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La sconosciuta commedia
Post n°647 pubblicato il 13 Agosto 2021 da sole_dinverno
Nel mezzo del cammin di nostra vita io ti incontrai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura questa vita selvaggia e tu aspra e forte che nel pensier rinova la paura! Tant' è amara che poco è più vita; ma per trattar del ben ch'i' vi trovai, dirò de l'altre cose ch'i' nel tuo cor v'ho scorte. Io non so ben ridir com' i' v'intrai, tant' era pien di donne a quel punto che la verace via abbandonai. Ma poi ch'i' fui a quell ufficio giunto, là dove terminava quella valle che m'avea di paura il cor compunto, guardai in alto e vidi le tue spalle vestite già de' raggi del pianeta che mena dritto altrui per ogne calle. Allor fu la paura un poco queta, che nel lago del cor m'era durata la notte che ti pensai con tanto ardor. E da quel momento, finì il mio inferno e cominciò il Paradiso.
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Inviato da: sole_dinverno
il 18/11/2019 alle 03:54
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il 30/10/2019 alle 15:06
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il 14/06/2018 alle 04:16
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il 13/06/2018 alle 18:41
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il 16/04/2018 alle 03:52