Eccomiqui. Ritornata dopo un lungo periodo d’assenza. In tanti vi chiederete perchévisto che ho sempre amato tanto questo blog tanto da non poterne fare a meno evenirci a scrivere perfino di notte. Negli ultimi due mesi molte cose nella miavita sono cambiate. Primo ho cominciato a lavorare in un bar e faccio orari un po’così, so quando entro ma non so quando esco… Un po’ per senso del dovere un po’ perché mi trovo cosìbene con le mie colleghe che poco importa se resto qualche ora in più. Ci facciamo di quelle risate fino a star male.Viste dall’esterno sembriamo pazze o forse lo siamo chissà… :-P Che dire? I clientisono contenti e dicono che la gentilezza e la disponibilità, l’allegria e isorrisi che trasmettiamo non li trovano in altri bar. Uno mi ha pure detto: “Roberta sei davvero in gamba”… Ed un vecchietto che il pomeriggio viene semprecon gli amici a prendersi il caffè mi ha perfino detto che sono bellissima indivisa… Ahaha! No no mi trovo davvero bene,. Solo che mi stanco troppo e allasera la testa mi si piega da un lato e gli occhi si chiudono soli per cui non riesco più a dedicare al blog il tempo diprima. Ma a fine mese voglio comprare la chiavetta per fare la connessione alportatile. Così nei pochi minuti di tempo durante pausa pranzo o la sera quandoriesco posso scrivere qualche riga qui perché mi mancate tutti, e mi manca ilmio piccolo mondo. Il blog è sempre stato il mio rifugio, il mio sfogatolo. Avolte mi manca il poter piangere qui, mentre scrivo. Ho imparato a non farlopiù. Tanto a che serve??? La vita non cambia e di sicuro le cose non possonoche peggiorare di più. Purtroppo nella mia assenza non c’è stato solo il lavoroma anche problemi seri di salute. L’endo, e la massa al rene. Il rene è andatoormai… Si è rimpicciolita con le terapie ma è sempre lì pronta a colpire. Idottori non sono molto ottimisti anche se mi hanno tranquillizzata dicendo ditenere tutto sotto controllo. I motivi del mio silenzio sono stai questiprincipalmente ma poi c’è tutto il resto che fa da contorno. Cose pocopiacevoli ma io non sono stata mai il tipo che si arrende. Le sfide mi sonsempre piaciute Da quando sono nata. Capatosta già da allora. E per quanto ognigiorno sia pieno di difficoltà cerco sempre di sfoderare sorrisi anche se nonsempre sono veri, e cerco di trarre il meglio da ogni cosa perché in fondo lagioia di vivere nasce proprio dalle piccole cose. Spero tanto di riuscire ascrivere molto presto. Voglio che sappiate che vi porto sempre nei mieipensieri e nel mio cuore. TUTTI. Datemi vostre notizie, al cellulare sonocomunque reperibile. Un bacione amici miei, Roby