Se son fiori . . .

Ora purtroppo ho fretta ma l'argomento è succulento,ci tornerò: posso dirti che non credo sia questione di cromosomi in ogni modo ritengo che l'appoggio possa essere reciproco così come la conduzione,fermo restando che dovrebbe essere scontato dare appoggio a chi senti vicino nel momento in cui ne sente il bisogno.

D'accordissimo con te. Ma spiegami Out, quando ne avrai tempo, perchè taluni uomini sono così.

Ros,parlare per assiomi indimostrabili è sempre un gran casino,non ho ricette nè certezze ferree,so solo che,a mio modo di vedere,un uomo con le palle è uno che sa anche piangere mentre vedo in giro un sacco di minchioni che fanno del bullismo una facciata da spendere in pubblico.Difficile dipingere l'uomo perfetto,si rischia il ridicolo,ritengo che il vero problema sia l'autostima: personalmente ne ho parecchia e questo spesso viene male interpretato (le donne ritengono sia presuntuoso,i maschi covano invidia) ma,se ci pensi,per avere rispetto per gli altri devi prima averne per te stesso e se TI rispetti non ti sentirai "meno" di chi ha magari un lavoro prestigioso,da ciò deriverà la possibilità di DARE appoggio. Sempre. (Mi sono perso...scusate).

Io no invece. Chiarissimo il tuo discorso. Autostima. E' questo che manca. Ma quello che mi fa male, è che sembra sempre che stando vicino a me, perdano quell'autostima e di contro, facciano di tutto per farla perdere anche a me. Perchè? (ovviamente non è una domanda a cui nessuno deve rispondere.

Ha già detto tutto lui...sopra!..Troppo saggio il mio amichetto..troppo!!

E tu te la svincoli...

uhm.... DumDeDum...

Puoi commentare anche tu, sì sì certo ... ;)

gia' tutto dissi, io...

pure un post sul mio blog ci feci...

Messaggio N°228 23-10-2006 - 12:09 da Lupa a Lupa

ça va sans dire... mais ça va encore mieux en le disant..

Sì sì, me lo ricordo.

Translate please.

non c'e' bisogno di dirlo ma dirlo e' meglio

Bravi i due di cui sopra ma.... sei sicura di conoscere uomini con le palle? E\\\' faticoso avere le palle, è anche fuori moda e deriso, se le hai non le devi mostrare, ma se le hai davvero te ne sbatti del mostrarle o meno. Questo non toglie che l\\\'italica mammina la prima cosa che cerca di fare è di rendere eunuco qualsivoglia maschietto essa dia alla luce...... ;) pazienza....

Probabilmente non conosco uomini con le "palle" perchè a quanto pare in alcuni frangenti ne hanno comunque di più le donne. Credo.

p&b

Baci Luciano :)

....perchè è inutile avere una Ferrari se non si è in grado di guidarla...e purtroppo lo sappiamo che agli ometti la Ferrari piace...!!!! Un bacio cara, e non farti domande che non avranno MAI risposta!! ;o)

Sono famosa per questo N. ;) Splendida, come sempre. Un bacione :))

grande risposta... mi e' venuta in mente la scena iniziale di Pretty Woman... ;)

uhm.. forse era una lamborghini...ma l'e' istess;)

Una lamborghini è meglio di una ferrari ;)

boh.. tanto lui non la sapeva guidare lo stesso ;))

HAHAHAHAHAHA!!!! Non è mica l'unico!!!!

Io preferisco la Porche, comunque anche la Lamborghini non è male.... ^___^

nono... piscinina, cativa e fa un sacco di rumore... nono... poi quella ha pure la trazione invertita.. e sai che casini si combinano se non c'hai su la mano?... ;)))

...sì però quando ce l'hai sotto il culo te ne accorgi....eccome se te ne accorgi!!! E poi la mano la fai...se hai le palle!!!HAHAHA!!! ;o)

eccallali! che ritorniano al punto di partenza...SE HAI LE PALLE! ;)))

E già....solito problema... ^___^

Gesummaria che congrega di comari :-) Tutte le auto citate hanno la trazione posteriore (a parte P. che ha pure,su alcuni modelli,quella integrale,così vai meglio di corpo),e la Lambo è ormai una Audi travestita...puah! Riguardo alla guidabilità le Ferrari non hanno paragoni. Punto.

ecco...ho avuto anch'io qualche risposta...GRAZIE

Eccole qui, le donne che mi danno soddisfazione ... :)

*rido* :-*

Che ti ridi? E' vero. Và che trio di inca@@ate (come diresti tu) dure, che siete ;)

che siamo???? OH! bellina... e tu? *prrrr*

Eterno problema....!tesoro,siamo circondati da gente che spesso al loro posto vengono messi senza particolari doti...gli uomini...già gli uomini....ma pensi davvero che ce ne siano tanti?il confronto con una donna spaventa l'uomo da sempre...ho sempre sostenuto che il sesso forte è donna e chi non si piega alla superiorità intellettiva e sensoriale di una donna è soltanto un povero illuso maschilista e prevaricatore!Certo,ogni regola ha la sua eccezione...ed il discorso è lunghissimo...ma posso dirti che,quando incontro una donna con la quale confrontarmi ,non posso che esserne lusingato!un bacio affettuosissimo.gio.

Grande Gio :) I tuoi commenti, oltre a farmi piacere, mi danno da riflettere. Ti rigrazio. Besito :)

perche' l'omen le' semper l'omen. Bambin non cercare l'uomo con le palle, quello era un detto di 50 anni fa, oggi ci sono persone piu' o meno valide ma ce ne saranno sempre di meno in futuro.Tu stessa dici in qualche occassione la donna..... in qualche occasione, non sempre e non in tutto, ci sono cose che alle donne vengono meglio e altre da lasciare fare agli uomini.Certo che in tutto questo mi pare che sia tu a spingere il vapore, ci vuole solo l'umilta' di riconoscere che in alcuni casi e' meglio farsi da parte e lasciare fare a chi e' maggiormente dotato, seguire a ruota trarne insegnamento e contribuire alla buona riuscita delle operazioni. Di sicuro si impara sempre, se si ha cervello, se si e' lagnoni e disfattisti meglio cambiare vita. Bacio

chapeau :)

ciao...leggendo il tuo post sorrido...uomini con le palle!? credo sia difficile, nell'attuale contesto sociale, riuscire ad ad identificare lo status UOMO=PALLE, vivo anch'io un simile dilemma, perchè mi sono fatta da sola, diventa difficile a volte far finta che si è imbranate, oppure che non si capiscano certe cose, per dar spazio a questi uomini frustrati che sentono il bisogno di sentirsi utili per noi donne, di contare ancora qualcosa in un sistema gerarchico che prima li piazzava al di sopra come specie più evoluta, ma pur sempre in un contesto legato allo status symbol sociale...oggi non ci sono punti di riferimento, si va alla cieca per enrambi i sessi, tra donne pentite di averle quelle palle, che pesano, pesano molto...e uomini che quasi quasi davanti allo specchio se le vanno a cercare per essere sicuri di avercele ancora...credo che dovremmo un pò abbassare la cresta noi donne con le palle, andare dietro le quinte del nostro palcoscenico, e togliere l'imbracatura ingombrante e stancante deli genitali maschili, beh ci sentiremmo più sollevate, come se avessimo minor peso da trascinarci dietro nella vita...magari lo potremmo anche prestare a loro, così mettendolo, comincerebbero a sentirsele di nuovo belle gonfie...le palle...! ;-)

Mi piace ciò che hai scritto.

Capita spessissimo.... Io da anni cerco un uomo che si prenda un po' di responsabilità... ma mi hanno detto che sono finiti! Una donna insoddisfatta cerca di cambiare la propria vita, un uomo insoddisfatto finisce per piangersi addosso... Non so quale sia il meccanismo che fa scattare questo, e non voglio neanche generalizzare, diciamo che io avrò avuto la sfiga di incontrarne solo di questo tipo!

Ho letto ieri il tuo post e non me la sentivo di commentare, essendo io a volte sprovvisto di palle...
Ma non sempre, eh eh...
Ho un buon pregio che è quello di non tediare gli altri / le altre con i miei lamenti. Piuttosto sto zitto a rimuginare. Ma è anche un grosso difetto, a volte non confrontarsi corrode dentro.
Magari c'è chi cerca rifugio, cerca appoggio, cerca dialogo, cerca soluzioni.
E se fossi tu che non sai ascoltare? (mi permetto di farti questa osservazione - bada ben non critica - e se sbaglio è perché oggettivamente non ti ho mai guardata negli occhi) ;)

Potrebbe essere Federico, non escudo nulla. Ti invito a parlare con me, quando e come vorrai, magari non mi guarderai negli occhi, ma me li aprirai. Grazie :)

si ma siete esagerati! Esistiamo ancora, è solo che ci hanno levati dal bancone belli giovani, le vostre colleghe, mica sceme! A 23 anni eravamo già sposati io e i meglio amici miei, tutti ometti con tante palle e testosterone da sentirne l'odore, in cinque abbiamo oltre un secolo di matrimonio, 19 figli e siamo sparsi da Lugano a Cagliari (o San Giovanni Rotondo, stesso parallelo), forti come i nostri nonni e molto più dolci delle nostre mogli, che ci crediate o no.Papà, mariti e amanti, senza vergognarci di far le casalinghe, all'abbisogna. Il guaio vero è che quelli come noi ve li rubano subito e non li costruiTE +! Vedo i miei giovin colleghi, depilati, profumati, cremine anti-rughe, scarpette alla moda, boxer D&G, manicure, sauna, massaggi, macchinone, casette ergonomiche profumate di essenze finocchie, culetti tirati, erre mosce, verì falò delle vanità, insomma... donne.... e anche di molto TRISTI! Ma chi li ha inventati......? La risposta la conoscete tutte, mamme, sorelle, amiche e Marie nazionali, li crescete eunuchi e poi cercate le palle, ardua impresa la vostra ;)Ho già dato agli esordi del mio blog, darò ancora ma se cercate palle guardate tra le gambe.......cazzo

Avrei gradito ancor più se ti fossi firmato. Che tu ci creda o no, condivido la gran parte di cià che hai scritto.

hops, son quel rompino di rude, scusa.

Ciao Rude,lancio una domanda provocatoria: come fai a sapere che i fighetti di oggi (concordo in pieno!!!) hanno i boxer D&G? :-D *si scherza eh...calmo...caaaalmooo*

*ridorido* ;)

Vivo in mezzo ai giovani, al lavoro e fuori, ho la prole adolescente (16-14-12) e mi disfo di risate ;) http://blog.libero.it/Degrado/view.php?id=Degrado&pag=3&gg=0&mm=0

Grazie Rude :)

prego, dimenticavo (l'età) post n. 3, cremina per le rughe............. okkio out, occhio (sworrido)

finisco l'invasione copia-incollando la boota e risposta al mio post.29: Da un'altra parte mi ha risposto tale pippobaudo Caro Rude, ho letto le tue elucubrazioni sul matrimonio e sulla tua visione della gioventù e della vecchiaia. Leggo dal tuo profilo che praticamente rivendichi la tua scelta fatta ormai 22 anni fa. Bravo! E soprattutto coraggioso. Ma non credo che al giorno d’oggi si possa estendere alla società intera quello che “singolarmente” è stata una tua scelta. Vedi c’è differenza tra nascere in Italia o in Africa, perché se tu vivi in Africa dove si nasce, non si va a scuola, s’inizia a lavorare a 12 anni, a 16 ci si sposa, a 20 si anno quattro figli… ma a 45 (bene che ti vada) si muore! Allora si che uno a 30 anni è di mezza età! Ma se tu, come peso, vivi in Italia, allora il discorso è diverso. Già perché in Italia si nasce, si studia mediamente fino a 27 anni (analfabeti esclusi), ci si gira un po’ intorno per capire com’è la vita e poi, chi lo ritiene opportuno, si fa una famiglia. Inoltre dato che hai dei figli grandi, penso che tu sappia quanto costi mantenerli e non credo che sia da biasimare chi prima di procreare cerca di non essere un morto di fame. Già perché al giorno d’oggi quelli che sono al di sotto della situazione che tu hai così bene descritto, rasentano (sempre in Italia) la soglia della povertà. Prova a dire ad un ragazzino d’oggi che non puoi comprargli le cosettine firmate che i suoi amici indossano… io conosco persone che si sono sentite dire dai propri figli: “cosa mi hai messo al mondo a fare se non te lo potevi permettere”, non credo che faccia piacere. Altro che due cuori e una capanna… sai quanti avvocati lavorano su questi “giovani, coglioni, arroganti, presuntuosi, precari, sfacciati, insicuri e INNAMORATI PAZZI”? molti! Già, perché quando l’amore si assopisce ed i problemi della vita (quella vera non quella delle favole che hai descritto tu) si sommano, allora si che ci si odia. Quando per te “giovane, coglione, arrogante, presuntuoso, precario, sfacciato, insicuro e INNAMORATO PAZZO” la vita diventa un inferno perché non arrivi a fine mese per mantenere la famiglia ed il tuo amico single “vecchio, razionale, avido…” ti passa davanti con la sua (seconda) automobile, per andare a divertirsi, probabilmente ti senti un po’ sfigato! E gli avvocati ingrassano… Inoltre, per tornare al tuo concetto di giovane e vecchio, tu forse sei legato a concetti un po’ arretrati. Oggi un ragazzo, che come abbiamo detto studia fino a 27 anni, andrà in pensione a 65, ed ha un’aspettativa di vita di 83 anni, ben diversa dall’africano di cui sopra, indi secondo il mio (e mi sembra non solo mio) modo di vedere, a 30 anni non ci si può considerare vecchio! Quindi il tuo pensiero posso condividerlo se rapportato all’Africa o all’Italia del ‘900 non a quella del 2006! Non sarà che per fare tutto da giovane tu, che alla tua età in questa società, sei poco più che un ragazzo, ti senta vecchio prima del tempo? Già perché le cose che avresti dovuto fare a 20 anni ormai non puoi più farle e quelle che gli altri fanno a 40 tu le hai già fatte a 20… io penso che sei tu ad essere un po’ anacronistico e non il figlio dei tuoi amici che si è appena sposato. E poi, quanti “giovani, coglioni, arroganti, presuntuosi, precari, sfacciati, insicuri e INNAMORATI PAZZI” conosci che lo sono rimasti fino a che morte non li ha separati? Quanti di questi “giovani, coglioni, arroganti, presuntuosi, precari, sfacciati, insicuri e INNAMORATI PAZZI” arrivati alla mezza età (cioè i 30 anni di cui parli tu) non si sono fatti la “Polacca” di turno? Te lo dico io, pochi! Perché in un mondo di opportunità, le esperienze chi non le fa prima le fa dopo… e allora nella capanna di cuori ne cominciano ad essere tre, quattro, cinque… più quelli che porta l’altro. E allora permettermi di essere d’accordo con coloro che si arrendono all’amore con qualche certezza in più… chiaramente in Italia e nel 2006.

E questa è la mia replica: Ecco fatto, nel darmi ragione mi accusi. Perchè proprio dell'italia parliamo, non della germania o della francia o preferisci la latina spagna? Guarda caro amico che Peter Pan e il matrimonio (almeno il 1°) a 40 anni è esclusiva italica, e non dirmi che stoccolma e bordeaux sono in africa;) Io mi sento un ragazzetto, ho i miei pulcini che iniziano a camminare da soli nella vita e provano i primi voli, riassaporo il tirar tardi il sabato sera e prima che mi acchiappino sullo snowboard ne devono mangiare di pagnotte! (anche se la prima inizia a darmi filo da torcere). Sono molto più ragazzo dei Peter Pan di oggi, ma questo non mi ha distratto dall'adempimento dei doveri di genitore e marito, anzi! Ma non di me si argomenta, dell'amore e matrimonio. Ma chi lo dice che debba essere eterno? Non io. Io dico che con la polacca o il travesta di turno ci vanno equi equi mariti giovanotti e mariti attempati, anzi mi sa mi sa..... Mi sa che non mi son spiegato, a suon di razionalità e mollezza non esiste la vita, muore, si spegne. Italioti, genitori e figli, tirate fuori i coglioni e ... sbagliate cazzo! Tanto sbagliate lo stesso, ma molto piu vecchi! Crescete i vostri pargoli e pargole con i coglioni e gli uteri maturi giusti all'età giusta, osate, rischiate, lasciate che la vita appaghi la sua fame e donatele la vita giovane che per costruzione la spetta. Pippo, lascia stare i maturi discorsi, meritano comportamenti maturi e matura età, non saranno mai BISTURI e VIAGRA a modificare il DNA, solo l'involucro viene intaccato. Perchè non resti vuoto quest'involucro va riempito di vita! I problemi della vita esistono, vanno affrontati, gli si spacca il culo forse,spesso ce lo spaccherà lei, l'importante è non fuggirli nascondendosi dietro l'inutile matura razionalità. Tempo al tempo, lavoro, sudore, fatica e tanto dolore riserva la vita, quando cazzo la devi affrontare per tirarle fuori le viscere? a 62 anni? Io non mi sento vecchio, anzi! Però ho saputo essere giovane, io e milioni di giovani, homo sapiens, ammennicoli pallosi compresi nel prezzo.

dai Rospo, mandami gli estremi che pago l'affitto dello spazio che t'ho usurpato! Buon fine settimana , con un sorriso. (Out no!)

No Rude. Questo spazio è aperto a tutti di proposito. Nessun affitto, puoi scriverci quanto vuoi. Mi spiace che dici (Out no!), perchè? Perchè non la pensa come te? Credevo ti piacesse confrontarti. Ad ogni modo, mi avete confuso ancor di più! Ciò che dice Out, lo condivido in pieno ed in parte lo vivo o l'ho vissuto. Ciò che dici tu, per alcuni versi rimane un sogno, (la famosa casetta del mulinobianco) che non è così facile da costruire. Ammetti anche che tu sei stato fortunato, a volte capita. Non so cosa sia giusto o sabgliato e non credo ci sia un modo di essere giusti o sbagliati. Semplicemente ognuno deve vivere ciò che si sente di vivere. Come sospettavo, non mi sarebbe stato utile chiedere il parere degli uomini in questo post. Semplicemente perchè siete persone con esperienze diverse e caratteri diversi. E' normale ed è giusto che ognuno la pensi e la viva in modo diverso. Quello che invece volevo ed ho ottenuto, è essere venuta a contatto delle vostre diverse esperienze di vita, che accrescono la mia visuale su "Mondo Uomo". Tutti avete detto delle cose giuste, in parte. Per la vostra parte, esattamente come deve essere. E per questo vi ringrazio tantissimo.

arivia! Ciccia, son serioso ma non così serioso, Out no ma era un gioco, null'altro. Sono secoli che non m'incazzo o anche solo innervosisco, giuro. Son cose che, come il pianto, riservo alle cose serie, non è una scelta, è un bug costruttivo.... out è in , buon tutto.

Ciccia mi ci chiama la mia mamma e ... vabbè. Grazie Rude, de todo.

Credo che "Out No" fosse riferito al "sorriso"...non vorrà che io gli zompi addosso :-) Ho capito il tono scherzoso!

... non ti si nasconde nulla, maschiaccio ;)