Blog
Un blog creato da Roberta_dgl8 il 16/07/2010

La vera me stessa

i miei pensieri

 
 

IL PIÙ GRANDE DI TUTTI

Fabrizio De Andrè

 

 

Lampi di felicità     

100_3303

 

ricordi belli

 

                      

 

MAMMA, METTIAMO IL GRAN GENIO?

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

 

 

l'Autrice del blog:) io     

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/sml/1b62d1ce68_8237356_sml.jpgo

 

l'amore non è "sobrio", ma è sempre brillo !

l'amore non dice "faccio quello che posso".

(ma scala le vette dell'impossibile). 

sempre io :)

https://youtu.be/aTyevqO2cfQ

 

CLASSIC BLUES

 

UNA POESIA PER ME.

                       A Roby

Non mi lascio trascorrere, ne tagliare

ho vita

che mi percorre le vene, i pensieri,

la quantità immensa dei bagagli

pagati con sacrifici immani

Porto tutto con me

e assecondo il sole

Lo mangio persino

mentre fa il suo giro

decollo

E plano, 

bambina tra frammenti di vetro,

mi sollevo e scendo

Sulla pista dei volti

che mi hanno voluto bene,

che si sono caricati tamburi di latta

per risuonarmi nel cuore

e ridermi dentro

nell'atterraggio

Con un suono esile e un amore potente


(Joe/Tobias - blogger)  

 

CLESSIDRE

penso che il bene alla fine diventa ORO e le cicatrici possono rendere una superficie ricamata dall'esistenza autentica ... (Several, blogger)  


Perciò, Roberta, bisogna stare attenti a non deprimersi per la sconfitta, ma valutarla come un'opportunità comunque tentata nella buona fede della sua riuscita. Non avere rimpianti, è ciò che conta, come credere ancora ai miracoli, se desiderati.         (Gaza17, blogger)                                                       §

La solitudine è un drago che brucia tutto. Ma dovremmo considerare la legge della fisica: nulla si crea e nulla si distrugge. Così anche nell’animo umano ciò che (ci) brucia sarà un diverso av-venire.  Am Archetypon (blogger)                                                 §

epimetea- la ricerca della realtà
la -sconfitta- è un nido adeguato 
per confortare l'attitudine della fenice,
l'aria il moto del suo volo potente. emma01 (blogger)

 

Sogn(h)ippy    

 

{ Cerchi la felicità dappertutto. La trovi nel tuo sorriso che si riaccende. Anche nel buio, dove c'è sempre una piccola scintilla, una piccola lama di luce in contrasto. In questo mondo, dove tutto sembra crudele e doloroso, proprio là, nelle notti oscure, quando i giorni non sono gioiosi come vorremmo, nel nome di chi amiamo e nel modo in cui i tuoi occhi brillano. E sai una cosa? Questo porta altra luce, altra ed altra ancora. La più luminosa di tante stelle. }

Regalo di tantestelle (blogger)



Pulisci e pensi, ascolti il soliloquio ed entri in una giostra difficile  da starci sopra... cara Roby, il tuo cammino è così difficile ... Per quello il blog è una valvola di sfogo: perchè porta coi piedi a terra quelli che se ne stanno a fare troppi voli pindarici ... Tu sei la testimonianza fragile e potente di una realtà di tante altre donne che se ne stanno zitte e non hanno voce ... se torni è sempre da te che torni, mica in un posto inospitale, bensì nel tuo piccolo nido di parole difficili ma piene di amore e compassione. 

(Several1 blogger) 

 

2015/2011 (MATEMATICHE)

LO RIMETTO :-)

 

 

AREA PERSONALE

 

 

« altro postuna poesia, per me. »

Post N° 1151

Post n°1151 pubblicato il 02 Maggio 2016 da Roberta_dgl8

Scrivi.

Scrivo a me stessa.
Sul  mio indirizzo mail, .  perchè il portale potrebbe cancellare il mio post. E quindi. scrivo sulla mia mail. Che non ho word. Da quanto mio cognato mi ha risistemato il pc, word non c'è. Così come altre funzioni. Ma non importa.
Uso il mio indirizzo mail. Poi copierò e posterò.
Scrivo a me stessa. Leggerete, ma scrivo  a me. Dal letto. Ho freddo. Questo maggio, sà d'inverno per ora. Ma non voglio parlare delle stagioni, signora mia. Che sentirle così forte, e dire, che tutto cambia, è solo il contraltare che cambiamo noi, e tanto. 
Le stagioni fanno il loro corso, sentirsele così addosso, sono i segni che lasciano ogni anno di più.
Ho freddo. mi sono rimessa a letto. Davanti a me, c'è l'armadio aperto, con un ordine sotto e sopra un casino orrendo. Non posso ancora sistemarlo, l'armadio, che dico a me stessa, dentro me, che non ho bisogno di nulla che è tutto in ordine, MA, non posso fare mente locale. Magari finalmente potermi dedicare alla sintesi scritta. Arrivare alla cima. E ricominciare un'altra vetta, diversa, stavolta. Una parete, forse, ancora più impervia, più Erta (Ro'b  - Erta, già), laddove la mia gloria, è il giusto riposo, anche scalando nuovamente, allenamento per poi ridiscendere e andare in vacanza, là dove la vacanza, appunto è vacanza metaforica. ma non solo !
Sono passata al mercato, prima. al ritorno da scuola.  Ho visto i fiori. Bellissimi; una sorta di viole del pensiero. A riempire i miei occhi di bellezza, a bere - i miei occhi bere dai fiori. Nel freddo onesto, a non voler pensare al caldo cocente di un'estate che arriverà. Tra un mese. - E, nei banchetti, - parei. A ricordami capalbio. Ecco, là . ma è solo un ricordo. Che passa in fretta. Poi un'occhiata ai colori dei vestiti. E' di moda, quel che ho:-) Si. Forse qualcosa servirebbe, in un ordine, che ancora non c'è. E allora eccomi qui, a coccolarmi con la scrittura, per fare il diario, e raccontare di me.
Di un autismo che no. - Non è solo strappalacrime e dolce letteratura, Amici.
Una brevissima cronaca. Quindi. Stamattina ho chiesto sul bordo del suo letto a Matteo, mentre lo aiutavo a vestirlo, se avesse freddo, con una felpa, che pensavo troppo leggera. Mi ha detto "no", - e  poi ancora, no no no no no - a raffica. Sentivo che stava montando un'ansia disarmonica, E, non ho fatto in tempo a schivare un suo calcio, a ripetizione, come un'arma. Ho imparato a gestire il dolore e trattenere le lacrime.
Già.                e poi.
Fuori scuola, mi chiede se può toccarmi le ascelle. Tipico della letteratura autistica medica. Dell'osservazione, dei figli, dei ragazzi come lui. Niente di sessuale. Si aggrappano come possono disarmonicamente, soprattutto se sensoriali (dicasi sensoriale, il "soggetto autistico" CHE, ha amplificati i suoi sensi, perchè ossessivamente non ha altro mezzo per entrare in comunicazione con l'altro - perdonate l'esposizione- sono una mamma non un neurologo neuropsichiatra), a parti del corpo, delle persone con cui sono più in contatto. Da piccolo infatti, alle elementari, toccava sempre le ascelle alle maestre. Ora lo fa compulsivamente con me.
Ora, non c'è nulla di male. Una due o tre volte. Quattro? cinque? , no. di più. Continuamente, e le sue mani non sono più quelle paffute di un bimbo. Sono quelle di un ragazzo grande, che se ne frega, se hai delle collanine, e se, te le deve infilare, le mani dentro la maglietta, in pubblico. Ovviamente, sono sempre piuttosto abbottonata, e gli dico di non farlo. Si placa, cerco ci dare spiegazioni sommarie. Ci sono le ghiandole del sudore, ci sono i linfonodi, non si fa. mi arrampico sugli specchi. Funziona. Ma a volte, no. Come stamattina, e allora scattano le botte. Se sono abbastanza brava di schivarle, si calma. Se gli sto a tiro, mena.
Ecco è servito l'autismo. Le sue disarmonie. A chi lo racconti? imparo a dosare il dolore, un genitore lo sa fare, gli viene da dentro, ancestrale. Porta i lividi, in silenzio. Il dolore, poi ad un certo punto, diventa pure risorsa per essere più forti, una risorsa da combattimento. Ma subentrano le paure. Dell'altro. Lo vedono! cosa pensano? che è violento? che è bene stargli alla larga? per fortuna (fortuna ? !!), a volte, tutto accade, senza che il mondo se ne accorga. Abbiamo fatto tardi stamattina, quindi niente folla fuori scuola, E, nonostante il mercato, erano tutti indaffarati ai loro banchi : siamo diventati invisibili. Forse c'è una nuvola, in questo freddo umido, - e nel sole bellissimo (lui sì!) di maggio, che si porta via la negatività. 
Lo lascio ad uno dei suoi assistenti, con la borsa del maneggio (deve fare un recupero causa campo scuola, e oggi l'altro suo assistente fino alle 18- respiro:-)) ), e me ne vado . Ormai nemmeno più la tristezza mi appartiene, se non una sorta di rassegnazione, che porto addosso - è il mio marchio, - misto all'ottimismo. Che disseta con i fiori e i loro colori, i miei occhi stanchi. I miei  capelli arruffati dalla nuova stagione e dai colori chimici, a lottare di continuo con le mie dermatiti, con la bocca impastata di sonno della sera prima, del caffè e del cornetto. Senza doccia, con le mie improbabili e piutttosto "datate ma ancora graziose" ballerine nere, e questo "impermeabilino semibrillucicante" che si mescola con l'asfalto, forse per quello nessuno mi vede.   Mi sento addosso a dirmi e immaginarmi, un giorno, con un nuovo impermeabile blu, di una nota marca inglese (è un mio sogno possibile, rido), - ma prima (sempre io nell'immaginario possibile), a trafficare con le viole del pensiero, in un improbabile (?) giardino o sul mio terrazzo?  - forse, e coi fiori. In un ordine ANCORA impossibile , al quale tengo testa, - con la pazienza. Ho dolori ovunque, non solo quelli di Matteo. Questo freddo, persiste,  aprile, poetico, e caldissimo, ha portato l'inverno a maggio (?). Già.
Vorrei fossero nodi, per legare e da legare, in una sorta ancora di possibilità... da traino, da traghetto, da salita, verso la stagione calda che verrà.  Non penso. A questo. VIVO, all'attimo e alla giornata. Quel che non potrei sopportare, E' il caos, del caldo.. con non ancora l'avvenuta sistemazione, anelata e sistemata sulla carta ad un anno. Maggio ti prego, vai lento, e portati via da casa.. il disordine e il fallimento... fammi consegnare le chiavi, finalmente.
Per darmi la possibilità di andare via dal limbo che mi trascina ancora in un inferno, interiore, malsano, paralizzante.

la casa è un delirio, c'è casino. Sebbene, sia in ordine col bucato. 
Matteo è tornato dal campo scuola. Sti giorni, non ci riesco a descriverli nel quotidiano del mio diario. Mi sono presa una piccola vacanza, di riposo delle membra, - ma io, non mi riposo MAI. devo lavorare anche per me!! per tutto quello che devo sistemarmi dentro, per quel che sentimentalmente mi accade, che non è una cosa solo legata al sentimento classico. ! IO sto davvero facendo un viaggio dentro me!  sono età delicate queste, verso un bellissimo tramonto... che va codificato, apprezzato, amato, --- va tessuto, come un vestito preziosissimo.. e senza tempo, dolce e chiaro.. finalmente. Ombroso solo a tratti.. quando ci si rannicchia dentro, e si sceglie - si scelgono le priorità. ma - MAI arrivo al traguardo, mai posso sistemare.   Riempirei due grandi valigie ORA (non le mie), e ci sarebbe lo spazio necessario.
Poi, in un lunedì nuovo, sistemerei i cassetti. La confusione sarebbe solo quella dell'ansia di "finire"... ma mi dico, con la calma, ORA, che devo averla la pazienza. Ti prego maggio... piano, e finalmente, arriva mio momento...non posso attendere più - giugno.. farà troppo caldo... ma devo pensare ORA. adesso. 
dicevo, del campo scuola di Matteo.  delle nostre passeggiate, in una roma strangolata dal traffico,nascosta, sempre di più.   come me bellissima. Ma nascosta, che non la trovi più... bella solo esteriormente --- che appare, per poi scomparire.. di nuovo.
Camminate sane a perderci e a sperare di mandar via le crisi comportamentali. E poi preparargli la valigia. Mi pare di non far nulla, e arrivo sempre dappertutto, mi perdo, mi inghiotto da sola nel tempo e col tempo, che scorre troppo velocemente, perchè sono io, piena di ansia malsana e non buona, per quel che mi tocca vivere. A stupirmi, di quanto la vita sia tremenda. Per me.   
chi mi conosce sa, le prove indicibili alle quali sono sottoposta, che non mi fanno ELABORARE il flusso delle mie scelte.

Sono stata bene senza Matteo, lui è stato bene senza di me. E ho fatto STRAbene, a dare la mancia (e che mancia!! - le mie scarpe nuove praticamente), al suo assistente, l'ho trovato pulito, mentre in macchina con le musiche del passato riflettevo sul fluire di tutta la mia vita. Un escursus che ho fatto l'altro ieri - nella gita nella macchina/pullmann/taxipersonaledimatteo, alla vigilia del primo maggio, IO, che un lavoro non ce l'ho più.... ma forse, non ho mai lavorato così tanto in vita mia !!! e il salario, lo stipendio, sarà l'armadio in ordine, a dirmi che è di poco che ho bisogno... sarà la calma - la serenità, lo stipendio, forse più alto della mia vita! il mio premio di produttività! :-)
guardo di nuovo l'armadio - ancora (misto), e sogno un baule ! :-)) in cui mettere tutti i vestiti che non sono i miei... 

vorrei sistemare la camera di Matteo. Comprare un'altra scrivania. fare riparare il suo armadio, divelto, preso a calci. Lo farò.
Così come ripulire la cucina. Lo farò.  
adesso vivo ora. C'è un bucato da fare, letti da rifare, riposare, tre libri da finire! sistemare il MIO di armadio, ancora nel caos. Non è il mio il caos, ANZI, io mi muovo con ordine, in un mulinello, ANZI, in più mulinelli... è chiaro, che poi scappo... divento una sorta di barbona, e in una sorta di barbonaggio fuggo, tante volte è avvenuto.. una volta mi sono pure vista, fuggire via, dal cortile... è normale mi dico; si non sono solo una guerriera che da sola, affronta più eserciti, ah, cara vita, altro che immaginazione, la realtà la supera , ed io ho tutte le lettere... la supero. Io devo stare anche attenta alla guerra più grande, che è quella di non andarmene fuori di testa, - da chi- per affermazione d'odio, mi vuole reclusa in un manicomio, perchè non sa far pace con la realtà delle cose, perchè non l'accetta, in ogni senso.
Vado avanti, racconto. Matteo è stato benissimo. Ha camminato tanto, - rivederlo, - è stata una bella emozione.

Stare senza di lui, anche. :-)   mi sono dedicata a me. In assoluto riposo, che poi, ho dovuto pagare dazio, naturalmente - ma è così.

Lavoro per me, e per mio figlio. Nelle strade del ricordo. Nell'escursus in una Roma - che mi rivedo nel tempo, quando ero molto diversa---- sì, la nostalgia ce l'ho è normale!!! il senso di colpa affiora, verso me stessa.---- no, non ce l'ho fatta, nell'impresa ciclopica di conservare anche il lavoro... troppi SE !!! che non c'erano di fatto.
Mentre mi concedo uno sguardo veloce a quelle vetrine... mi dico, che non ho bisogno di nulla. Che certamente, sicuramente, quando tutto sarà in ordine, un qualche regaluccio - nella moltiplicazione dei pani e dei pesci che ho imparato a fare, uscirà fuori dal miracolo, - che mi hanno tramandato i geni:-)  - ma ora, - non posso aggiungere altro caos.... che non voglio, si sposi poi, col senso di colpa, - che ingeneri altra confusione ! farò con ciò che ho...CHE è tanto... mi dico... sono brava alla fine, piena di risorse...

Non ho paura della solitudine (quella vera, CHE VIVO), - no. anzi, ne ho bisogno forse, per ritrovarmi. Ho paura di un 'altra di solitudine, quella a cui è costretto mio figlio, a cui siamo costretti entrambi, in un mondo che non CI vuole.
Penso alle risorse di un mondo completo in cui c'è davvero tutto. per tutti. penso a pezzi di cuore, barattati, nella mente. Penso ai meandri, meno neuroni, più cuore.
Ma sono solo i pensieri che giocano col sole, i miei.
Le consapevolezze, possono fare scoppiare il cuore, piantarsi dentro come pugnali. Possono paralizzare il cervello.. non far funzionare più nemmeno la praticità delle cose.
Perchè CERTA solitudine, sì, può essere terribile.   La consapevolezza di chiamarsi fuori da un mondo, che di fatto ti ha già tagliato fuori.
Troverò un piccolo sentiero? Sì ci penso che tutto sarebbe più facile, senza stare a fare tremila voli kafkiani. E perdersi nei meandri, come ha fatto il mondo nel suo potere, nella sua crudeltà, a livello di domino.  già.
siamo pochi. E ci sono (l'ho già detto) tanti posti vuoti. La confusione la sistemeremmo noi. Coi fondi che non ci sono per NOI, ma che ci stanno di fatto. Mi fa bene scriverlo? forse... quando davvero tutto sarà in ordine (devo star calma). Potrò andare al collocamento, e rimettermi in carreggiata, anche io? chiedere ai servizi sociali, SE, posso io fare un lavoro socialmente utile, che sono in una condizione di fragilità? - potrò farlo? Matteo andrà all'agrario... prima che diventi maggiorenne, potrò risalire, anche un'altra china? e mettermi nella condizione interiore, (io stessa), DI, sistemare, ciò che nel presente in questo mio presente ancora non c'è?. Si certo si vive alla giornata, ma io ho bisogno di costruire per salire, ancora. Perchè ho bisogno di una piccola risorsa di futuro, - per mandare via il senso di paura, terribile, che è tenaglia - tortura- NO, la mia vita non è un'agonia. Sono viva!   e voglio andare avanti. 
per ora passo, e chiudo.

Mi sono riletta per vedere se ci fossero errori madornali che ne semino a iosa , a far pendant con la mia vita.. in un bilanciamento che mi fa sorridere...
non ci sono tracce di arteriosclerosi, NO, ma solo un'autodeterminazione che mi permette di andare avanti, a seminare con queste lettere, quei fiori, che ancora non posso piantare.. forse non lo farò mai.. MA, magari farò post più brevi e concisi, dal mio scrittoio, regalo della mamma... ce l'ho in soggiorno, non ho bisogno di comprarlo... 

ho bisogno di cambiare la prospettiva e di fare in modo di non farmi schiacciare, e di vedere le cose, in un'altra luce..

voglio essere forte, come queste povere roselline, che hanno resistito  a tutte le intemperie della pioggia battente. Come quei fiori, che sembra non ci siano più... spazzati via da freddo e piggia, improvvisi. sento che torneranno... che si stanno risistemando, forse. Che tutto fiorità, di nuovo. in maniera differente, e certamente non meno bella.

per ora passo e chiudo.

con tre pezzi, a raccontare anche loro, i miei giorni. e le mie contraddizioni. Umane.






 

Commenti al Post:
several1
several1 il 02/05/16 alle 12:31 via WEB
viola ... del pensiero, quello deve rimanere senza lividi, volare alto dove nessuno può prenderlo a calci e rimanere colorato ... (ti abbraccio forte Roby, e ti mando una carezza per ogni colpo, santo cielo come mi dispiace ... cara mamma gladiatrice)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 02/05/16 alle 12:46 via WEB
questo è ANCHE l'autismo, cara Dany. Grazie per aver letto. mi piglio l'abbraccio, e il bellissimo pensiero.
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 02/05/16 alle 15:44 via WEB
Un abbraccio fortissimo Roberta.
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 02/05/16 alle 18:11 via WEB
ma non si può fare niente per gli attacchi di violenza?
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 02/05/16 alle 18:24 via WEB
fanno parte della patologia, purtroppo. Possono essere limitati, dai farmaci (che prende) e da una corretta riabilitazione (che manca. ne siamo senza dal novembre 2013..). In ogni caso, si manifestano ugualmente anche in soggetti ben seguiti a livello riabilitativo - ed anche con una sana serenità familiare; (gli manca anche quella haimè, spero che l'ex marito, abbia finalmente ultimato il suo nuovo appartamento e CHE ne esca quanto prima). L'adolescenza, gli ormoni, e l'autismo sono un cocktail micidiale, purtroppo. E, chi ne fa le spese, (come sempre del resto) è chi ci vive di più, e cioè la madre. Molti dei ragazzi come il mio Matteo in un'età così delicata sono infatti seguiti dal genitore maschio. Non è il mio caso, e non voglio dare colpe. Si fa quello che si può con una patologia così complessa e più grande di noi. Forse sono solo sotto stress anche io, .. e lui lo sente. E, usa il tutto come una bomba ad orologeria. Grazie per "aver chiesto"; spero io di esser stata abbastanza chiara. E ti ringrazio per avermene dato modo. Roberta
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 02/05/16 alle 18:34 via WEB
sul nostro territorio, mancano i centri di riabilitazione. Il personale preparato ci sarebbe anche, MA, vuole essere ben pagato. E chi paga? C'è un centro che aveva aperto la polverini (una delle poche cose buone che aveva fatto), all'isola tiberina. NUOVO, doveva essere un centro di eccellenza del Lazio. non c'è nulla. NIENTE. Anzi, i ragazzi come il mio Matteo vengono dimessi. Anzitempo, visto che per legge, la dimissione dai centro ASL deve avvenire a 16 anni. o quantomeno (dice la legge) devono essere presi in carico da altro centro riabilitativo, CHE DI FATTO "MANCA", non c'è!. Poi in un forum cioè in un blog amico, mi sono sentita dire CHE, sono confusa, e che non ho ben seguito la via "giusta". Ebbene, QUI non c'è la via giusta, a meno che non ci sia un portafoglio a fisarmonica. Non è il mio caso. Il mio è un portafoglio dignitosissimo, ma non a soffietto. Sono in lista in un centro di riabilitazione, con liste di attesa di anni. Farà in tempo a diventare maggiorenne. Nel frattempo, ho cercato A FATICA, di costruire per lui un tessuto familiare che non sia di continuo conflitto. il che mi è costato (e mi sta ancora costando, finanche la salute). Sò che non sono cose da scrivere in un blog, MA, è il mio rifugio, la mia piccola isola. Il mio modo anche per testimoniare come può essere la vita in barba a tante stupidaggini. Grazie ancora. Roberta
 
   
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 03/05/16 alle 08:14 via WEB
Conosco una famiglia a me abbastanza vicina per varie ragioni con un figlio, ormai ventenne, autistico. Quindi conosco alcune delle dinamiche. Ma so anche che ci sono livelli diversissimi di possibilità di interazione sociale.
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:08 via WEB
Esatto.
 
francesca632
francesca632 il 02/05/16 alle 21:59 via WEB
ciao cara Roberta, chiederti come va ritengo sia superfluo , ho letto il tuo ultimo post che dirti ....nn ho parole ...conosco le difficoltà , come ti ho accennato anche io ho in famiglia un caso analogo e so le difficoltà per affrontare il tutto .... ribadisco il concetto sei una grande donna , un grande esempio di forza, sei la vita personificata perchè la vita vera è proprio questa , dove c'è il dolore nn cercato ma affrontato con tanta dignità e soprattutto amore , amore per te stessa per tuo figlio e per ciò che alla fine la vita ha designato per te ....cara Roberta vorrei poterti aiutare , mi rendo conto che in queste situazioni nn basta un esercito per affrontare tutto ...alla fine sei tu che sei in prima linea e ti becchi di tutto anche i calci di tuo figlio che nn sono altro che un modo per dire guarda che io ci sono , come tutte le manifestazioni che intervengono nella quotidianeità ....che dirti più di quello che già continuamente ti dico e ti dicono , leggerti strazia il cuore ma allo stesso modo da la forza a persone come me per affrontare la vita con una visione diversa ....come vedi sei utile , caspita se sei utile , e ti pregherei di nn smettere di scrivere mai anzi fossi in te , scriverei un libro, forse è la tua missione oltre che amare tuo figlio ! Un abbraccio fortissimo Francesca
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:13 via WEB
Grazie, Francesca. Grazie. E' questo il mio libro!, sai? - so' che mi leggi con partecipazione e rispetto. Quello vero. Non volevo parlare male del mio ragazzo; la mia è la testimonianza della mia vita. Il mio specchio di realtà e di verità. Forse mi fermerò un poco dallo scrivere. Sono molto stanca. Ma voi non dimenticatemi va bene? ti abbraccio anche io, con affetto e vicinanza. Roberta
 
maresogno67
maresogno67 il 02/05/16 alle 22:55 via WEB
viste da fuori le disarmonie diventano arte e nuove possibilità di associare quello che si vedi. Viste da dentro credo siano tutt'aòtra storia. Ma in fondo ognuno comunica come puo' e sicuramente la parola è uno dei miliardi di modi per comunicare e non la piu' importante. Anzi in certi casi diventa castrante o quanto meno fuorviante. Forse e sottolineo forse il mondo visto dalle disarmonie è un esercizio per comunicare meglio anche con coloro che sembrano bastarsi da soli. ciao, gi
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:14 via WEB
quanta verità, nelle tue parole. GRAZIE. Roberta
 
   
maresogno67
maresogno67 il 08/05/16 alle 22:22 via WEB
grazie a te per quello che scrivi
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/05/16 alle 22:30 via WEB
... grazie, ... più di una volta mi dissero "per quello che scrivi e come lo scrivi". Fu tanto bello, leggerlo, così come ora, rileggerlo, diversamente ed incollarlo ad un ricordo bello. Lo tengo come regalo. per oggi. Roberta
 
tobias_shuffle
tobias_shuffle il 03/05/16 alle 11:36 via WEB
Per Te, Mamma... Per la tua Rinascita https://youtu.be/VUb450Alpps
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:16 via WEB
grazie Amico Mio. Bellissimo brano. Volesse il cielo, Caro Jo, volesse il cielo! ma a volte, Ri-nascere, è un attimo, davvero. Uno squarcio di luce e dell'anima. Sarà una bella festa, della mamma. Si. la mia rinascita, finalmente. Lo squarcio del velo. un sorriso e grazie ancora e tanto per il brano. Roby
 
swala_simba
swala_simba il 03/05/16 alle 12:11 via WEB
che dire?
Grazie per aver condiviso con tanta schiettezza... (come sempre ti dico fa bene a te, ma anche a chi ti legge: aiuta a ricalibrare le cose)
altro non so se non abbracciarti forte forte con immenso affetto e ammirazione.
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:20 via WEB
Cara Francy, hai detto molto invece ! sì. e anche a me, la scrittura, aiuta a ricalibrare le cose, a capire e capirmi, a guarire e sanare i miei errori. E capire ciò che voglio, ma soprattutto CIO' CHE NON VOGLIO. la scrittura è la mia cura e la sistemazione. Della mia vita. Anche se per ora, credo che mi fermerò, per un poco. Un abbraccio forte. Roby
 
neimieipassi
neimieipassi il 03/05/16 alle 22:40 via WEB
Non ho parole nemmeno io da dire, non so quali potrebbero aiutarti. Ti abbraccio, e ti mando un pensiero grande :)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 10:20 via WEB
Grazie !
 
maresogno67
maresogno67 il 04/05/16 alle 22:17 via WEB
ciao, gi
 
sols.kjaer
sols.kjaer il 05/05/16 alle 14:17 via WEB
Penso che hai una forza interiore molto forte. Non e da tutti. Previet
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 05/05/16 alle 14:56 via WEB
Grazie :-) Sì, me lo riconosco anche io:è così.
 
Zero.elevato.a.Zero
Zero.elevato.a.Zero il 05/05/16 alle 16:22 via WEB
Per i giapponesi la vita è come un fiore, per questo celebrano la festa dei petali di ciliegio quando sfioriscono volando dai rami, in una pioggia chiara e leggera che rappresenta il massimo della bellezza offerta dalla natura e il più corroborante conforto.
Credo anche io che la vita di ciascuno di noi possa rappresentarsi così, con i colori che possiamo regalare alla natura, agli occhi dei passanti, ed ancora a chi amiamo da vicino con la parte migliore del cuore, dedicando loro la fatica e l’abnegazione, trasferendo il nostro colore nel mandala infinito di questo mondo che si arricchisce perciò della nostra cromia.
È da tempo che leggo silenziosamente il diario della tua vita e solo oggi mi permetto di regalarti un fiore: un fiore di note. È una canzone diversa dai ritmi e dalle sonorità che tu preferisci, del resto si può regalare soltanto quello che si ha. L’hanno cantata, oltre all’autore, molte grandi voci: Mina, De Gregori e anche quel Pierangelo Bertoli che abiterà il mio cuore fino allo sfiorire di questi petali.
Qui spezzerò il mio pane e starò ad aspettare le tue prossime parole, arrivederci :)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/05/16 alle 09:43 via WEB
Non so' se riusciro' a trovare le parole per ringraziarti... Soprattutto per aver letto, aver letto col cuore e l'anima. il mio diario. Sai, quel che scrivi sul mandala, E' IL MIO MANDALA. E, in un certo senso, la festa che tu dici dei giapponesi, è la riunione della natura con noi, in qualcosa nel senso più alto di tutti, la connessione, con il mondo, e con la saggezza e serenità delle cose tutte; sai, a riprova di ciò, ci sono non solo le tue parole, significative per avermi letta davvero con la comprensione e la sensibilità, (non sono facile io,), - e le parole qui di un altro bloggher che mi ha dedicato una poesia. Sono molto sola,non mi vergogno a dirlo. Come scrivo nel post, e, in altri lidi, ho trovato (e non ne abuso) l'amicizia. Qui. la ritrovo, sia nelle tue parole, che nella poesia del mio amico Joe/Tobias. Mi sto per sedere finalmente alla mia tavola. ... STO per farlo di nuovo. ... ma la vita, ha colpito violentemente, tutto insieme come un turbinio.. come questa anomala primavera.. che si muove forse con me, e con i miei tempi nuovi che verranno. So di aver scritto male e confuso. E le mie parole, non rendono giustizia alle tue, ma ci ho messo tutto il cuore e l'anima anche io, e grazie infinite, per ciò che hai scritto. Le persone che mi vogliono bene, sono quelle che sanno leggermi, in quel momento, io trovo la forza di vivere, quando essa mi manca, e vacilla. Quando i pugni, i colpi bassi e i colpi alle spalle arrivano, ... io - la natura e le cose, ed anche la tecnologia in questo caso, e le persone, e le anime, sanno farsi vicinanza e coraggio, per me. Grazie. spero di tornare a scrivere, presto. E soprattutto di riuscire a ricambiare la visita. La canzone è bellissima. Ho camminato e mangiato il sole, in questi giorni, coi piedi feriti... piano e mille dolori, a ripescar colori nuovi, in questa nuova ed anomala primavera,e a ritrovar me stessa, nel mandala di cui parli tu, e di cui parlano i giapponesi. Arrivederci, viandante, dell'Anima. Roberta
 
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 08/05/16 alle 11:57 via WEB
Auguri a Te, Mamma piena di Forza!! https://www.youtube.com/watch?v=bWeIk9jAT4I
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/05/16 alle 12:28 via WEB
grazie !! di cuore!
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 08/05/16 alle 12:30 via WEB
per una mamma come me, ... è un bel regalo. Dolce e pieno di speranza. Anche commovente. sto piangendo talmente tanto che sto cambiando i connotati! la rinascita implica che sgorghi fuori tutto il mare che abbiamo dentro. E questo una mamma lo sà:) grazie Grace, buona festa della Mamma anche a te.
 
maresogno67
maresogno67 il 09/05/16 alle 21:50 via WEB
ciao, gi
 
DONNADISTRADA
DONNADISTRADA il 10/05/16 alle 15:01 via WEB
Grazie di raccontare il così tutto, con tanto coraggio e, commossa, ti abbraccio con tutto il cuore, cara Roberta!
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 10/05/16 alle 18:40 via WEB
ciao cara Angy .. buon viaggio! ti abbraccio anche io.. sperando un giorno, che tu ripassi dalle mie parti!!
 
maresogno67
maresogno67 il 11/05/16 alle 22:19 via WEB
ciao, gi
 
calleguadiana
calleguadiana il 12/05/16 alle 05:47 via WEB
Un grande abbraccio al tuo cuore...
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 12/05/16 alle 15:06 via WEB
grazie ... :-)
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 14/05/16 alle 18:45 via WEB
Ciao Roberta
 
maresogno67
maresogno67 il 16/05/16 alle 15:19 via WEB
Ciao, gi
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 16/05/16 alle 18:57 via WEB
Un caro saluto ad entrambi. Roberta
 
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 17/05/16 alle 11:33 via WEB
Son passata per lasciarti questo....e un abbraccio grande, carissima, Roberta :-) https://www.youtube.com/watch?v=roPQ_M3yJTA
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 17/05/16 alle 12:23 via WEB
Mi fa molto piacere questa canzone! Mi piaceva tanto questa cantante, in passato, e quindi ti ringrazio... infinitamente, per l'abbraccio e per il brano :-) ricambio il tuo sorriso, anche se è virtuale,e... avrei bisogno delle lenti di nelly, sì, ora... ciao Grace, grazie davvero. Roberta
 
Cherrysl
Cherrysl il 17/05/16 alle 12:11 via WEB
Quando dici che è questo blog il tuo libro sono d'accordo. E noi possiamo solo leggere senza poterti aiutare concretamente. Sarebbe bello se questo blog fosse letto da qualcuno che vivesse vicino a te e che fosse disposto ad offrirti un sostegno nella tua fatica quotidiana.
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 17/05/16 alle 12:25 via WEB
Le tue parole mi sono di sostegno, ed esser letta con sincerità e partecipazione è già appunto un sostegno per me. E non è detto che ciò che scrivi, nell'ultima tua frase, non possa avverarsi. Grazie, Serenella. Roberta
 
ziryabb
ziryabb il 17/05/16 alle 19:05 via WEB
Ciao, Roberta.
Ziryab

The street - The ballroom blitz
The steppenwolf- Born to be Wild
Andrew bird- Capsized
Tom Petty and the heartbrakers - Running down a dream.
Un abbraccio forte.
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 17/05/16 alle 19:20 via WEB
GRAZIEEEEE !!! un altro Regalo! e che è ? mica è ancora la festa mia (che non ci voglio pensare eh:-/ Il tuo abbraccio E' arrivato, forte e magico, più che mai... benissimo. :-) direi. :-)
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 17/05/16 alle 19:21 via WEB
lo metto nei box in alto,il tuo regalo:)
 
antelao63
antelao63 il 24/05/16 alle 09:41 via WEB
Parole intense e piene di forza e di coraggio, rimangono dentro.. Un abbraccio Roberta
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 24/05/16 alle 09:46 via WEB
grazie. anche per l'abbraccio, che ricambio, anche con un sorriso, come qui accanto. Ciao. e grazie del tuo passaggio! Roberta
 
sagredo58
sagredo58 il 24/05/16 alle 16:21 via WEB
Ti ho letto Roberta, il rispetto per te e tuo figlio m'impone di non aggiungere futili parole. Marco
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 24/05/16 alle 17:10 via WEB
Grazie, Marco, per avermi letta. E grazie ancora, per avermi dato spazio sul tuo blog. Roberta
 
   
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 24/05/16 alle 17:12 via WEB
E comunque, grazie, per quello che mi hai scritto, è onesto e sincero. quando vogliono le parole non sono futili. Un sorriso di buon pomeriggio. Roberta
 
   
sagredo58
sagredo58 il 24/05/16 alle 17:21 via WEB
Lo spazio su un blog è aperto a tutti, personalmente blocco solo i disturbatori seriali.
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 24/05/16 alle 17:28 via WEB
Non ho mai impattato con persone di questo tipo. Non ho mai avuto bisogno di bloccare nessuno. Il mio blog è letto da persone che conosco da tanto tempo. Che condividono come possono le mie vicissitudini, il mio diario. Ecco perchè ti ringraziavo, non sono di facile lettura, lo so. Ti ringraziavo, per questo, per il rispetto manifestatomi (soprattutto nei confronti del mio ragazzo:-) e perchè il tuo post -it stringato di stamattina, che ho letto in quelli pubblicati da libero, mi ha davvero interessato e trovato in linea. (diciamo che io non ho il dono della sintesi), e mi sono ricordata del vecchio post dei filetti di baccalà. E' parecchio che sto su libero. ciao ! Roberta
 
     
sagredo58
sagredo58 il 25/05/16 alle 10:14 via WEB
Mi sono trovato, mi trovo, al centro di attenzioni non richieste e nemmeno gradite, questo il motivo di una lunga lista nera. Ho una figlia dislessica, so bene come ci si sente quando un figlio non è al centro della gaussiana, quella curva a campana che statisticamente definisce la normalità. Non sono sintetico nemmeno io, le pillole sono un esperimento di sintesi. Su libero, con un precedente blog, ci sono dal 2008. Marco
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 26/05/16 alle 08:57 via WEB
Ciao Marco, perdona il ritardo della mia risposta. Sono sicura che tua figlia è bellissima e risplende, più di chi è in quel centro di cui parli, e poi, lei è vicinissima a quel centro :-) molto più vicina e centrata di chi ha definito certi limiti. Sacrosanti per carità. Il mio Matteo, è molto lontano, distantissimo, da quella curva. Siamo in un altra storia, in un altro percorso, isolato, complicato, differente; non voglio far paragoni. Non si può comprendere, sai, a volte, nemmeno chi ha lo stesso problema comprende. Ma sono contenta, che tu abbia voluto condividere una cosa così intima qui da me, è un piccolo onore, nel senso alto del termine. Sì, sai cosa si prova, quando - si respira quell'aria di compassione/ipocrisia/falsa comprensione... è una cosa inenarrabile. Amplificala, Marco, amplificala all'infinito... per comprendere, che molte volte, parecchie direi, mi sono totalmente voluta chiamare fuori, perchè non ce l'ho fatta. Lo ammetto, se fossi ricca (di denaro dico), partirei, lontano. Con Matteo. Io e lui su una spiaggia dorata. Casa sulla spiaggia. E poi viaggi. ma bisogna fare i conti (non della serva eh!, anche certo...) con la propria realtà. Su "libero"; ufficialmente anche io ci sono dal 2008 (vedi mio nickNOME che porta 8 perchè è quello l'anno), ma come osservatrice invisibile e "sperimentale", dal 2007. :-) Sì, il web, E' anche un'esperimento, una sorta di vita parallela dove poi ci devono stare i binari che si incontrano. noi stessi, gli altri. ma soprattutto l'onestà e la sincerità. Naturalmente E' il mio punto di vista. Il mondo è bello perchè è vario, e poi ognuno risponde di se stesso a se stesso. Grazie per il passaggio e per la condivisione di una cosa così importante. Io ti faccio i miei migliori auguri a te, e alla tua bellissima figlia. Non la conosco, ma sono certa, che si farà valere, in altro modo... come del resto,fa il mio Matteo. Ciao Marco, un abbraccio. Roberta
 
     
sagredo58
sagredo58 il 27/05/16 alle 18:12 via WEB
:-)
 
     
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 27/05/16 alle 19:10 via WEB
il nostro cuore è LORO :-) ciao Marco/Sagredo e grazie.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

 

DSC_3039_00047

 

VITA MIA (E SALVEZZA MIA)

http://digiphotostatic.libero.it/Roberta_dgl8/med/1b62d1ce68_8748280_med.jpg

                                  

 

MA CHI HA DAVVERO LETTO?

Mamma, qui posso toccare tutti, vero?

MAXXI (Roma) 2 APRILE 2015

-----------------------------------------

LA VOCE DI CHI NON HA VOCE :

“Essere autistici non significa non essere umani, ma essere diversi. Quello che è normale per altre persone non è normale per me e quello che ritengo normale non lo è per gli altri. In un certo senso sono mal “equipaggiato” per sopravvivere in questo mondo, come un extraterrestre che si sia perso senza un manuale per sapere come orientarsi. Ma la mia personalità è rimasta intatta. La mia individualità non è danneggiata. Ritrovo un grande valore e significato nella vita e non ho desiderio di essere guarito da me stesso. Concedetemi la dignità di ritrovare me stesso nei modi che desidero; riconoscete che siamo diversi l’uno dall’altro, che il mio modo di essere non è soltanto una versione guasta del vostro. Interrogatevi sulle vostre convinzioni, definite le vostre posizioni. Lavorate con me per costruire ponti tra noi.” ( Jim Sinclair, 1998, autistico ad alto funzionamento)

 

 

 

Leonardo Da Vinci (studio di Leda)

Leonardo Da Vinci

 

Domenico Zipoli

 

 

SEMPRE CON ME

MUORE GIOVANE CHI AL CIELO E' CARO...

MA L'AMORE E' L'ANIMA E L'ANIMA NON MUORE

io e papà

PER SEMPRE CON ME

 

H H

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

 

APPARTENENZE

unnamed

     Cuore d'altleta     

 

Fiumicino (Roma)

 

La soggettività nella sua interiorità più profonda è la verità e la realtà.

S.K.

----------------------------

Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore.   (Confucio)

 

GRAZIE ...

 Io e Cate a Firenze 

9-ottobre-2016-con-roby-in-piazza-della-signoria

io e Viola

9-ottobre-2016-roberta-e-viola-santa-maria-novella

_____ *________*______     Grazie Sig. "Libero" :-)


Monica Cara e Io a Bologna

 

Risultati immagini per amicizia

 

GRAZIE!

Firenze, 24/10/2020

24-ottobre-2020-sandro-viola-cate-matteo-roberta

 

 

ei fu...

1b62d1ce68_3231424_lrg[1]

------------------------------------------------


donare il bene, sempre. Sempre.

.. anche quando viene disprezzato/usato/alterato.

è chiaro che non è il rosario di Salvini (ma è meglio specificarlo).

 

 

 

 

IMG_20190817_090624

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963