Rosa & Dinamite

Chiarirsi


A volte faremmo meglio a chiarirci subito, invece di lasciare al tempo la sua azione incrostatrice: senza riuscire a dipanare i dubbi, senza spiegare bene gli accaduti, non andremo da nessuna parte.Il punto fondamentale è se s'intende veramente arrivare in un qualche luogo...assieme...Io non metto in dubbio il fatto che tu possa non-ricordare, però gradirei che tu provassi ad ascoltarmi, che tu non ponessi i tuoi maledetti assoluti, i tuoi assurdi veti preventivi: il fatto che ora tu non ti possa ritrovare in ciò che io affermo che tu abbia detto, non vuol dire che ciò non sia avvenuto.In realtà, trincerandoti dietro il "non ricordo" e negando persino il dubbio sul fatto d'aver detto certe cose, non fai altro che darmi del bugiardo. O dell'illuso, o peggio (ma tu non lo dici), del dissociato...A differenza tua, io m'interrogo anche sul fatto che possa aver voluto capire, quello che potresti aver detto; ma, troppe cose risolvono questo mio (lecito) dubbio, smontandolo con sottoepisodi, di quella conversazione.A questo punto:- o sono matto del tutto e credo in qualcosa che non c'è mai stato, o debbo accettare il fatto che tu certe cose me le dica solo durante le sbornie da sonno.- ben sapendo che tu lo disconoscerai sempre, mi tocca decidere se credere a ciò che son sicuro tu m'abbia detto, o se sia meglio accantonare anche quest'episodio, continuando (quasi) come se nulla fosse: l'unica cosa che dovrei gestire, sarebbe (comunque) un mio conflitto interiore...- sappi che non è né sarà una ripicca, se io decidessi di provare a mettere in pratica quella mia ipotesi: al di là della nostra diatriba, io son veramente convinto che oggi noi si stia in una condizione di disparità e, vista anche la tua attuale, solita, reazione cerebrale, son sicuro che capirai ed accetterai il tutto, senza batter ciglio.(o no?)