![Foto di brescia.gian](getmedia.php?Ior%60zo%26imJweow_gh%60%7D%25~00g94335%25%3B3030-%3Faied-o~elkegcpalcqgqlfxcz%2789%25%3E%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j1)
Passiamo la vita a cercarla e quando l’abbiamo ce la facciamo
sfuggire di mano.Qualcuno dice di non averla mai vista e non
ci crede piu’,altri sono convinti di averla sempre avuta ma
non sanno bene darle una definizione precisa e preferiscono
viverla cosi’ come viene,al momento.Ma pochi sanno veramente
cos’e’ e possono dire di averla conosciuta bene,di averla avuta
tra le mani essendone consci della fortuna di cui potevano godere
in quel momento,fortunati eletti tra i tanti.La felicita’,questo
termine cosi’ astratto e di cosi’ svariate interpretazioni che
non lascia scampo ai compromessi perche’ «c’e l’hai o non ce l’hai»,
perche’ «lo sei o non lo sei» e spesse volte,dopo tanto tempo che
non vedi una persona a te cara,ti spingi a chiederle se e’ felice,
come fosse una domanda a cui si puo’ rispondere con la stessa
facilita’ con cui ci viene posta,ben sapendo in cuor tuo che la
risposta non potra’ essere si perche’ pensavi tu di essere la
sua felicita’ e che senza te non l’avrebbe mai potuta avere.
Crediamo di essere in grado di poter far provare a chi ci sta
a cuore quel sentimento cosi’ forte ed indimenticabile che
definiamo felicita’,di essere capaci di diventare cio che di
meglio ci possa essere per gli altri,convinti di conoscere
profondamente l’animo di coloro i quali ci hanno dato
il loro cuore o piu’ semplicemente la loro amicizia,
dove alla nostra assenza l’unica alternativa e’ l’oblio.
Ma purtroppo non e’ cosi’ e la concezione di felicita’
cambia con l’esperienza ,con le nuove frequentazioni e
quello che credevamo indelebile all’improvviso si fa meno
chiaro e definito,ritagliando contorni nuovi,aderenti a
chi in quel momento e’ vicino a noi ed influisce sul
nostro modo di vedere le cose con nuove prospettive,
forse non migliori ma diverse da quello che erano,
trasformando quella che era la felicita’ in una piu’ semplice
aspettativa oramai superata dagli eventi piu’ recenti.
Chi voleva poter sposarsi ora vuole avere dei figli,
chi cercava realizzazione nel lavoro adesso punta
alla carriera,chi voleva poter suonare adesso cerca il
contratto discografico,spostando sempre piu’ in su
l’asticella dei desideri da realizzare e da «sostituire»
i precedenti obiettivi per sentirsi veramente «felice» ed
appagato.Io penso che invece la felicita’ debba essere
catturata nel momento stesso in cui pensi di averla
tenendola stretta con te,condividendola sempre con
qualcuno che possa farne parte giornalmente,
alimentandola con nuove emozioni e non lasciando
che venga meno la tua voglia di scoprire come sia
bello anche il ricordo che rimane di momenti unici
che fanno della vita una splendida avventura,
alternata da delusioni e dolori che ti fanno capire
quanto sia importante credere in te stesso e fare
parte di questo viaggio verso la vera felicita’ che
e’ scoprire se stessi e quello che conta veramente per ognuno di noi…
Inviato da: poggiolialessandra73
il 28/11/2012 alle 14:46
Inviato da: rachele662
il 07/06/2012 alle 19:28
Inviato da: Giulia_live
il 17/05/2012 alle 14:44
Inviato da: caldoventodipassione
il 24/04/2012 alle 16:31
Inviato da: cinciagio
il 23/04/2012 alle 10:33