Solo Tu.

Dormiente.

Torno a scrivere di te, sì perchè mi piace darti l'importanza che meriti, ma se qualche

volta non lo faccio non è perchè non ti voglio bene o che sta scemando l'amore per te,

è perchè nonostante i tanti anni trascorsi insieme, ancora ci sono sfumature di me

che non conosci. Bè, sono contento di questo, perchè se hai ancora cose nuove  

da scoprire, vuol dire che non sono del tutto scontato, lo sai bene, che non sono 

facilmente gestibile, anzi è proprio quando pensi di avere il controllo su di me che scappo.

Non scappo da te, anzi è l'esatto contrario, fuggo da me stesso per paura di perderti.

Allora devo chiudermi, si amore, devo staccare, sparire, scomparire per un po, fosse

anche per un giorno solo. Devo resettarmi come si fa per i computer. Devo creare spazio

fare ordine nella mia testa, credo sia una conseguenza di quando per troppo tempo

sono lontano da te, non è una colpa, è una analisi che mi faccio da solo.

Sembra che voglio scappare per non soffrire, e queste chiusure mi separano

dal resto del mondo. Ma pensa te, mi sto psicoanalizzando non credo sia normale, 

ma se fosse una procedura che adottassero tutti, forse ci sarebbe meno cattiveria

nel mondo. No vabbè, non sono Mandela, ma sono una semplicissima persona che

non riesce più a capire il mondo dove vive, e quindi, cerco almeno di capire me stesso,

per non soffrire io, e non far soffrire gli altri. 

Forse questo non è il post che ti aspettavi di leggere dopo quanto ci siamo detti ieri,

ma come ti ripeto, ho bisogno di dirle certe cose, così almeno ci conosciamo meglio

anche dentro la testa e non solo dentro il cuore. Non sono di facile gestione, quante volte

me lo sono sentito dire, anche ieri in una telefonata di persone che si illudono di

controllarmi, ma che vuoi controllare? Il vento non si controlla, il mare non si controlla,

la rabbia non si controlla, lo sanno tutti che sono elementi che stanno li buoni finchè

arriva il momento di esplodere, un vulcano sempre acceso dentro di me.

Non so se essere orgoglioso di questo, anzi mi ha creato sempre problemi  fino a 

crearmi una reputazione non proprio eccellente, ma non mi interessa, come ti dico

sempre, meglio essere temuti che compatiti, forse i risultati non saranno ottimi ma la

soddisfazione che provo nel vedere le persone che dietro hanno sparlato, deriso,

oltraggiato, tremare davanti a me, negando tutto e di più.

Apparentemente non sono proprio quello che si dice un wild boys, ma sanno che

scherzare con me significa scherzare con il fuoco, non avrò fatto cariera in quel piccolo

mondo che anche tu conosci, ma quante quante soddisfazioni nel mondo vero,

quello frequentato dalla stragrande maggioranza delle persone, e fuori di quei

cancelli, non c'è nessuno di quei falsi potenti del piccolo mondo all'interno del recinto

che può tenermi testa. Li fuori loro sono il nulla, mentre io lì fuori mi sento l'immenso.

Fanculo la modestia è così.

Adesso torno nel mio guscio e aspetto, tanto tutto si evolve e io sto soltanto aspettanto

quel momento per essere quello che si farà una grossa risata in faccia ai falliti della vita.

Buon lavoro amore.

Il vulcanico Sole. Tranquilla a breve tornerà il buon vecchio sole.