aghi nella mente

Fine della festa


Non so descrivere il mio stato d'animo di questi giorni. Ho provato emozioni diverse e contrapposte tra di loro. Quasi se in me abitassero due persone diverse. Una è forte, determinata che lotta con le unghie e con i denti per la vita, per i sogni. L'altra è fragile, arrendevole, stanca di una vita che ormai gli sta troppo stretta. Nessuno dei due prevale sull'altro. Li vivo entrambi. Se al mattino ho voglia di combattere, alla sera nel mio letto mi metto a riflettere e mi pervade lo stato d'animo negativo, quella parte che vuole arrendersi. Senza contare che mi sento tanto sola e non riesco a spiegarmene il motivo se poi accanto c'è chi mi vuole bene. Ieri si è chiusa la festa della Madonna di Capocolonna. In teoria continua ancora fino alla fine del mese, ma il momento importante, quello che aspettano tutti si è consumato tra sabato e domenica. Per la prima volta siamo apparsi in rai al Tg 2 delle 13. Sono fiera di questo. Io non sono religiosissima e non frequento la Chiesa. Ogni tanto ci vado, soprattutto in questo mese. Ma questa festa al di là della folla e del divertimento che invade le strade di questa città per me, come per tutti i crotonesi anzi, tutti i calabresi, è un momento molto importante.Il terzo sabato di Maggio avviene di notte un pellegrinaggio a piedi dal Duomo a Capocolonna. Ben 15 km fino al santuario più altri 3 quando si torna indietro a prendere i mezzi pubblici. Ed ogni anno è come la prima volta. Non è così faticoso, e poi c'è chi ci guida e i sentimenti che si provano sono così forti che prevalgono su tutto il resto. Strada facendo, si raccoglie una pietra per poi poggiarla sul muretto delle grazie alle prime luci dell'alba, quindi intorno alle cinque. Ci si ferma un pò e poi si riprende il cammino. Quest'anno anche da altre parti d'Italia sono giunti, e chi è fuori per studio o lavoro rinuncia anche alle ferie estive pur di far ritorno qualche giorno nella città natale e di non perdere il pellegrinaggio. Io non so quanti ne abbiano sentito parlare, magari qualcuno la conosce tramite me, ed io non posso far altro che dire che una volta nella vita vale la pena di vivere quest'esperienza perchè dopo non si è gli stessi. Sicuramente si ritorna a casa più ricchi. Io avrei voluto viverla e condividerla con una persona molto importante per me, soprattutto un momento, ma non è stato possibile purtroppo, e spero che il possimo anno ci sia. Poi la Domenica Il quadro viene portato su una barca stupenda via mare dal piccolo santuario al vecchio molo. Lì quando è a terra e la barca va via suona il segnale e iniziano i fuochi d'artificio. Non so descrivere la miriade di gente che c'era per la strada molti anche in spiaggia per vedere questo spettacolo. Ieri io non facevo altro che abbracciare il mio amore, e a sognare insieme una cosa che desideriamo da sempre. Che forse resterà solo tale. Poi dopo i botti il forte applauso della folla e poi tutti ai lati delle strade a aspettare il passaggio del quadro che fa ritorno in chiesa. Dai Balconi le coperte stese in segno di rispetto, e la pioggia di petali di rose e di bigliettini multicolore. I bambini che li raccolgono... anch'io lo facevo da piccola. Ieri me ne sono piovuti un mazzo in testa e c'erano tante frasi e nessuna era quella che cercavo. Poi a casa quando andai ad aprire la borsa mi sono accorta che uno era rimasto lì incastrato e prima di leggerlo provai un brivido e poi qualche lacrima perchè leggendolo era proprio quello che volevo. Quasi come se fosse un segno. Lo so che non ci capite nulla, ma vi assicuro che era una cosa importante. Non di poco conto. Poi una volta a letto sono crollata subito anche perchè la sera prima, quella del pellegrinaggio, tra pioggia e freddo non è stata così facile.E infatti ancora non sto bene ho dolori un pò ovunque. Ma sono contenta di aver fatto anche quest'anno questa bella esperienza. Oggi sono giù per tanti motivi ed ora che le mie serate non saranno così piene, che le luci, gli odori del torrone e dello zucchero filato, dei pop corn, il rumore assordante delle giostre, non ci sono più anche io sono più malinconica. No, non è solo questo. E' che comunque ora inizia un lungo calvario che non so dove porterà. Stavolta ho paura ma devo stringere i denti un pò più forte... Buona serata a tutti amici bloggers!