aghi nella mente

14 Dicembre 2009


Buonasera amici…Eccomi qui… Come sapete ultimamente sparisco ma poi ritorno sempre.Più di qualcun m’ha cercato al cellulare. Ciò mi fa piacere.Ieri non ho lavorato ma questa domenica tocca a me. Con Marcello avevamo detto che saremmo andati a pranzo fuori visto che sabato 19 è il nostro anniversario… Son dieci anni. Sembra ieri.Sapete che avevo in mente di addobbare con tanti palloncini rossi e festoni la saletta del bar e fare una torta per l’occasione? E magari luce di tante candeline???E’ solo un’idea, non so se fattibile…Venerdì invece andrò dalla parrucchiera vicina al bar. Da quando lavoro ho dovuto a malincuore abbandonare quella di prima. Mi farà i colpi di sole sul rosso e sul biondo, o solo rosso, dipende da me…Ahaha!!! Pazza come sono pur di cambiare mi farei pure viola.Oggi invece abbiamo lavorato tantissimissimo. Oggi sono rientrata un po’ prima a lavoro perché ho portato i pensierini alle mie colleghe. Io e S. decidiamo di fare uno scherzo a V.Le diciamo serie che io avrei finito questa settimana e non sarei andata più perché avevo problemi personali. Lei guarda prima me, poi guarda S. e dice: “ è uno scherzo, vero?” E noi continuiamo finchè lei, s’innervosisce e si mette a piangere. Cavolo! Lì davvero non sapevo che fare, perché lei tra le lacrime mi diceva: “Roby, come cazzo faccio senza di te? Io mi trovo troppo bene con te…Ti prego non andartene, dimmi che scherzi…” Così le abbiamo detto che era solo una burla, che non pensavamo che l’avrebbe presa male in quella maniera. Così scoppiamo in una risata, e per farmi perdonare dico che ero rientrata un po’ prima a lavoro, prima che lei finisse il suo turno, solo perché dovevo darle il regalino…Non ha fatto altro che chiamarci stronze… Ha detto che ce la farà pagare che ci metterà nei biscotti un forte lassativo… Beh a me non può far che bene…. Ahaha… Lei è una ragazza d’oro, ha perso sua madre, ha due sorelle più piccole che ha dovuto crescere, ama lavorare, e quando esce dal bar, va al negozio d’alchimie, suo e della sua madrina, sono delle ceramiste in gamba…L’altro giorno le ho portato una porzione di lasagne visto che lei resta lì e non pranza, e non ha fatto altro che dirmi grazie… Andiamo proprio d’accordo e ci facciamo di quelle risate soprattutto quando combiniamo guai… Oggi dopo lo scherzo lei va al negozio, all’improvviso ritorna e dice: “ Ragazze, mi serve una scatola vuota” Io subito scoppio a ridere e loro non capivano… Come potevano? La storia della scatola vuota resterà nei miei ricordi più cari. Vero Sorellina mia??? Dopo però mi è venuto il magone. Mancano pochi giorni al natale. Ma è possibile che io non lo sento? Si temo di si… Cerco di ridere, e rido pure di gusto nonostante le avversità e tutto ciò che ogni giorno mi si scaglia contro. Credo che sia l’unico modo per non sprofondare. Anzi direi che è l’unico modo di risalire perché più giù di così dove dovrei andare?Ci vuole coraggio per affrontare ogni giorno nuovo. Coraggio, pazienza, ed ottimismo. E quella forza che sta dentro di noi, quella che dobbiamo cercare, quella che ci fa reagire e guardare con speranza al futuro. Non arrendetevi mai, qualunque cosa vi possa capitare nella vita, qualsiasi malattia, qualsiasi problema… Un bacione amici cari, a prestissimo.