Creato da strada.robi il 31/10/2008
politica a Saronno
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Post n°234 pubblicato il 29 Settembre 2020 da strada.robi
Egregio Sig. Sindaco Saronno, 16 settembre 2020
Oggetto: Osservazioni relativa all’ambito di trasformazione ATU ab7 (ex Parma-Via Marconi) , delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 09/07/2020.
Il sottoscritto ROBERTO STRADA cittadino di Saronno, residente in via Frua, in merito all’argomento in oggetto presenta la seguente osservazione:
Premesso che nell’ambito ATU ab7 viene presentato il progetto per la realizzazione di un complesso di edilizia multifunzionale su un area di mq.18.444,87: due edifici residenziali a torre, Slp mq.7999 e un edificio commerciale (media struttura di vendita) Slp mq. 2079,44 .
Premesso che il Piano d’intervento, come da PGT in vigore prevede una superficie di cessione pubblica pari al 50 % della superficie territoriale, pari a mq. 9222,44.
Premesso che il Piano attuativo proposto prevedrebbe una permuta di terreni tra il Comune di Saronno e la proprietà Sarcom Srl pari a mq. 1756,51.
Sottolineato che le aree di proprietà comunale coinvolte nel progetto sono pari a mq. 2972,95 e che tali aree oggi sono adibite a parcheggio a servizio del bocciodromo e a area verde. Specificato che solo 1756,51 mq di proprietà comunale su 2972,95 mq sono interessate alla proposta di permuta, mentre le restanti aree di proprietà comunale, pari a 1216,44 mq verranno coinvolte nell’intervento in nome di un presunto “recupero funzionale” delle stesse, che, come riportato nella relazione tecnica a firma del progettista, consisterà in una sistemazione ed ampliamento del parcheggio esistente e nella creazione di un nuovo collegamento tra le vie Monte Grappa e Piave.
Sottolineato che tali interventi cancelleranno le attuali aree verdi di proprietà comunale.
Specificato che , come sostenuto nella relazione tecnica presentata dalla società Sarcom, il piano proposto dovrebbe essere il risultato di un punto d’incontro tra interesse pubblico e interesse privato, dove per interesse pubblico si intende l’ampliamento e la riorganizzazione del parcheggio attualmente esistente sulla via Piave a servizio del Pala Exbo e il nuovo collegamento pedonale, ciclabile e stradale tra le via Piave e Monte Grappa
Il sottoscritto chiede
1 ) l’ampliamento del parcheggio pubblico che una volta realizzata l’area commerciale sarà al servizio dell’area commerciale stessa, così come risulta dall’articolo 8 della convenzione relativa all’attuazione dell’ambito, ove non solo si da per assodato il posizionamento di un “totem” pubblicitario e della pensilina per carrelli dell’attività commerciale sull’area di proprietà comunale, che resterebbe tale, ma si demanda il tutto ad una ulteriore convenzione (allegato B della convenzione dell’attuazione dell’ambito) , tale convenzione non solo affida la realizzazione del parcheggio alla società Sarcom, ma ne prevede la futura gestione .
2 ) per i prossimi vent’anni il Comune non potrà disporre di un’area di sua proprietà.
4) nella delibera n. 33 del Consiglio Comunale del 9 luglio, si rivela nella premessa che l’area oggi risulta sotto utilizzata, un affermazione che non tiene assolutamente conto dell’importanza che le aree verdi hanno nelle città come la nostra, città densamente abitate e con un evidente deficit di verde pubblico.
5) l’area di proprietà della società Sarcom , che dovrebbe essere oggetto di permuta, è un area di minor valore, in quanto posta per la maggior parte della sua estensione all’interno dell’isolato, lungo il confine con l’area del PalaExbo. Inoltre la stessa società Sarcom, in palese interesse di parte, suggerisce, con la relazione tecnica illustrativa (verifiche plani volumetriche) degli elementi di variante al PGT, di incrementare la superfice “ricreativa” a disposizione dell’esistente PalaExbo di proprietà di Saronno Servizi SpA.
Ringraziando per la cortese attenzione.
Cordiali saluti. ROBERTO STRADA v |
Post n°233 pubblicato il 23 Settembre 2020 da strada.robi
ELEZIONI AMMINISTRATIVE : analisi del voto amministrativo 2015 e il 2020
Ecco il mio personale contributo per interpretare l’analisi del voto, accostando i risultati di questo primo turno con quelli di cinque anni fa.
Per prima cosa il numero dei votanti, finalmente si torna sui livelli di “normalità” perché ricordo che nel 2015 votarono solo 15.965 saronnesi, pensate che nel 1999 e nel 2004 i votanti erano più di 23.000 e al ballottaggio del 2009 andarono alle urne più di 16.000 saronnesi, finalmente con quest’anno si torno sui 19.000 votanti, un numero decisivamente più rappresentativo della comunità, anche se oramai lontano dalle cifre di quindici anni fa..
Decisivamente sconfitte due liste:
Vediamo ora le coalizioni:
AIROLDI , PD e Tua Saronno: 6490 voti al candidato Sindaco, sicuramente un successo contando che nel 2015 la coalizione ottenne più di 2000 voti in meno, la differenza è in parte merito della lista “Civica” a sostegno del Sindaco (1874 voti), ma anche PD e tua Saronno danno il loro contributo, i primi perdono consensi, passando da 3575 (22,39%) a 3126 (17,22%), ma è comprensibile che la Lista Airoldi abbia drenato consensi , i secondi aumentano dal 4,76% (ma si erano presentati soli, con Franco Casali candidato Sindaco) al 6,58% , in termini di voti passano da 760 a 1195. Quasi 400 voti in più che fanno pensare a quei 386 voti presi da SEL nel 2015 (386), Anche se poi sappiamo che non è proprio così.
FAGIOLI e la sua coalizione: Iniziamo a dire che la Lega in termini numerici, ha, di fatto, confermato il risultato di cinque anni fa: 3792 voti aveva, 3888 ha oggi. In termini percentuali infatti non cambia di molto, da 23,75%, scende al 21,41%, una flessione generata dall’aumento del numero dei votanti, una leggera flessione l’ha avuta anche Forza Italia (Forza De Marco), che passa dal 7,52% del 2015 al 6,18 % di oggi, flessione più marcata se si aggiungono i voti della Lista di Silighini che nel 2015 prese 421 voti e ottenne il 2,64%, ma queste flessioni sono compensate dal successo di Fratelli d’Italia, che con 1276 voti cancella i 376 voti del 2015, 7,03% contro il 2,36%, nel 2015 nei calcoli per Fagioli occorrerebbe aggiungere anche i 408 voti presi dalle Liste Duma Nunch e Saronno Protagonista.
OBBIETTIVO SARONNO: 2302 voti e 12,68% in percentuale che non hanno paragoni con il 2015, ma che sicuramente sono – trasversali – nell’elettorato saronnese.
Riflessione finale: Il ballottaggio pare abbia un esito scontato, difficilmente verrà riconfermato il Sindaco uscente, ma il centrodestra non è ancora uscito sconfitto e se avrà la capacità di portare tutti i suoi elettori al voto potrebbe ancora giocarsela, per Airoldi il più grande errore sarebbe di dare tutto per scontato, perché comunque i segnali del cambiamento dovrà pure lanciarli, non solo ai suoi elettori ma anche e soprattutto agli altri che non l’hanno votato e non è così scontato che tutti i voti arrivino.
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Post n°232 pubblicato il 01 Settembre 2020 da strada.robi
11 liste e 5 candidati Sindaco, appoggiati da 256 candidati alla carica di consigliere. Questa è la "griglia di partenza" delle elezioni amministrative saronnesi anno 2020, mi permetto, come annunciato, una “fotografia” delle Liste. Buona lettura.
LEGA
FORZA ITALIA
FRATELLI D’ITALIA
SARONNO AL CENTRO (SAC)
MOVIMENTO 5 STELLE
OBBIETTIVO SARONNO
PARTITO DEMOCRATICO
LISTA AIROLDI
TUA SARONNO
CIVICA GILLI SINDACO
LISTA AZIONE, ITALIA VIVA e + EUROPA
Insomma nelle liste ce n’è per tutti i gusti …. Buon voto !
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Post n°231 pubblicato il 28 Agosto 2020 da strada.robi
ATTENZIONE !!
Sono sempre stato ecologista anche se i VERDI e le questioni ambientali in Italia non hanno mai ricevuto forti consensi e quando dopo il 2010 i Verdi Italiani scomparvero in liste elettorali ibride a malincuore ne uscii, dopo 10 anni torno sui miei passi, quest’anno mi sono di nuovo tesserato alla Federazione dei VERDI, una scelta dettata dalla considerazione che con i cambiamenti climatici in atto non si può far finta di nulla e che occorre impegnarsi per cercare di porre rimedio. Nella politica locale, a parole tutti tengono all’ambiente, nei fatti invece l’ambiente è quasi sempre all’ultimo posto nella scala delle priorità amministrative.
I successi che il movimento VERDE ha in Europa (vedi anche gli ultimi successi alle elezioni amministrative francesi) purtroppo in Italia sono lontani, ma questo non è un motivo per rinunciare ad impegnarsi.
Già nei mesi scorsi ho reso pubblici dei miei suggerimenti sulla mobilità cittadina e ho presentato alcune osservazioni inerenti dei piani d’intervento: il grattacielo di via Padre Reina, il piano di recupero di via Pusterla e quello di piazza Aviatori d’Italia, ultimamente ho consegnato in Comune le osservazioni relative all’ARU 2 di via Volta, lungo le sponde del torrente Lura e nelle prossime settimane preparerò le osservazioni relative all’ennesimo scempio che questa città dovrà subire : il piano di recupero della ex Parma (due grattacieli, tanto cemento e un supermercato, oltre la cessione di un area verde pubblica in cambio di una nuova via tra via Piave e via Monte Grappa.
Non ho però nessuna “discesa in campo” da dichiarare, dopo tanti anni non sarò candidato, ma, come VERDE, come ecologista, continuerò a stare dalla parte dell’ambiente e della vivibilità urbana e a pensare che la riconversione ecologica è l’unica soluzione per rilanciare la nostra città.
ROBERTO STRADA
Saronno 21 agosto 2020.
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Post n°230 pubblicato il 18 Agosto 2020 da strada.robi
ARRIVANO LE ELEZIONI
Ai nastri di partenza quattro candidati Sindaco: NOVELLA CICERONI, (unica donna), per la lista civica Obbiettivo Saronno, AUGUSTO AIROLDI per il centro-sinistra (PD+Civica TuaSaronno+Lista Airoldi), PIERLUIGI GILLI candidato di una coalizione di Centro (ItaliaViva di Renzi + Una civica) e ALESSANDRO FAGIOLI, Sindaco uscente in rappresentanza di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e i civici di Saronno al Centro.
Difficilmente tra i contendenti qualcuno supererà il 50 % al primo turno, per cui prepariamoci al turno di ballottaggio, così come prepariamoci ad una campagna elettorale anomala, sia a causa della situazione di Pandemia ancora non superata, sia perché la campagna elettorale si annuncia “combattuta” ed equilibrata nei pronostici.
Analizziamo le forze in campo:
NOVELLA CICERONI – OBBIETTIVO SARONNO,
AUGUSTO AIROLDI - P.D. , TUASARONNO - LISTA AIROLDI,
PIERLUIGI GILLI - ITALIA VIVA + IL CENTRO
ALESSANDRO FAGIOLI e l’attuale coalizione : LEGA, FORZA ITALIA, FRATELLI d’ITALIA, civica SAC
Buon voto !!
Ps: non se ne abbia a male LUCA LONGINOTTI e il Movimento 5 stelle , ma con il nulla di questi anni e quella lista … non si può pretendere di essere presi sul serio.
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Post n°229 pubblicato il 31 Luglio 2020 da strada.robi
OSSERVAZIONI RELATIVE AL PIANO ATTUATIVO : ARU2 di via Volta
Egregio Sig. Sindaco
Oggetto: Osservazioni relativa al Piano Attuativo ARU 2 Via Volta/via Don Bellavita, in variante al PGT - delibera Consiglio Comunale n.15 del 29 aprile 2020.
Il sottoscritto ROBERTO STRADA cittadino di Saronno, in merito all’argomento in oggetto presenta la seguente osservazione:
Premesso che nel Documento di Piano gli indirizzi normativi e i criteri generali per la trasformazione vengono con chiarezza indicati nel capitolo INDIRIZZI e REGOLE per LA TRASFORMAZIONE URBANA, punto 3.8. “Le regole insediative degli ambiti ARU” ;
Premesso che l’obbiettivo prioritario per suddette aree è indicato nel miglioramento del rapporto della città con il suo fiume, dalla rinaturalizzazione delle sponde alla fascia fruibile dai cittadini.
Premesso che nel Documento di Piano per ogni singolo intervento vengono definite le linee guida da seguire: dalla potenzialità edificatoria, alle prescrizioni, sino alle percentuali di funzioni che ogni ARU debba avere.
Premesso che per l’ARU 2 , il PGT, in prima stesura, prevedeva :
Premesso che a seguito a variante del PGT approvata le disposizioni relativa all’ ambito di riqualificazione ARU 2 venivano variate:
Premesso, come rilevato nelle loro note allegate alla delibera, dagli uffici Verde, Strade e Lavori pubblici del Comune, che :
- la superficie drenante risulta del 37,91 pari a mq.1392 a fronte di una richiesta del 50 % cioè di mq. 1836,
Premesso che tra gli obbiettivi del piano, evidenziati nello specifico per l’ARU 2 e riportati sia nei documenti del P.G.T. che nella relazione Architettonica, viene specificato che occorre favorire la ricostruzione degli edifici in posizione più prossima a via Volta
si sottolinea che rispettando questa semplice indicazione verrebbero rispettate:
In fede, cordiali saluti
ROBERTO STRADA
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Post n°228 pubblicato il 23 Giugno 2020 da strada.robi
UN CONTRIBUTO “VERDE” AL DIBATTITO PER MIGLIORARE LA MOBILITA’e PER LA SICUREZZA di PEDONI e CICLISTI
Ecco quindi alcune proposte:
CONTRASTARE L’ECCESSIVA VELOCITA’ , W le ZONE TRENTA.
Esempi di vie che necessariamente occorrerebbe portare in sicurezza con il limite di trenta all’ora sono le seguenti: San Giuseppe, Vincenzo Monti, Caduti Liberazione, Marconi (tratto fino a via Visconti), Miola (da via Roma a via Parini), Frua, Volonterio (fino a viale Prealpi), I Maggio.
METTERE IN SICUREZZA GLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI
INTERVENTI SU INCROCI PERICOLOSI
SICUREZZA ALLE ROTATORIE
PISTE CICLABILI
DEPOSITI PER LE BICICLETTE
LE STAZIONI e i PARCHEGGI
Per ora mi fermo a queste proposte, che senz’altro non sono a costo zero, ma programmandole nel corso di cinque anni potrebbero essere realizzate quasi tutte, un occasione per guardare concretamente al futuro della nostra città ……..
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Post n°227 pubblicato il 16 Maggio 2020 da strada.robi
Dopo la comunicazione del respingimento delle osservazioni dell'intervento urbanistico denominato ATUb15, quello relativo alla ex Fonderia Petri, dopo le giuste polemiche e il clamore avuto sul web, era nell'aria, ma talmente assurdo dall'essere possibile ... che voglio solo pensare che sia un errore o la semplice dimostrazione che la Giunta Fagioli non ne combina mai una giusta. Cosa è successo ? Niente di grave o di irreparabile, solo che le documentazioni relative ai due nuovi piani urbanistici: l'atub9 (via San Francesco, via Sabotino) e l'ARU 2 (via volta via Bellavita, lungo le sponde del Lura), approvati nel consiglio comunale del 30 aprile sono stati finalmente pubblicati sull'ALBO PRETORIO del COMUNE , ma ..... da quando si pubblicano su internet, per la prima volta nella storia del Comune, tutte le documentazioni grafiche e la relazione tecnica relative all'ARU 2, NON SONO STATE PUBBLICATE, o meglio della relazione tecnica, che è un atto ufficiale integrato alla delibera non c'è traccia, mentre pubblicati tuti i pareri e la convenzione, le cartine (sempre elementi ufficiali allegati alla delibera) sono state pubblicate parzialmente, diventando illeggibili e inutili al fine di comprendere nel complesso l'intervento. Senza questi elementi risulta difficile (quasi impossibile) fare delle osservazioni, oltretutto dalla data di pubblicazione sull'albo pretorio delle delibere si ha 15 giorni per poter consultare la documentazione, per cui non riuscendo a credere a una atto voluto, invito ps: se qualcuno vuole verificare , può andare sul sito del Comune di Saronno, consultare l'albo pretorio, e cliccare sulla - Delibera di Consiglio Comunale n. 15, numero di repertorio 708 , cliccare poi sulla terza icona, quella egli allegati e guardare la documentazione delle cartine, le T1, T2 .......così capirà ....
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Post n°226 pubblicato il 08 Marzo 2020 da strada.robi
Oggetto: Osservazioni relativa all’ambito di trasformazione ATU b 15 Via Pola (delibera di Giunta n. 31)
Il sottoscritto ROBERTO STRADA cittadino di Saronno, residente in via Frua, in merito all’argomento in oggetto presenta le seguenti osservazioni:
1) Nell’ambito ATU b 15 viene presentato il progetto di un edificio con “tipologia a torre” e con un altezza di m. 41,55 (l’equivalente di 11 piani). Un altezza non prevista dalle “Norme di Piano” del dicembre 2012 e parte integrante del PGT approvato.
E’ evidente che approvare un’altezza che arriva ad essere quasi il doppio dell’altezza dei palazzi circostanti non è la stessa cosa, soprattutto se si è di fronte ad un ambito di trasformazione urbanistica e quindi là dove sia ancora possibile ridimensionare l’intervento rendendolo omogeneo al tessuto urbano circostante.
Si richiede pertanto che il progetto venga rivisto considerando come altezza massima possibile, l’altezza degli edifici circostanti.
2) L’ATU b 15 è un ambito di trasformazione urbana di piccole dimensioni e interno al tessuto consolidato residenziale, nel Documento di Piano, gli indirizzi normativi e i criteri generali per la trasformazione considerano gli ATU come il b15 un occasione di riqualificazione e suggeriscono per queste aree, proprio nell’ottica di un occasione di una rigenerazione insediativa, di ridisegnare lo spazio urbano pubblico attraverso la progettazione di piccoli spazi verdi, di una piazza o di uno slargo, alla ricerca di uno spazio di aggregazione o di passaggio da valutare caso per caso.
In fede, cordiali saluti
ROBERTO STRADA
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Post n°225 pubblicato il 12 Febbraio 2020 da strada.robi
FARE SUL SERIO !!
Alle prossime elezioni cittadine occorre presentarsi con idee chiare e coesi.
Una città moderna, ecologica e vivibile, questo deve essere l’obbiettivo con cui occorre presentarsi ai cittadini, dando speranze e non seminando insicurezza e paure.
Per questo sono necessari alcuni punti programmatici fissi e condivisi da tutti:
Il centrosinistra cittadino può e deve farsi carico di un percorso che arrivi a delineare la nuova Saronno del millennio iniziato, occorre spazzare paure e qualunquismi e trasmettere la speranza che una vita migliore è possibile.
Caro Augusto …. rimbocchiamoci le maniche ….
Caro Augusto …. rimbocchiamoci le maniche ….
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Inviato da: cassetta2
il 12/03/2021 alle 19:19
Inviato da: giorgiocrespi
il 28/06/2018 alle 21:50
Inviato da: strada.robi
il 04/10/2014 alle 16:58
Inviato da: hatterinavampira
il 03/10/2014 alle 23:53
Inviato da: strada.robi
il 30/06/2014 alle 14:19