Cielo grigio

Malgrado il cielo sia coperto, un tantino grigio, ogni tanto intravedo uno spiraglio di luce: forse per la tua telefonata di stamane; forse per la lettura del commento al post di ieri. O forse è solo per la mia "accettazione", di ciò che realmente ho.Il domani forse non m'ispira, ma di certo non mi fa paura (o almeno non-molto).Quando il cielo è così coperto, non posso che prepararmi alla pioggia, pur se non è detto che poi piova. Ma come per l'ombrello, anche le nostre anime son solite guardare al loro cielo, per sapere se prepararsi.Ma, come quando sei già fuori e preghi affinché non piova, così oggi son io, senza ripari, che spero che il cielo della mia anima, non mandi la sua pioggia.Ora prenderò la mia sacca di regole, il mio bagaglio d'impegni, cercando di razionalizzare lo spazio del mio portabagagli, per lasciare più spazio possibile alla mia valigia di sogni, di speranze, di desideri.Perché non sono solo ragione e necessità, sono anche e soprattutto un'anima che vive e tiene in vita il mio corpo.E tu sei l'alimento principale, che tiene in vita quest'anima...