Roma Leones Lacrosse

Intervista a Joe Kiernan

Questa è un’intervista con Joe Kiernan, nuovo giocatore dei Leones che è arrivato nella capitale da qualche mese per studiare l’italiano: Joe è di Washington DC ma gioca nella squadra del Colorado College (dove studia): i Tigers. Nella valigia si è portato la sua long stick (è un difensore) e da qualche settimana si allena con i Leones, debuttando anche in campionato nella recente partita giocata a Perugia.

- Luca: ”Joe, quanto resterai in Italia?”
- Joe: ”Sono a Roma da gennaio e rimarrò fino a metà maggio, anche se mi piacerebbe restare di più.

- Luca: “Ti piace Roma?”
- Joe: “Mi piace, mi piace molto; e poi adoro la pizza e il gelato. Qui sto trascorrendo bei momenti e i romani sono tutti molto simpatici.”

- Luca: “Parlaci del lacrosse negli USA, è uno sport molto seguito?”
- Joe: “Io vengo da Washington e li è molto popolare, come nel resto della East Coast. Negli ultimi tempi si sta sviluppando anche in grandi città come Chicago e Denver. La televisione segue molto il campionato NCAA (quello tra college ndr); c’è un campionato maggiore, la MLL, ma non è così sviluppato e seguito come il campionato NCAA. Non pensate che sia uno sport poco conosciuto: qui negli USA è più seguito del soccer.”

- Luca: “Quante volte a settimana vi allenate?”
- Joe: “La mia squadra si allena 5 volte a settimana e nel weekend c’è la partita. Facciamo molti allenamenti sulla tecnica ma anche qualche sessione di tattica. A fine allenamento facciamo sempre una partitella. La mia squadra conta attualmente una quarantina di giocatori e per le partite ne vengono convocati una ventina.”

- Luca: “Come funziona il campionato?”
- Joe: “C’è una regular season e le squadre migliori di ogni divisione giocano i playoff nazionali. La Professional League è meno seguita ma funziona in modo simile. La mia squadra quest’anno è molto migliorata e ha fatto notevoli passi in avanti da quando è arrivato il nuovo allenatore, l’obiettivo stagionale è di raggiungere i playoff.”

- Luca: “Ti saresti mai aspettato di venire in Italia e giocare a lacrosse?
- Joe: “ho portato la stecca per allenarmi e fare un po’ di muro; non pensavo ci fosse una squadra a Roma e la possibilità di allenarmi con loro è fantastica.

- Luca: “Ora sono già un po’ di settimane che ti alleni con i Leones, che ne pensi della squadra capitolina?”
- Joe: “E’ un’esperienza molto divertente, penso che la Roma deve fare ancora qualche passo in avanti soprattutto a livello di tecnica; il problema è che non si può migliorare senza nuove sfide e partite con squadre più forti. Credo che l’esperienza del mondiale e la possibilità di confrontarsi con nazionali più forti farà molto bene ai giocatori.”

- Luca: “E poi sei sceso in campo nel match di campionato contro Perugia, come è andata la partita?”
- Joe: “E’ stata una partita molto fisica e il campo non era il massimo. Mi sono divertito molto, anche Perugia ha una buona squadra. Nella prima metà del match la Roma non ha giocato molto bene ma poi ci siamo ripresi e abbiamo vinto.”

- Luca: “E hai segnato anche un gol, raccontacelo.”
- Joe: “Credo che l’assist sia stato di Fabio (Antonelli ndr), ho fatto qualche passo verso il portiere evitando un difensore e ho tirato.”

- Luca: “Cosa ti piace del lacrosse?”
- Joe: “Ho cominciato a giocare a 12 anni. Mi piace il fatto che sia uno sport molto veloce e di contatto fisico. E’ bellissimo quando l’attaccante avversario viene verso di me e io devo contrastarlo.”

Luca Marinucci 
(un ringraziamento speciale a Nadia D’Ippolito per aver reso possibile questa intervista)