RIMO ROMA
sonetti sulla città eterna e la sua gente« ER NASONE | PARTENZE INTELIGGENTI » |
LA SVEJA
So’ lì pacioso e callo in dentr’ar letto,
sott’a le pezze e dormo come ‘n sasso,
quann’ecco ‘n’teremoto, ‘no sconquasso,
e ‘ndell’orecchio ‘n trillo maledetto.
Je legherebbe ar collo er più gran masso,
pe’ poi buttallo ‘nggiù dar parapetto,
a chi ‘n ber giorno s’è pres’er brevetto,
de sveja’ er mònno intero cor fracasso.
Ma ndo’ ce l’hai er còre, ‘n’ te fo’ pena ?
Me pare d’essem’addormito adesso,
che urli e squilli peggio de ‘na jena.
Vòrebbe esse ricco, lo confesso,
pe’ nun svejiamme più co’ sta sirena,
falla sòna sortanto ‘n fonno ar cesso!
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Cos'è RIMO ROMA?
Oltre ad essere il titolo di questo blog, è anche il titolo del mio primo libro di sonetti in "madrelingua" dedicati interamente a descrivere in rima la città eterna e la sua gente. Il libro, pubblicato da Ibiskos Editrice Risolo, è disponibile in rete e, dietro ordinazione, presso le librerie.
In questo blog, troverete a mo' d'esempio, alcuni sonetti tratti dal libro ed altre pubblicazioni che via via inserirò. Aspetto con piacere i vostri commenti. Stefano.
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