Creato da romameeting il 23/09/2004

IL COSACCO

KAZAK - Periodico indipendente bilingue italiano e russo- n° 13/2010 del Registro della Stampa del Trib. di Roma in data 19/01/2010 Cultura-Politica-Gossip . Redazione info@romameeting.it

 

 

« AL TEATRO DELLE MUSE TRI...LE FAVOLE DI FEDRO »

DACHAULIED

Post n°284 pubblicato il 18 Febbraio 2011 da romameeting
Foto di romameeting

Roma, 19 febbraio 2011- Ore 17,30

CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA

 STORIA&MEMORIA

Evento di Cinema Civile

Note sull’opera a cura dell’autore

Con la proiezione in prima nazionale del mediometraggio

DACHAULIED

scritto da Rina La Gioia

 

 

Storia ispirata ad un flashback della vita del compositore e musicista viennese della Filarmonica di Monaco, Herbert Zipper. Un viaggio della memoria e per la memoria: dai lager di Dachau alla “Casa rossa” in Alberobello, ex campo di concentramento per internati ebrei ed i perseguitati dal regime.

Qui Zipper incontra i suoi amici della Filarmonica di Monaco e li esorta a non soccombere allo slogan “Arbeit macht frei” (Il lavoro rende liberi), ma ad interpretare lo stesso in modo da riconquistare la loro dignità umana, lesa dalla violenza nazista. Riconoscendo alla Musica funzioni terapeutiche, induce i suoi compagni di “viaggio” a condividere il suo motto di salvezza Finché c’è la musica, c’è anche la speranza”, sotto testo “non arrenderti mai”. Quindi, li sollecita a costruire rudimentali strumenti musicali, con materiale povero da recuperare tra i rottami sparsi nei campi di concentramento; a Jura Soyfer, poeta e drammaturgo,gli affida il compito di comporre un testo, lasciando a se stesso la parte musicale. Nasce la “Canzone di Dachau”, suggerendo di memorizzare  parole e musica, solo nella testa, durante i lavori nei campi, per non destare sospetti. Nasce una piccola orchestra clandestina diretta dallo stesso Zipper, che suona in latrine gelide e maleodoranti, nell’esigue tregue concesse.

Dachaulied divenne l’inno di resistenza antinazista e regalò una speranza a milioni e milioni di condannati a morte durante l’Olocausto.r _

STORIA&MEMORIA Evento di Cinema Civile è un progetto per ricordare il passato, per capire il presente e progettare il futuro, tramite il Cinema, una vera e propria forma di arte sociale che ci pone al centro di un dialogo e di un confronto, e ci offre l’opportunità di assistere, riflettere, discutere, dibattere, ragionare. Spazio di raffronto e di discussione collettiva, punto di osservazione per cogliere e analizzare infiniti problemi e possibili riflessioni.

Un progetto rivolto alle popolazioni di tutte le età e mirato in modo specifico a Giovani e Studenti, Insegnanti, Operatori culturali e Formatori. Finalizzato alla conoscenza della Storia e della Memoria nonché dei campi di concentramento esistiti sul territorio pugliese nel periodo della seconda guerra mondiale. Finalità soprattutto didattiche per i giovani, affinché si facciano anch’essi promotori della conservazione e diffusione della memoria, per evitare altri olocausti; affinché possano crescere socialmente e culturalmente sulla base del detto “non c’è futuro senza memoria”. La memoria, finalizzata ad oggetto di “attività”, auspicabilmente utile ad una vera antropologia della banalità del male.

Iniziativa a cura di La Misenscène Associazione artistica culturale, in collaborazione con Roma Capitale/ Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Biblioteche di Roma, Casa della Memoria e della Storia e ANED.

Dopo la proiezione del film, seguiranno interventi di studiosi e operatori culturali. La presentazione e il coordinamento saranno a cura di Vera Michelin Salomon Presidente dell’Associazione ANED sezione di Roma.

 In ordine di intervento:

Aldo Pavia studioso dei campi di sterminio / I campi del duce

Loredana Rotondo autrice radiotelevisiva / Vuoti di memoria

Maria Grosso critico cinematografico / Il racconto (sintetico)

Giuseppe Argirò docente di storia dello spettacolo e tecniche di recitazione / Le parole della sopravvivenza

Ospiti:

Franco Oppini  attore protagonista del film

Rina La Gioia autrice dell’opera

Rina La Gioia e Christian Palmisano registi del film

Scheda del Film:

Titolo DACHAULIED,

con FRANCO OPPINI e con Giulio Beranek, Christian Palmisano, Gianni Locorotondo

Soggetto / Sceneggiatura / Scenografia  Rina La Gioia,

Fotografia / Marc van Put

Costumi / Fabiola Palmisano

Musicista esecutore / Carmine Fanigliulo

Fotografo di scena / Martino Marzella

Regia Rina La Gioia e Christian Palmisano

Produzione / La MISENSCÈNE / Production

Co-Produzione / Fondazione CASA ROSSA Onlus,

Patrocini

CINECITTÁ LUCE

Forum Austriaco di Cultura /Roma

Regione Puglia / Settore Attività Culturali

Contributi

Provincia di Bari / Assessorato alla Cultura

Comune di Alberobello.

Colore e B/N / Durata 33 mn.

Contenuti speciali / Sottotitoli in lingua Italiana, Inglese / Tedesca

Anno di produzione 2010

Nazione Italia

                                        Casa della Memoria e della Storia

 

Via San Francesco di Sales 5 (Trastevere)

Info: 06-6796563 060608 www.casadellamemoria.culturaroma.it

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Lingerie Intimo Underware Bikini Beachware Roma

 

 

AREA PERSONALE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

c.agrestacapper1aliantenLaura.JamabuongiovannimathiebawordloffSarah2010ffbagardi0avv.rossellafalzettafulvionispigiustieccivitamatermarifornarniadamidali
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963