le mie note stridule sono i frammenti di pensieri, storie, pezzi di vita che chi passa, di volta in volta, decide di regalarmi, e che si mescolano, si accavallano, a formare una gigantesca torre di babele.

parlo di caos totale...in  assetto organico.

trasformazione inevitabile, definizione di un concetto elementare generato da milioni di voci in disaccordo.

Osservo, sorpresa, la sequenza meravigliosa di note sovrapposte in ordine caotico.

 

Giovanni Allevi - L'Orologio Degli Dei

 

MUSICA NUDA

 

                        R U V I D A

                          S O N O         C I R C O L A R E  

                                I N T E N S A                            

D I S S O N A N Z A

S O N O   S T R I D U L A                         

      L E G G E R A       I N C O E R E N Z A

                                          S O N O              

T U T T O   C I O'   C H E  

                   N O N   C O N O S C O

                R E G I N A   E    S C H I A V A

                    D I    U N A                                     

       M E T A M O R F O S I 

      I M P E R F E T T A

R U V I D A     D I      S U O N I

 

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Creato da: ruvidakin il 05/09/2007
...dove note stridule graffiano l'aria a disegnare consonanze inaspettate!

 

 
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Post N° 23

Post n°23 pubblicato il 01 Dicembre 2007 da ruvidakin

Ho riempito una pagina intera di parole e parole, ho cancellato e ricominciato non so quante volte, ho provato a scrivere, semplicemente, quello che mi passa per la testa.    Non ci sono riuscita!!    Un momento, non è che io non sappia scrivere in italiano, anzi, lo faccio spesso…ma resta tutto imprigionato nel mio taccuino nero...   si si, proprio quello sputtanatissimo con l’elastico che usano i finti bohemien!! ma che ve devo dì, mi piace..e poi lo trovo utile..e abbastanza anonimo.         Ecco il punto....anonimo!!   

Vi leggo scrivere di storie, di esperienze, di sensazioni…continuamente…vi leggo e vi rapisco, vi immagino, vi scruto, vi amo e vi odio...ma non riesco a lasciarmi guardare con la stessa semplicità ed immediatezza!   Così vi lascio qua e là qualche video, qualche poesia, qualche immagine…un paio di post demenziali sulle mie valigie e le mie partenze.

Adesso voglio dirvi una cosa…quelle che vedete sono solo piiiiccole finestrelle che si aprono su un mondo infinito di emozioni, convinzioni, riflessioni, passioni.  

E non fate quella faccia..lo so, ho appena scoperto l’acqua calda!!

..è che per qualcuno è difficile, a volte, fare quello che per molti è immediato, naturale.  Io sono quella che ama per ore senza dire una parola e un attimo dopo diventa un fiume in piena,  delirio schizofrenico di parole parole parole in sequeza ininterrotta..incapace, in quel mentre, di qualsiasi gesto di confidenza o vicinanza.  

Parla il corpo…o parlano le labbra, la gola , lo stomaco…

Provo a restituire le sensazioni attraverso suoni o immagini..odori..escludendo dal mio dire tutti quelli che non conoscono la mia forma.

                                                                                            

Egocentrica, direi, ma terribilmente a disagio sulla scena!!

                                                                                             

Un abbraccio a tutti quelli che passano e non se ne vanno.

Un bacio a coloro che spariscono.

 
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