, grazie per avermi accolto nel tuo grembo prima e tra le tue braccia poi. Grazie per avermi alimentato, per aver vegliato su di me quando stavo male, grazie per le tue notti insonni e i tuoi sguardi complici. Grazie per essere così come sei con i tuoi difetti ed i tuoi pregi, con i tuoi punti di forza e le tue debolezze, con quegli atteggiamenti che non sopporto e quelli che invece adoro, quelli che mi fanno sorridere e gli altri che mi fanno arrabbiare. Grazie perché tutto ciò mi ha fatto decidere di incarnarmi in te scegliendoti come la mia mamma. In questo giorno ti chiedo scusa per le notti insonni che ti ho fatto vivere prima come bebé, poi come adolescente e infine come donna. Solo oggi che sono donna e madre anch’io comincio a intravedere cosa puoi aver provato. Vedo gli errori che hai commesso nei miei confronti e quelli che io ho commesso nei tuoi e capisco che insieme siamo cresciute e tutto quello che è successo ci ha aiutato a diventare chi siamo oggi. Decido di smettere di crogiolarmi nel passato in un atteggiamento di colpa, di vittima, di vergogna o di rabbia e preferisco vivere nel presente integrando le esperienze e le emozioni attraverso il respiro per ottenere la libertà di amarmi per quello che sono, per quello che ho e per quello che faccio. Accettando e integrando l’amore che ho per te recupero l’amore in me stessa godendo di ogni attimo in tutto il suo splendore, mantenendo uniti gli opposti e fluttuando in un eterno presente. A te oggi e sempre tutto il mio amore.
La madreLa madre è un angelo che ci guarda che ci insegna ad amare! Ella riscalda le nostre dita, il nostro capo fra le sue ginocchia, la nostra anima nel suo cuore: ci dà il suo latte quando siamo piccini, il suo pane quando siamo grandi e la sua vita sempre.Victor Hugo