LaLuceNeiTuoiOcchi

Piceno d'autore

In questi giorni ho partecipato alla manifestazione Piceno d'autore, promossa e organizzata dall'associazione culturale "I luoghi della scrittura". Il ricordo più bello è l'incontro umano con tanti altri autori del nostro territorio. Romana Galanti, mia dolcissima amica, Francesco Tranquilli che ci ha tenuti "Sulla corda" e i tre nuovi amici, compagni di gazebo: Daniele Luciani, Maria Chiara Fabiani, Enrico Marzetti. Ma non posso certo dimenticare la nostra presidente ed autrice, Cinzia Carboni che ringrazio per il suo impegno e per la sua umanità.

Umili come un albero

Occorre essere umili come un albero che affonda le sue radici nella terra per innalzare in cielo i suoi frutti

L'attesa è un piacere imperdibile

L'attesa è un piacere imperdibile almeno che non sia l'attesa di una pretesa

Non devi credere in Dio

Non devi credere in Dio, perchè credere non è un comando. La fede nasce da un avvenimento, da una esperienza, da un incontro. Nessun uomo può importi di credere. Ma allora cosa fare? Avere un cuore aperto libero da pregiudizi, un atteggiamento di stupore verso la realtà, non fermarsi al segno, ma cercarne il significato, perchè solo così potrai eventualmente riconoscere la Verità. Non devi credere in Dio e neanche sforzarti di cercarlo. Tutto ciò che devi fare è aprire il cuore.

ANTEPRIMA DEL ROMANZO LA LUCE NEI TUOI OCCHI

Da oggi a questo indirizzo: http://fluidbook.it/book/iluoghidellascrittura/la-luce-nei-tuoi-occhi/ è possibile sfogliare le prime venti pagine del romanzo.

Buona lettura.

E' una domanda ciò che ci muove verso la Verità

Il gusto dell'attesa

Sai cosa ci manca? Il gusto dell'attesa perchè lo abbiamo trasformato in ansia: abbiamo la pretesa che tutto debba accadere ora, in un istante...

La ragione iniziale

Non è facile trovare in libreria romanzi per adolescenti che richiamano ai valori ultimi che riguardano il cuore dell'uomo quali libertà, amore, felicità e non è facile neanche promuoverli. Nonostante tale evidenza, ho deciso di pubblicare “La luce nei tuoi occhi” perché sono convinto che non è l’esito a cui dobbiamo essere legati, ma alla ragione iniziale per cui agiamo ed in questo caso la ragione iniziale è un incontro eccezionale che ha cambiato la mia vita.

Bottiglie vuote

Una bottiglia di plastica vuota fa molto più rumore di una bottiglia di plastica piena d'acqua, eppure solo quella piena può soddisfare la tua sete... La Verità non ha bisogno di fare tanto rumore!

Le riviste del credito cooperativo

Due recensioni per "La luce nei tuoi occhi" sulle riviste del Credito Cooperativo.

Ecco il link:

Rivista nazionale del Credito Cooperativo "Flash":

http://digilander.libero.it/aribeca/FLASH-CREDITOCOOPERATIVO.JPG

Rivista del Credito Cooperativo Marche "BCC Marche Notizie":

http://digilander.libero.it/aribeca/bcc-marche%20news.pdf

Aderire alla realtà

Tutto ciò che ci è chiesto è aderire alla realtà, abbracciarla, amarla; sempre! Anche a denti stretti e con un "perchè?" sulle labbra.

La luminescenza

Ho voluto descrivere la Luce di Dio nelle persone eccezionali che ho incontrato nella mia vita. Nel romanzo parlo di luminescenza perché rappresenta bene la metafora. Infatti, la luminescenza in chimica è la proprietà di determinati corpi di assorbire luce da una fonte di luce esterna. Una volta assorbita la riemettono come se fosse luce propria. Se però si allontanano dalla sorgente iniziale di luce, dopo un po’, perdono la capacità di emanare luce e per riassorbire nuova luce devono riavvicinarsi alla sorgente. Ecco! L’uomo non ama di amore suo, ma è un amore che gli viene donato e se si allontana da Dio prima o poi non sarà più capace di amare. L’uomo per amare ha bisogno di ricevere amore da Dio e per riceverlo deve accoglierlo, deve stargli vicino. Non dobbiamo sforzarci di amare perché non si tratta di un impegno morale o intellettuale, ma dobbiamo semplicemente stare vicino alla fonte dell’amore che è Dio: il resto viene da sé.

Intervista su libriescrittori.com

A questo link l'intervista rilasciata al sito libriescrittori.com:

http://www.libriescrittori.com/libri/intervista-ad-alessandro-ribeca/#more-2857

C’è una gemma di primavera in fondo al nostro cuore

Ad un'amica,

di fronte agli eventi della vita la prima sensazione è la fragilità umana, la seconda non aver amato abbastanza ed infine si ha la percezione che nessuna parola, nessun abbraccio, nessun affetto può rendere giustizia all’esigenza di felicità dell’animo umano.

Eppure c’è una gemma di primavera in fondo al nostro cuore, minuscola e fragile, che ci fa ancora alzare dal letto, andare avanti, studiare per gli esami, uscire con gli amici per un gelato, desiderare di scrivere un romanzo, riuscire a guardare ancora qualcuno negli occhi in cerca d’amore.

Non so cosa sia, ma è l’unica cosa che abbiamo, è concreta, e la chiamiamo speranza.

Di fronte al dolore ci si sente sempre soli

Sei giovane, la vita ti mette di fronte ad un dolore inimmaginabile e per la prima volta ti accorgi che la morte è reale e ti tocca da vicino. In questo momento ti saranno tutti accanto eppure nessun affetto, nessuna parola, nessun abbraccio, nessuna condivisione, nulla di nulla potrà alleviare questo dolore! Di fronte al dolore ci si sente sempre soli. Il dolore è il tuo e nessuno, in questo momento, potrà cancellarlo.

Eppure il tuo volto è così luminoso e i tuoi occhi sono così belli oggi! Di questa esperienza conserva la tua espressione di verità che ti fa più bella che mai.

Guardando il tuo volto si vede un cambiamento, un rapporto diverso nei confronti della vita, del reale.

Ti abbraccio.