D'ä mê riva

da " Incontri Gastroenterologici "


- Sottoscala  ( Elio e l'anima a mare ) Che non esista nessuna foto, di te nemmeno nella spazzatura più nauseabonda vagabonda dove sei? Affare fatto, bruschette all'aglio pomodori e salti dalla finestra tappi stappati con la testa crani zeppi di tossine anima che zoppichi randagia magia vagabonda dove sei? Che non esista nemmeno una pozza sulla strada, va bene...! Un pianto anche in falsetto senza forma-ttato dalla corsa senza fiato, dico, sillabato do-ve-sei? Ricòrdati, tu ricor-dàti alla mano, tu che non c'è nessuna foto di te dove sei? C'è una panchina in legno, là non lontana se la vedi, siediti lì Vagabonda, randagia affilata madre di nessuno dove sei? Inutile cercare le stelle, questa sera ruba fiato alla neve vagabonda( 14 Gennaio 2014 )