iogiulia

quelli che scherzano sono igiornalisti che, come dici, stanno facendo terrorismo psicologico... esattamente come hanno fatto con la SARS, con l'ANTRACE, la MUCCA PAZZA... di sicuro non sono cose inventate, ma non si può paragnare la situazione italiana, dove i controlli sono frequenti e scrupolosi a certi paesi dove le condizioni igeniche sono pessime, dove umani e animali vivono negli stessi spazi e a stretto contatto... e poi, anche nel 92 c'è stata un ondata di influenza dei polli... e mica se ne è interessato nessuno... e poi senti quella di studio aperto che fa servizi del tipo "Tamiflu e altri antiinfluenzali esauriti in tutta italia" Vorrei però sapere chi mai ha fatto credere a tutta questa gente che il tamiflu possa essere utile contro l'aviaria (se mai arriverà)(eraironico, perchè è completamente inutile)

..e intanto la casa farmaceutica che lo produce ha fatto il pienone! cè da riflettere...

Sono d'accordo con te e lì il vero business!

Hai ragione. In italia non è successo ancora nulla e forse non succederà nulla, del resto le condizioni igenicosanitarie della turchia non sono a noi conformi, ma fin tanto che c'è gente che vende polli allevati in luoghi sporchi e non controllati il rischio c'è. Ma se l'aviaria è un aspetto che dire del grano contaminato e venduto tranquillamente senza tante storie? Viviamo in un secolo edulclorato in tutti i sensi! Un saluto.

Noi possiamo sentirci abbastanza tranquilli, per quanto riguarda le condizioni sanitarie dei nostri allevamenti (nonostante tutto). Quello che non dicono ne il ministero della sanità, ne i giornalisti, ma che dice l' OMS è che se il virus colpisse l' italia o altri paesi europei, la mortalità sarebbe del 60%, perchè proprio le nostre condizioni sanitarie super controllate, ci hanno fatto perdere degli anticorpi che le popolazioni che vivono a contatto con gli animali sviluppano.

la gente senza scrupoli c'è sempre stata e sempre ci sarà, comunque non credo che l'aviaria arriverà a toccare l'italia ne l'intera comunità europea.....e attenzione, quello che ha scritto lusey è esatto, se la malattia dovesse arrivare fino a noi, la mortalità sarebbe superiore rispetto ai paesi finora colpiti.

sono daccordo anchio su fatto che ormai non abbiamo più certe difese immunitarie ma saremmo anche meno esposti al contagio , qualora arrivassero animali infetti anche da noi, proprio per le nostre elevate condizioni igieniche. Per adesso i contagi da animali a uomo rigurdano proprio le popolazioni che vivono a stretto contatto con gli animali e in condizioni sanitarie pessime

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