Cuba 1960 - Sul ritmo della pachanga i ricordi di un giovane 'rivoluzionario'
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Las Minas del Frìo.

Ci informano che, chi vuole, può salire sulla Sierra per stare qualche giorno alla Scuola Militare di Minas del Frìo; mi segno volontario e dopo qualche giorno arriva l’ordine: domani si parte. Riceviamo anche una coperta di lana, da inserire nel famoso zaino da formare col telo-amaca, con l’avvertenza che lassù fa freddo. Vero è…
 

Barbe bianche

Fidel Castro e tutti i leader della guerra rivoluzionaria cubana erano molto giovani; possiamo elencarli: i più anziani, nemmeno 40 anni, erano Huber Matos e Carlos Franqui: esiliati e cancellati dalla memoria cubana; Camilo Cienfuegos: morto (eliminato?) già nell’ottobre del 1959; Ernesto Guevara: caduto otto anni dopo; Raùl Castro è invece sempre dedito, all’ombra del…
 

El Ejercito Rebelde.

Non basta la Pachanga, ora mi viene in mente anche una canzone colombiana - il ritornello è ‘Cuba sì, yanqui no’ - che fa:…en Colombia las escuelasse trasforman en quarteles,en Cuba ya se acabaronesos malos procederes…Giustamente si esalta che i militari a Cuba non sono più impiegati per opprimere il popolo.Nel 1960 l’esercito porta ancora…
 

Al lavoro, compagni!

La Brigada si compone di oltre cento giovani, di molti Paesi. Una bella forza di lavoro, peccato che quelli che sanno davvero lavorare siano poche unità: l’italiano Guizzardi, qualcuno tra i cinesi, i russi, altri dell’Est europeo e tra i latinoamericani. Dopo averci censiti e suddivisi in squadre, un Tenente – siamo aggregati all’unità militare…
 

La Ciudad Escolar Camilo Cienfuegos.

“Il 23 novembre del 1959”, dice un sito cubano, “si realizzò il primo Lavoro Volontario convocato in Cuba da parte del Che, a El Caney de Las Mercedes durante la costruzione della prima grande opera educativa costruita a Cuba dopo il trionfo della Rivoluzione.” Una foto, tratta dal sito delle Forze Armate, mostra il Che…
 

Rane Toro

Partiamo in treno nel pomeriggio. Le vetture sono di fabbricazione americana, sembra di essere in un film anni ’40. Anche il controllore indossa una divisa da film americano. Un vagone postale è riservato alla nostra comitiva, con scatole di viveri e bevande e i bagagli di qualche delegazione (particolarmente ingombrante quello dei cinesi). Il treno…
 

Brigada Internacional de Trabajo Voluntario.

I viaggi in delegazione organizzati dalla Federazione Mondiale della Gioventù si svolgevano nell’Europa orientale comunista; in Italia erano conosciuti come viaggi-premio ai giovani del PCI e del PSI più meritevoli. Tra mangiare, bere e andare a spasso, pare che qualcuno, regalando calze di nylon, riuscisse anche a ‘cuccare’ tra le compagne del Paese visitato. A…
 

Turismo e solidarietà intrnazionale.

L’assenza di turisti consente di alloggiarci nientemeno che all’Hotel Nacional, il migliore e più grande dell’Avana, lusso anni ‘30. A Cuba da turista nel 1998, voglio ritornare al Nacional; pur con qualche strappo alle moquettes è ancora lussuoso. E’ stato dichiarato monumento nazionale; un pannello ricorda le personalità che vi sono passate. La mia foto…
 

Il bloqueo

Ritorno quindi a Cuba, 1960. Al saccente compagno francese si contrappongono i fatti, operati dai cubani. Hanno subito mantenuto la promessa ai campesinos ed avviato una radicale riforma agraria; per l’attuazione dell’altra promessa, di indipendenza dal potere economico yanqui, procedono alla nazionalizzazione di imprese americane. E qui alla temerarietà di Castro si somma la grettezza…
 

...fare la rivoluzione!

Il discorso di Castro è stato forte. Possiamo – no, dobbiamo! – fare la rivoluzione anche in Italia. Dobbiamo trovare il coraggio di combattere, vincere o morire, se ci vogliamo vantare di essere rivoluzionari. Gli insegnamenti di Jacometti sono lontani, un ricordo appannato, ben altro maestro è Fidel!Discutiamone compagni. Forte della scuola FGCI il capo…
 

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