La vera me stessa

Ricordi

E' da stamattina che ce l'ho in testa!, e, quindi, nel cuore.

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Ciao Autunno 2013

ciao Autunno..

Ciao Autunno

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Sono le scatole a odorar di muffa, :-) mica io! e non ho lasciato solo odori e non di più! ma molto, molto di più, .  E di più, ancora.

Il puzzo non c'è più per fortuna, e ho capito da dove veniva.. da stelline marcite di un vecchio lavoretto che aveva fatto Matteo in terza elementare con la sua vecchia terapista, che gli insegnò a parlare al telefono, a sbottonarsi i bottoncini della camicetta, e a fare dei piccoli lavoretti manuali. Ma noi si è stati sempre un poco "sfortunati", come se Dio, in taluni momenti, ci avesse lasciati proprio mentre avevamo più bisogno di lui.. facendoci cadere a picco, giù in una sorta di abisso senza ritorno.

Doveva passare dalla 4 alla 5 elementare, e ci fu comunicata l'interruzione della musicoterapia, e che la terapista di cui sopra, l'altra appunto che lavorava con lui (benissimo e motivata), sarebbe andata in maternità e l'ulteriore progetto musicale, si sarebbe concluso. Inoltre la neuropsichiatra lasciava le consegne (per la quinta volta) ad un'altra collega!  A ridosso di settembre! alla riapertura delle scuole! .

Me lo ricordo, benissimo, perchè decisi di partire. Di andare a Ventotene, me lo ricordo quell'anno, benissimo. Un esercito di meduse ci avrebbe attaccati! che esperienza terribile.

Getterò tutto via. Mi rimangono le foto, di lui che guarda l'isoletta da lontano al rietro, mia madre che stava ancora bene, ricordi a posto nella mia mente e nel cuore. E lascerò quel che non mi serve (muffa compresa appunto), buttandolo via, nel nulla siderale:-) e cosmico. Si dissolverà. E si trasformerà in polvere, di stelle, e terra, e cielo e nuvole. E profumo di fiori, i miei, e quelli di chi fiorirà con me. Nella mia saponetta all'acqua di colonia, nel profumo dei mandarini, nel profumo di terra profumata, nei miei profumi ancora tutti, nel profumo di chi voglio bene, nella testarella di questo ragazzo, che sempre bambino resterà a voler riprendere le stelle. In cima al suo mondo, con le orecchie tappate per la timidezza, che i sensi, forse, a volte fanno bene ad essere sballati.. se  è vero che sentiamo i profumi leggendo, possiamo anche vedere con le mani. tOCCANDO.

E' venuta Pat stamattina. Mi dico che sono fortunata, invece. Fortunatissima! non solo perchè ho lei, e ancora mia madre "qui". Ma perchè attraverso queste connessioni, sono riuscita a creare ponti di affetto indistruttibili, che arrivano inaspettatamente nel momento del bisogno! bi-sogno.

:-)

E' venuta Pat appunto.. bellissima, di una bellezza che supera la bellezza stessa, siamo ancora quelle ragazze del primo magistrale, che cantano battiato e battisti. Siamo ancora qui, siamo ancora noi. Anche se le nostre strade si sono divise, ma mai siamo state divise, perchè ci saremmo unite, ora, come non mai. Ci stiamo rincongiungendo ora, durante il viale della nostra maturità, e ci ritroviamo davvero, proprio come siamo e come eravamo, un pò meno imperfette di allora.. ma sempre noi.

Sono stata felice, mi ha offerto due supplì, abbiamo chiacchierato e riso, ci siamo ubriacate di sole, ho potuto fare le foto a te, autunno bellissimo, che ti stai spogliando dell'oro per far posto a questo generele che già si annuncia con il freddo... ma il sole è caldissimo, ancora. E spero di cuore, di poter mettere qui, il tuo quadro bellissimo! sembra primavera, è questa la tua magia, autunno caro, e l'inverno ancora ti lascia fare!

Patrizia mi ha detto che sto benissimo!. Grazie al rimmel... e alla mia arcata alveolosopraccigliare. Non importa se non potrò mai fare la pubblicità di un ombretto.. ho conosciuto il mio piccolo momento di gloria intriso di timidezza estrema, quando mi volevano per una marca di calzini, grazie alla mia caviglia, lusingante. Ma non accettai.

Ora sono qui, con questo pazzerello un pò cristallo sognante, un pò teppista.

Mando via la tristezza di tutti i suoi vestiti dello scorso anno, che ho dovuto dare  a Patrizia... Per i suoi figli. Il mio cresce a vista di occhio, a vista di mese. Non gli sta più bene nulla. E allora mi dico, che forse sono io che non sono abbastanza preparata per questa crescita, di questo ragazzo fra pochi giorni 13enne, che è alto quasi come me con i tacchi.

Ripenso alla carezza di Pat sulla schiena.. sono viva allora! alle carezze del sole sul mio volto imperfetto , al calore del sole sulla mia chioma, alla mia forza di farcela ancora, a non farmi stritolare dalla vita.

Play list e buon pomeriggio e fate i bravi/e eh!

http://www.youtube.com/watch?v=wE2nBDf4u0k

http://www.youtube.com/watch?v=at0AgyyuQn8

http://www.youtube.com/watch?v=FwCUkuxkSOE

http://www.youtube.com/watch?v=RzwG3r9_L9o

http://www.youtube.com/watch?v=pab8gea5YWY

http://www.youtube.com/watch?v=uHdNCHomHlU

e se ci riesco dopo pure le fotine!

Post N° 894

Sono riuscita, a malapena, a fare l'alberello, di Natale.

Mancano le strenne. Ma sebbene, abbia rifatto la cantina lo scorso anno (anno scorso??? a me, pare passato un lustro, anzi, più), i tre piani sotterranei ci stanno tutti, e la puzza di muffa pure. Quindi le ho ben stese sullo stenditoio, bello il gioco del sole, con l'oro delle stesse. Qui è ancora autunno, inoltrato, spero mi aspetti il pratone, per fare le ultime foto all'ultimo strascico. La mattina fa freddino, e l'inverno che ormai è imminente, fredda l'ultimo strascico di questo autunno verdissimo in città.

Sono i giorni più difficili della mia vita. Ne parlavo con le mie amiche. Mi sento vuota, sfibrata, demotivata. Se non fosse, che la Natura e la Luna magnifica di queste sere, mi invitano ancora alla Speranza. Ho fatto un servizio fotografico alla MissLuna, Madre bellissima, che mi sorprende come un pallone gigantesco a bordo della macchina, io passeggera della mamma naturale, e a destra, alla mia destra lei, bombardamento del cuore, senza fare male. Improvvisa, nel cielo ancora azzurro, vicinissima, come un altro mondo ancora possibile. Il mondo che vorrei io. Poi scompare, dietro i palazzi nel buio, della serata. Poi riappare di nuovo, sempre uguale, sembra. La vedo dietro i rami, fare capolino dai palazzoni, poi riappare, lassù con una stellina brillante vicina. Sempre là. Sembra dire, sono immutabile, eppure nuova e diversa. Le sere, queste sere, sono carezzevoli, fredde e fresche uguali, quando sembra davvero tutto perduto, l'aria sul serio mi accarezza la guancia. Sarà che non mi basto, e allora arriva qualcuno, la natura, il cielo stellato, l'aria, le stagioni, a dirmi ancora che ce la farò.

Mi sento bene, nonostante il freddo. Anche se tutto intorno sembra così assurdamente irreale. Luci finte, che davvero stonano con quest'aria autunnale ancora per poco, lo so.

Mi sento bene, nella mia magliettina senza corazza dei miei amici cinesi imbottita. Porto una magliettina confortevole, con sotto un reggiseno firmato e anatomico regalo di mia sorella, confortevole. Mutandine carine, pantaloni di lana calzettoni. Ho deciso di lavare i capelli più spesso, questa città è sporchissima. Ho deciso di rimettere il rimmel, un aiuto, per i miei poveri occhi un po' a fessura bassa, sempre piangenti, sebbene, nel corso degli anni, si siano tirati su, nonostante tutto!!! Urgerebbe seduta dal parrucchiere, anche se, i lavaggi con shampo ecologico, fanno tornare la mia chioma selvaggia agli antichi albori,ma tante e troppe strenne d'argento, faccio concorrenza agli alberi di natale, sto in tema eh, debbano essere recuparate, ma, naturalmente essendo la chioma selvaticamente voluminosa il leone maschera, appunto. La seduta routinaria dalla dentista ieri, è stata un po' dolorosetta; un piccolo intervento di routine, rimandato da tempo, troppo, e quella maledetta puntura. La musica, rilassante, bella. Suo figlio, che appare, we, bellodicasa, sono sempre io, eh. E la madre, cosa vuoi? ti sei perso qualcosa?.. si si, lo so io che si è perso, e che cosa vorrebbe trovare. La gente, a volte rimane sorpresa. L'ho detto, mi dico, ancora, abluzioni della testa, sempre, che un po' si calma, e, anche se non sono una con tutte stelle della e nella vita, le stelle, riesco ancora a vederle su nel cielo, e tutti, mi chiamano signora, sebbene, non è che ne sia tanto entusiasta.. ma l'involucro deve essere equilibrato, è una risorsa, anche per la salvaguardia della bambina forte che è dentro, di mè. Sempre io.

Mi prende una sorta di apatia, ultimamente, di insofferenza verso tutto. Anche verso "certe riunioni", cui non riesco a trovare un raccordo. Sono stufa di tutto. Mi sembra che tutto il possibile che io posso non mi porta a nulla di veramente costruttivo, mi dico, che mi resto sola nell'affrontare tutti i miei giorni, che non ho più la forza mentale, per progredire e aiutare mio figlio in un disturbo grave, che è più grande, di noi.

E' come se cercassi le risorse altrove. Ma cosa posso fare? Non voglio giustificarmi. Faccio quello che posso. Sogni intrecciati, sonni a volte confusi. E' che tutto muta, continuamente, e si lotta contro il carattere che smussare a volte non è facile.

Mi sono fatta forza, per scrivere, perché mi dico, che è l'unica cosa che ora mi resta e riesco a fare. Qui in questo piccolo spazio mio che mi sono ritagliata, quando tutto intorno crollava, rovinosamente. Io ho fatto ogni piccolo esperimento, mi dico. Per non morire.

Ora sono di nuovo più confusa di prima, e faccio piccolissimi passi a stento, perché di più non sono capace. Mentre lo scrivo, mi dico, che sembro rassegnata, ma forse un poco lo sono, mi lascio guidare da me, e dai miei limiti. E dai pugni che continuano ad arrivare. Tutto muta come le stagioni, e anche se il ciclo è sempre quello si modicano le cose, non per una sorta di destino fatale, ma per qualcosa che gira insieme a noi.  Cerco di fare il  possibile. L'impossibile, io non ci riesco.

Ho molteplici dubbi. Oggi rivedrò la psicologa. Ho paura, che Matteo tenti di nuovo di buttarsi di sotto. E poi, domani verrà a scuola. I dubbi sono, ma che ne sa lei di Matteo? dopo averlo visto solo per due ore. E anche dopo un'anamnesi di 4, cosa sa, davvero, di noi? Tutto è scollegato, tutto è improduttivo, e' come se, la rete che ho costruito in tutti questi anni si è strappata, lacerata, ed io e lui, nuotiamo in questo mare, e ora siamo prigionieri di mulinelli, in cui a volte ci stacchiamo e riusciamo a nuotare in questo mondo, pazzo, più di noi.

L'anno scorso è stata una bella parentesi, anche se stavo già incasinata. La sua cameretta, la cantina, la poltroncina, i poster e i miei sogni... eppure qualcosa già si stava modificando e cambiando, perché tutto cambia, nonostante rimaniamo sempre noi.

Ora è tutto di nuovo cambiato. Mi devo muovere, ancora. E' che sono davvero scoglionatissima! l'assistente sociale che doveva chiamare, non si è fatto vivo. Lo so che devo muovermi io. E' che sono stanca, davvero.

A cavallo l'altra volta è scappato,.. per tutta la caserma! io avevo fatto bene ad andare via, per scegliere un altro maneggio, ma si è rivelato peggio di questo. E le nozze coi fichi secchi mica c'entrano. C'entra che sono stanca, sempre di più. Ma poi rifletto e mi dico, si può dalla stanchezza, ricominciare, di nuovo e ancora. A far uscire quelle parole, che saranno ancora un'altra spinta? si può da questo inverno ritornare ancora a sperare, sul serio, in una o più possibilità.

Ho scritto confuso. Meglio così.

Perché butto qui, la confusione, in questa mia stanzetta solitaria, in questo mio piccolo/svago/sogno/possibilità/finestra/isoletta Mia, solo mia.

Da questo pc, non posso mettere nuovi box per il mio blogghetto. Volevo mettere l'albino unica risorsa nostra, al momento, che scalda queste giornate. - Insieme al sole. Volevo mettere dei video, ma non me li fa mettere. Boh, forse è troppo alta la protezione, forse, nonostante gli anni e le frequentazioni, sono rimasta la stessa persona profana, che si arrampica su questa parete, e che in equilibrio, cerca ancora, il suo.

A presto.

Roberta

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Storia del cinema..

e genio italiano.  

http://www.youtube.com/watch?v=0J6L-QIFJBE

sintesi.

E' semplice. Non si finisce mai di imparare.. Nemmeno verso noi stessi. E ne ho avuto la prova-provata, proprio davanti ai miei occhi, e al mio "sentire". Sono la migliore guardiana di me stessa.. e devo imparare solo a non squilibrarmi, e, ad avere più fiducia di me, che degli altri! - soprattutto qui dietro.

PS.

Ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale.

http://www.youtube.com/watch?v=XhQ8InGOa1o

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e.. non ci resta che piangere, mi fa sempre sorridere!

lettere http://www.youtube.com/watch?v=RfRRn6M6sr8

e

....geni:-))       http://www.youtube.com/watch?v=wQmKq0HlyuA

R

Sono di fretta.. E non ho tempo di mettere la luna di ieri sera nel cielo turchino, che parrebbe sempre la stessa, ma invece non è.

Sono di fretta per riacciuffare tutti i miei pensieri, che forse, meglio restino nel mio cuore.

E' uscito di nuovo il sole, in mezzo a questa nebbia, che sembra far da passaggio alla primavera! e invece è l'inverno che deve arrivare.

Oggi c'è un piccolo saggio dell'ex cristallo sognante.. Speriamo vada tutto bene, che non faccia casini, perché ci sarà anche suo padre, e lui non è abituato.. Stamattina dopo l'ennesimo tour de force a scuola, dopo averlo lasciato, dopo la piccola mostra con i vasetti dipinti, gli ho detto "amore mio, mi ha detto B. che lo hai aiutato a dipingerli!- ", e lui.. "no! li ha dipinti solo lui! io stavo in piedi a guardarlo!" - -  "dimmi la verità amore mio, B. mi ha detto che lo avete fatto insieme!!" -- "NO NO E NO! lo ha fatto solo lui CREDIMI".

altro che calvario.. mamma ti crede, tesoro mio.. anche se, la verità sta sempre nel mezzo, e, hai i tuoi canali, stella mia, un poco alterati. Ma io ti credo a prescindere...

§

Ero triste, dentro, ieri. Mi sono fatta del male con Montale e Patrizia Valduga. E per fortuna, la parte ironica, è fortissima, e per fortuna, anche, che capisco quello che devo capire, ancora ancora e ancora! E mi dico, che tutto serve, nella vita, ma proprio tutto eh! e mi dico ancora, che voglio accarezzare il mio narcisismo ferito, che si è ammalato anticamente, un po' per colpa del mio carattere, un po' per colpa delle inadeguatezze dei miei genitori, e che comunque, quando appare e non riesco a gestirlo, è un segnale di malessere, che posso gestire, invece, accarezzandolo, guardandolo, capendolo, perché quando esce, so che devo andare via.. ma siccome io sono una temeraria, lo devo "virare" nella giusta direzione, anche lui, perché fa parte di me. Certo, se lo vedo, ma soprattutto se lo sento, è perché è alimentato da qualcosa di negativo, per me. Al contrario si annullerebbe, si spegnerebbe, non si accenderebbe nemmeno. Ma tant'è - ho scelto di guardalo di tenerlo a bada, è il mio modo di funzionare.

Ho la forza, mia, il mio sorriso appiccicato, l'autoironia e ironia, e l'autoanalisi.

Questo post, è piuttosto introspettivo, non lo so se può essere capito. Compreso appieno.

Di seguito, altri geni che mi aiutano a sorridere, nelle consapevolezze acquisite.. E mi dico, che ho sempre saputo tutto e che tutto mi si ri-manifesta, come io lo avevo già visto, è solo che ora c'è proprio il sigillo di ciò che allora, avevo già visto tra le righe e pieghe.

Buona giornata e a presto! a tutti gli internauti/e che passano di qui.

E buona visione!

Roberta

http://www.youtube.com/watch?v=_pZsvoRmLZo

http://www.youtube.com/watch?v=Lz7Jag1DjK0

http://www.youtube.com/watch?v=Y00ZPGSkDtU

(segue)

:-))

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... e, non sono riuscita, ieri a fotografare la luna sdraiata.. velata di nebbia anche lei, e le foto del pc, non rendono le serebruneblu di questi giorni!

ora, posterò altre cose..

Geniali .. nella loro diversità

cominciamo :-))))

geniali, inarrivabili, avanti anni luce!

http://www.youtube.com/watch?v=-QpI2F_li-U

http://www.youtube.com/watch?v=7wIGeywqLvA

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L'imbrunire di questi giorni, è fascinoso. Nebbiolina mista ai colori intensi conferisce al cielo un colore violetto, davvero insolito e magico. Molto molto suggestivo. E' ricicciato il romitaliano, qua sotto!! suona suona per me, o violino zigano .. ce l'avevano i miei nonni in 78 giri.. quanto era bella quella radio degli anni 30 o 40 con segnata anche radiolondra, e quei disconi, e quella puntina, conferivano un suono stranissimo.

Sì, certo ... sono stata una sportiva, ma gli ettolitri di birra e di vino si sono andati a mettere proprio dove non dovevano.. altro che... sorrido, ma questo non l'ho detto, al facchino..

Il vestitino  che mi ha regalato Patrizia mi sta proprio bene, anche se lei, ben più carrozzata di me, lo riempiva diversamente, sorrido di nuovo.. io non mi lamento e esistono per fortuna dei bei reggiseni (un po' imbottiti :-)))dei miei amici cinesi, comodi e confortevoli, senza ferro. E mi sono aiutata con una cinta. Mi piace andare a prendere il mio tesoro, carina, perché glielo devo, che se mi ripenso ieri, sulla panchina! con la tuta, i capelli ingrifati, e il pezzo di pizza, affaticata e curva, ero un'altra persona! sempre io, certo, ma dopo tutta la fatica.

Ora siamo costretti a casa, girano le targhe pare ed io sono dispara, e, lui di uscire a fare una passeggiata non ne vuole sapere. Sono lontani i tempi del prato e della ferrovia.. e quando vedo quei gruppetti di ragazzi della sua età, mi si ferma il respiro, mi si pianta un pugnale che cerca di affondare nel cuore, ma, lo sfiora, appena, anche se davvero il respiro sembra bloccarsi. Consiglio di leggere il libro "stanotte ho sognato che parlavi", spiega molto bene le angosce di chi è genitore, come me. G. Nicoletti non ha bisogno di nessuna pubblicità, e lui "nasce bene", abita in prati, ha molta gente che lo aiuta. Ma non è questo il punto, il punto, è che molto semplicemente riesce a fare capire come ci sentiamo "noi"... genitori. Senza tristezze.. se non avete niente di meglio da regalarvi, regalatevelo.. davvero.

Non si vuole più spogliare da solo, deve svestirlo e rivestirlo, e oggi mentre lo vestivo mi si intrecciava un pensiero, nel negozio con la camicia scozzese e non potevo fare a meno appunto di pensare, a "come sarebbe stato", saremmo andati d'accordo? avrei fatto il possibile perché suonasse la chitarra? o la batteria come suo padre? o il piano? l'organo.. o niente? oppure il calcio, accompagnarlo, fargli capire che sono cose che fanno bene, o sarebbe stato taciturno e violento, inaffidabile, bugiardo, tristissimo e ribelle?...

Per una volta, io vorrei sognare sul serio, NOI2 io e lui, normalmente. Questo molto mi manca.. E mi esce fuori così.. io volevo solo aggiungere dei pensieri, qui. .. che l'albero non sono scesa a prenderlo! lui . ,... non vuole! mi organizzerò diversamente. Già.

Peccato non poter uscire nemmeno con la macchina.. è bello, mi dicevo ieri sera, stare nella macchina di questo tempo, in cui riesco a viaggiarci dentro, né passato, né futuro, entrambi, forse, insieme nel presente, con il cielo violaturchinoscuro.. e le luci che si mischiano con la nebbia e il verde scuro degli alberi che sembra uscire fuori per mescolarsi con l'atmosfera magica e surreale, anche.. perché questo autunno è davvero sospeso .. un braccio qua.. l'altro ancora là.. e sta per andarsene, anche se, qui. No. Non va via.

http://www.youtube.com/watch?v=FwLcsXmQCp8

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Mal di schiena epocale, tanto per cambiare. Ieri, ho voluto"strafare"- Pulizie di Pasqua a Natale.. Erano necessarie,da molto erano necessarie,  e facevo finta di soprassedere.

L'albero ancora non è stato fatto. Provvederanno i nostri eroi nel pomeriggio? . IL fatto è che non mi va perché questo autunnoinoltrato, sembra eterno! Sembra fisso, come certe giornate d'estate,che anche sei sai essere fugacissime, ti si piantano dentro e addosso e non te le levi più (e per fortuna!, che restano dentro, infinite).Ora mi succede con questi colori, a mia memoria non lo ricordo un autunno a ridosso di Natale più limpido! Forse più caldo, forse più piovoso, strano.. ma così, MAI. Mi dico, che i miei occhi ancora sanno guardare (ma è il cuore a guardare davvero), ancora a questo mondo con il giusto valore, sebbene, i disincanti ormai siano irreversibili.. a grappolo, come l'uva che in questo periodo, mai ho mangiato, così come adesso! Anzi è finita e devo ricomprarla.. la ragazza del negozio ha riso, quando ho cambiato la scopa.. era incompatibile con il bastone, sebbene dello stesso logo, e le ho detto che in questo periodo, non è il caso di farsi vedere con le scope in mano:-))))))))))))))) e una signora, là, ci ha messo il carico, eh,ovvio, gli ho servito la palla.. ma come dire? era un semplice allenamento.. Poi a comprare i jeans con mamma di velluto blu, per ilmattarello/furente/Fu'cristallosognante... E poi di nuovo sotto al negozio con il facchino, che dice che io di sport ne ho fatto tanto e si vede.. boccaccia mia, boccuccia mia non proprio di rosa, statticomunque zitta.. che lo so io che applicazioni sportive vorrei fare! sorrido.. a braccio vado senza volgarità.. e invece a parte che considero lo sport, mio caro, una delle più alte rappresentazioni dell'essere umano.. dell'anima fa lui.. n'somma quella è l'arte, ok,insieme allo sport, la più alta e vera rappresentazione tecnologica dell'uomo, e allora poi mi sono messa a pensare alle olimpiadi.Punto. E vorrei nuotare, e correre, ancora. E invece faccio lepulizie di pasqua, (a natale) che stamattina, mi ci sarebbe voluta la gru per alzarmi santo cielo, ero a pezzi, ossa rotte.

Prima, sotto casa, un trolley trascinato.. ecco, mi dico, sono pronta, faccio la valigia, costumi, asciugamano.. dove? brasile? si si, che c'è la carne buona, e ho degli agganci, che non lo so mica,se sono ancora validi, ma si può provare.. e Matteo? viene con me,naturalmente. Ora mi viene in mente anche il sultanato dell'Oman,spiagge infinite deserte.. BASTA.

Non se puede. E del resto, ci sono le palle di natale, giù adaspettarmi! come posso deludere l'alberello cinese fosforescente, con tanto di presepello naif? che quest'anno devo cambiargli collocazione.. che Matteo ha spaccato la vetrinetta.. il  mio tono di voce non era di suo gradimento (in effetti ha ragione), equindi non so.

La temperatura sale, meno di ieri, direi, da 3 a 16, e ho ritiratofuori il mio adorabile trapuntino firmato (usato ma nn si vede), treschicchettoso, con il vestitino maculato di patrizia e la mia magliettina sotto aderente, le calze trasparenti, le mutandine carine, e gli stivali di camoscio. Orecchini zingareschi, foulard,altra fantasia autunnale fiorita.. borsa di cuoio.. Bene mi sentivo (e mi sento).Mentre tra ieri e oggi continua il viaggio, dentro me.

Casualmente, mentre cercavo delle immagini che non ho tempo di mettere le mie, muoversi tra i miei pc, che in due non ne fanno mezzo(rido), faccio prima a cercarle in simultanea. Mi sono fermata, e ho trovato un gruppo italiano, molto particolare, che ho ascoltato mentre facevo le pulizie di pasqua.. ho sentito e risentito, ho trovato delle assonanze, con la vecchia brit pop, con una certa psichedelia, insomma un po' un'accozzaglia, alla fine,ascoltabilissimi, ma non so decidere se mi piacciono o meno...insomma, sarò nostalgica, ma preferisco i geni del buon prog, che come il vino più invecchia e più è buono, quando è vino di eccellenza, anche se il paragone non mi garba.

In ogni caso, li metterò insieme alla mia play list più bislacca che mai! sempre sempre di più... e poi non dite che non sono generosa! eh.

Di seguito insieme alle mie riminiscenze e altro..

passo e chiudo e a presto!

http://www.youtube.com/watch?v=BwaSzg6G8IA

http://www.youtube.com/watch?v=vXlmfB9MNXU

http://www.youtube.com/watch?v=XuVVFuU0ZlM

http://www.youtube.com/watch?v=GHPr4A0JbZo

http://www.youtube.com/watch?v=4lqa4tsg8rY

http://www.youtube.com/watch?v=T4Tl18T38P4

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La realtà supera sempre, la fantasia, e mica è solo un proverbio/detto.. E' proprio così. Così infatti oggi l'ha superata, ampiamente. E mentre lo scrivo, mi dico, e rifletto, e scrivo, ancora, che anche qui! ma che mi tocca vedere... e capire... cosa e quanto ancora? - tutto quello che c'è da capire, ancora. Amen..

§

Matteo non è voluto venire con me e la nonna a pranzo fuori, e il tutto ha dato adito ad una piccola esibizione tra la tragedia greca e la sceneggiata napoletana.. un mix insomma... sul pianerottolo già addobbato per le feste.

Poco male, perché in tutto questo c'era la manifestazione di una scelta, ma, haimè, non condivisa dal giovanni delle bande nere, che solo i miei occhi foderati di prosciutto (anzi direi proprio bendati in un certo senso) volevano vedere così. Lui non condivideva la scelta, e, pagavo un prezzo molto salato al mio ritorno, dove, mi sembrava di essere tornata in una sorta di guYana si scrive così? in un ingorgo di sabbie mobili, dove, Matteo sembrava una scheggia impazzita.. ed io mentre tornavo sentivo infatti il cuore, come una bomba, come un pomodoro rosso maturo esploso, che cercavo di ricompattare, perché mi dico, che i frammenti del pensare sono anche là dentro, perché tutto corre e scorre, ci scorre dentro. Ho tenuto botta, comunque. Ho lavato quel che ho trovato.. tutto. Una cambogia! che poi è diventato un Vietnam verbale, anche. In cui, comunque sono poi riuscita ad andare a fare anche la cosa giusta, che le cose giuste, non sempre sono quelle che più ci va di fare, ma poi l'importante è farle. E, l'albero lo faccio domani. E passo pure l'aspirapolvere, che sembra di stare nel deserto qui. Sono già in pigiama, Matty cena, e da domani si torna un poco a dieta. Qualcosa mi dice che ho sbagliato tutto.. a reintrodurgli tutto, che la verità sta nell'equilibrio che tento disperatamente di trovare. Mi sono accanita con i ciambelloni, e, per ora basta. Che tanto ora viene natale.. E lo tengo un poco a dieta (quindi, prima), non perché sia grasso, ma devo come dire? rieducarlo a mangiare un po' meno compulsivamente, a questo anche serviva la dieta esclusiva.

Mentre tornavo dopo aver fatto la cosa giusta, mi lacrimavano da morire gli occhi. Soprattutto uno, e mi dicevo, che tanti anni mi sono passati dentro, e la stanchezza esce ovunque, di tutto quello che ho sentito/visto, codificato. Le luci del neon tingevano di giallo gli alberelli del viale. Una fila interminabile, in una giornata di tutti i colori in questo infinito quadro autunnale/spettacolare di cui l'anima si nutre attraverso il respiro. Non avevamo prenotato con mamma alla calda e rustica trattoria, immersa nella campagna dorata e calda alle porte dell'urbe, e allora siamo tornate, al quartiere alto che ci vide lei giovane ed io bambina, dove papà voleva comprarci una casa per uno, e dove non è riuscito, nemmeno a vederci andare a scuola, là ci sono andata a scuola. Sì. Il ristorante troppo caro e lussuoso, io che ho speso un botto, ma è stato bello, è bello assistere al miracolo della mamma che è ancora con me!. Abbiamo riso, con la signora completamente incartapecorita, ex hostess che parlava con un pò di lingue (varie) e decantava tutto quel che nella vita si è mangiata, dal caviale in Russia a cucchiaiate, alle ostriche a Parigi, alle chele di granchio gigante in Canada.. e mi sono detta, ci siamo dette con la mamma, che magari la signora, bellissima da giovane, non ha accettato l'invecchiamento.. erano con lei due signorotti attempatissimi, direi anziani, che molto cordialmente ci hanno salutate entrambe, signora compresa. Dice che si è mangiata l'impossibile, e, ora, sotto consiglio della cuoca del ristorante (loro là sono di casa), mangia brodini di brodo di merluzzo! .. praticamente quelli che mi faccio io, ora, sotto consiglio di mamma! :-))) - coi complimenti della cuoca.. rido.

Abbiamo bevuto un vinello dei castelli, buonissimo e leggero, che ora li stanno rivalutando, questi vini.. me lo diceva il mio ex capo.. e pensavo, che mi manca così tanto andare a lavorare.. la mia via della mia vita è così cambiata..

E poi, ancora, con mamma ci siamo fatte delle confidenze, e mi fa ridere quanto capisce e quanto ho capito poco io, e quanto non ci siamo capite. Ma basta a pensare al passato. Sono stata bene. E' stato bello ed è bello averla ancora con me. Meno bello è quel che accade nella mia famiglia, QUI. Ma devo essere più forte che mai, scriverlo qui, mi farà bene, sento che mi fa bene.

Non sempre sono capace di trasformare in stelle di parole, questa mia vita, di tingerla come si fa con una cosa storta o scolorita, a volte, ho bisogno di snocciolare il mio diario pubblico, per me stessa, è vero, ma anche perché penso e sento, che ogni occhio che sa leggere, legge qualcosa che testimonia, sul serio la vita di un altro essere umano.

http://www.youtube.com/watch?v=uXVjWTxvYVQ

http://www.youtube.com/watch?v=-1pMMIe4hb4

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Mi sono svegliata tardissimo, alle 10!.

E ora sono in ritardo, su tutto. Sebbene abbia già rifatto i letti, colazione, e altro..

Lo specchio anche oggi sorride, l'anima e gli anni, sono concordi, il cuore sereno. Devo solamente procedere così, imparando la pazienza giorno per giorno, anche se è difficilissimo, perché l'Autismo mai da tregua, e non c'è cosa peggiore, di lui. Riflettevo, pensando alla gioia di avere un figlio. Sì, Matteo è una gioia, lo è sul serio: è mio figlio. Diciamo che l'autismo lo è un po' meno, un po' tanto, meno...

Ieri è stata una giornata all'insegna della claustrofobia. Dove lui, cozza polipo granchio furente e appiccicoso non mi ha lasciata mai, mai. Non vuole uscire, se non di notte, ed io non amo guidare, di notte. Volevo portarlo al parco, fortuna vuole che c'è qua sotto proprio un parco gigantesco, volevo fare altre foto, camminare nel viale della vita.. no. Impossibile. Tutto il giorno, a suonare i muri di casa, sbattere le finestre.. le sue dita, le sue impronte sono ovunque, sui vetri, sulle porte, .

Testimonianza di vita, la mia. Per fortuna, la giornata bellissima, mi permetteva di guardare la vita fuori dalla finestra, e, di dirmi, che è vita anche questa, e che mi muovo, mio malgrado, senza per questo buttarmi a terra, per risolverla. Mi hanno chiamata gli scout... hanno detto che dovremmo cominciare a gennaio prossimo.. Che ora sono impegnati con il Natale, mi sono detta, ma quale periodo migliore per l'accoglienza? diciamo che Matteo è come Gesù bambino?? --- no no, Matteo ora è grande, il paragone non calza più.. Mi fermo e respiro, e mi dico, sì, è meglio così'. Certamente. Non ho chiamato la psicologa, lo farò domani, per l'incontro a scuola. Mi scrivono le associazioni, creando un malessere interno, suggellando così, la mia idea sulle frammentazioni, in cui mi risulto essere ancora più confusa. A nulla serve il sogno di una casa fuori, non c'è e punto. E allora, costruisco piano piano e giorno per giorno un presente possibile e meno duro, possibile.

Lo scrivo anche per consolidarlo, appunto, per mettermelo nero su bianco, per trovare nella scrittura quell'amore che mi manca nel quotidiano, e allora, mi dico, che NO, non mi manca affatto! E' la sua manifestazione che è diversa da come vorrei IO. ... Ma si può diversamente, anche se difficilissimo, faticosissimo, estenuante!

Fra poco, devo fare un pochino di bucato a mano.. Poi lavarmi, cercare di far lavare Matteo .. è un po' troppo punk ultimamente! ... e poi andare fuori a pranzo.

Il mio ragù è venuto benissimo.. ne avremo per stasera e domani, ho rifatto il ciambellone, mi viene sempre più male.. cazzarola! .. ma ormai è diventata una lotta contro me stessa! -- da cui, in cui, in questa lotta, imparerò a curare ed a tenere a bada,, il mio narcisismo malato.. ripartirò dal ciambellone! rido.. anzi, sorrido, come ho fatto prima allo specchio, accarezzando i miei anni, e facendo sempre pace con quel narcisismo. Perché mi dico, che non è una questione di anni ma di consapevolezze, che quando impariamo, poi, indietro non torniamo più. E ci pare, come ho già scritto, di stare meglio quando stavamo ben peggio, anche se ci sembrava differente, perché aggrappati a stampelle marcie.. ma ci sembravano solide e salde, quando invece, è da dentro da tutto quello che vediamo nostro malgrado che dobbiamo ripartire. Non lo so perché parlo al plurale, mi dico, perché parlo a tutti i miei pezzetti, che il vento non disperderà, mai, anzi, me li riporterà indietro, perché è così che deve essere.

Ora devo chiudere..

Continuerò e forse stasera torno, con nuovi concerti! che sono generosa..

Volevo scrivere tante altre cose, certo, ma è tardi, e lo smalto di Patrizia rosa cipria si è scrostato (che non è un bel vedere, direi:-)))) - anche se è chiaro, e quindi non da fastidio che si sia scheggiato.. Pat, mi ha anche regalato un smalto bellissimo di dior, rouge garcon, bellissimo scurissimo. Sono felice per lei, perché ha superato una prova, e sono felice, per la mia Monica, per i suoi brindisi per me, e per un'altra amica, cara, che mi ha scritto, grazie, Caterina.. e non ti preoccupare, se non riesci a scrivere più.. la scrittura è come il mare, come le onde, come il vento.. va e viene, fa parte anche lei forse della vita,  è solo che stai scrivendo altrove, nei tuoi giorni e nel cuore, tutte le tue prove, felice di poterti dare la mano, a distanza di anni ed esperienze, come a voler dimostrare e consolidare, che anche "qui", tutto può essere davvero possibile, nella possibilità di vita vera, quando ci sono ponti d'amore, e ponti fortissimi, a dispetto di tutto.

Voglio chiudere incollando/copiando un pensiero di Nelson Mandela, e stando vicina con il pensiero, ad un'altra amica, che è in Africa. là, da dove tutto forse è cominciato.

Chiudo inoltre con una play list bislacchissima, che fa pandant con me, e con il sole che gioca a capolino con questo tempo, nel tempo, che l'autunno da la mano dolcemente all'inverno, portando con sé l'amata estate, e la primavera uguale a lui, anche senza fiori..

Buona domenica!

Roberta

http://www.youtube.com/watch?v=9gWMjHnBj-A

http://www.youtube.com/watch?v=3FH7IIz24BQ

http://www.youtube.com/watch?v=XdHlP0uFiqc

http://www.youtube.com/watch?v=8lGMh29c9UM

http://www.youtube.com/watch?v=WWSTPZTDGj4

PS.

Oggi si fa l'albero.. e un anno, mi sembrano due lustri! le palle sono in cantina, .. e nn voglio che sia una natale triste! è il compimento degli anni di mio figlio.. e, l'autunno sembra dirmi, coraggio Robertina, che sei più forte, della nicotina (sorrido), il mio trampolino ti accompagna, e ce la farai pure quest'anno, nell'anno forse il più triste di tutta la tua vita, ma da tutta la tristezza consapevole, si chiuderà un capitolo .. finalmente!

http://www.youtube.com/watch?v=ZYhZVqODYsI

http://www.youtube.com/watch?v=kWDCDADXIqE

http://www.youtube.com/watch?v=9K0qsBuzWBs

-Esseri liberi non significa semplicemente rompere le catene ma vivere in modo tale da rispettare e accentuare la libertà altrui.

-Provare risentimento è come bere veleno sperando che ciò uccida il nemico.

- Sembra sempre impossibile finché non viene realizzato.

- Ho imparato che il coraggio non è la mancanza di paura, ma la vittoria sulla paura. L’uomo coraggioso non è colui che non prova paura ma colui che riesce a controllarla.

-Una buona testa ed un buon cuore sono sempre una formidabile combinazione

NELSON MANDELA

http://www.youtube.com/watch?v=wkURz6H0I0I

Autunno in città

contrasti tra cielo e alberi (foto mia) autunno inoltrato a Roma

contrasto autunno in città ...

vicino casa mia :-)

Autunno in città

piazza Sempione (città giardino Roma), particolare casa della piazza.

Albero con stella del sole in mezzo

§

Devo essere stata in qualche posto bellissimo, stanotte. Mi piace quando mi sveglio con la faccia  serena e lo specchio me lo dice. Mi specchia l'anima, anche se so che gli anni ci stanno tutti. Il cuore sorride anche lui, dagli zigomi cicciotti e imperfetti, che ho. Cuore e anima allo specchio mio del bagno, a suggerirmi che mai più depressione, mai più, disperazione. Riflettevo, sulla disperazione, e i passi falsi e ingenui che fa compiere. Già. Però poi mi dico anche, senza aggiustamenti giustificativi di sorta, che anche nella disperazione, i passi falsi sono diversi. Nel senso che, laddove essi nascono da una disperazione senza veli e vera e giusta, anche i passi falsi si aggiusteranno da loro.. mentre invece, quando la disperazione è di natura contorta e cattiva, allora tutto verrà a galla. Certo è difficile da scrivere, e mi dico anche che molte volte si vuole mentire soprattutto a se stessi. In ogni caso, chiudo il discorso scrivendo e dicendomi, che la disperazione, non deve mai far fare passi falsi e che è maestra di vita anche lei. Che anche dagli errori impariamo, e anche da essi, scopriamo noi, (l'ho scritto tante volte!), ma che non è mai tardi, per imparare.

Dio come l'ho scritto male!.

E' una giornata bellissima. Sembra ottobre, davvero. Sebbene i colori siano più intensi l'aria più fredda, e certamente fra qualche giorno, l'avvisaglia invernale si affaccerà prorompente.

Ho camminato in questo autunno con la mamma, con le mie cose da fare, con la fatica, come sempre di tutto il mio quotidiano. Matteo ora riposa nella sua camera. E la casa, è abbastanza calda confortevole. Le cose sembrano non volere cambiare, ma io il seme l'ho gettato! Ed è difficile, trarre frutti da una terra così arida, e crudele, ma nulla è impossibile. E l'importante è che il seme sia stato gettato. Domani porterò la mamma e Matteo a pranzo fuori. Stamattina, le mie solite cose. I panni, vestirmi, eccetera. Routine in cui devo cercare di accarezzarmi come scrivevo qualche post-it indietro.

Cucinerò un ragù e cercherò di non perdere la calma, mai.

Mai. Anche se le cose cambiano da un momento all'altro, e siamo preda a volte di impulsi e rabbie inattese. Ma con le carezze della nostra anima, e il nostro cuore, possiamo farcela. Io posso farcela a ricominciare sempre da me. Dalle mie mutandine di pizzo, che voglio sempre sentirmi carina, non depressa e integralista.. Anche se penso e vedo, e continuo a percepire tutta una serie di cose, che non vanno.. Dal mio sorriso, che mi resta unico vestito perenne, dai miei capelli ondulati, dal mio cuore che sento sulle labbra che non voglio mordere più, che se non è come voglio sarà come posso. Che farà sì che le pieghe siano sempre portate in su, nel sorriso.. mio.

Vorrei scrivere ancora, e ancora, e ancora, soprattutto per riportare i pensieri fuggiti.. dileguati, in un battito di ciglia, ma non posso.. forse torneranno, come le ondine del mare, che ho visto nel cielo, ieri. Le nuvole erano come le ondine del mare, appena increspato.  E anche questo mi fa capire tutte le cose, che devo capire. La forza della natura è anche la mia, la nostra.

Volevo dire, che mi sono anche forse troppo infervorata, nel post precedente! Sul concerto a Budokan.. che Petrucci, si, mi risulta (sempre a mio modesto parere), essere bravissimo, ma.. pur senza rimangiarmi quel che ho scritto.. l'albino a suo modo gli tiene testa! Che non è necessario, forse, essere perfetti, perché la perfezione sta anche nel cuore, e nel tenere tutti i tempi legati insieme.. mi riferisco al passato, al presente, al futuro. Diciamo che petrucci, forse, è il migliore chitarrista metal progressive..

e che il migliore di sempre rimane sempre endrix :-)  e che Frank Zappa è un genio, unico, che la sua esecuzione di muffin man, è da manuale, e lo dimostra, e che non posso dimenticarmi di  gary moore! vabbè ma avevo specificato "viventi" :-)) ma tra i viventi steve vai (che campeggia sul mio profilo) al di meola, e b.b. king. Tanto per dare a Cesare..

Non sono le mie contraddizioni che camminano su questi tasti, ma i miei aggiustamenti, e puntigli deliziosi, perché voglio e posso continuare ad andare avanti, con me, anche nei miei piccoli tentennamenti, perché nulla è assolutamente assoluto.

Sorrido, mentre dietro di me, spunta il sole, che riflette lo schermo..

E, come dice sempre la signora dei gioielli, "divertitevi e state bene".

A presto.

Roberta

http://www.youtube.com/watch?v=lUGgXvhLKE4

http://www.youtube.com/watch?v=vVxvMBtD5Sw

http://www.youtube.com/watch?v=DZMVQlY0pNE

http://www.youtube.com/watch?v=Q1F4etHibVo

http://www.youtube.com/watch?v=4Ny5ajCn0xw

http://www.youtube.com/watch?v=-Jh6wnmRbvQ

http://www.youtube.com/watch?v=Yw74sDWPH7U

http://www.youtube.com/watch?v=3t4JxHiRmj0

http://www.youtube.com/watch?v=fX2ioYOFdAg

a presto!

Full Immersion

http://www.youtube.com/watch?v=rBMFP-OxbgM

 (errata corrige!), ora, c'è tutto:-))

PS : se ne consiglia l'ascolto (almeno) una volta al dì.. :-))))

Sono suPERLAtivi

§

Giornate splendenti in un crepuscolo d'autunno che sfodera i suoi colori fantasmagorici!

Fa scordare ogni fiore! Gialli, oro puro, marrone intensissimo, verde rigoglioso vita pura, da contrasto con l'azzurro terso del cielo. La nebbiolina c'è fa anche parecchio freddo, è il trampolino verso l'inverno, verso un altro inverno, che si farà ancora attendere, almeno qui. Giornate di azzurro che devi metterti gli occhiali, turchino e nuvolette piccolissime grigie, ma ovunque intorno il verde predomina, in tutte le gamme, ma c'erano - tutte già? e chi le aveva viste mai? ...

Sto scattando parecchie foto, ma non so se sono venute bene... non sono una fotografa io, magari. Sono una segretaria disoccupata, con un piccolo hobby fotografico.. molto hobby!. Vorrei che i miei occhi fossero macchinette fotografiche, e mi dico che lo sono, mi nutro dentro di quello che sto vedendo questi giorni, una meraviglia, davvero. Mi ripeto, e lo so, mi sento dentro un quadro, ... chissà, la vita forse è un quadro, l'ho già scritto.

Oggi io e Matteo eravamo nella via che porta in piscina, via nomentana, e io prendevo il bello, dei pini abbracciati che conferivano alla strada un sapore antico, chissà come era quando non c'era tutto il traffico.. io non me lo ricordo. Ma i miei occhi sono riusciti a togliere le macchine, nonostante il mio piede fosse sull'accelleratore :-)

Io Matteo e l'albino divino, e questo autunno meraviglioso. E' dura, sempre più. Ma la felicità è Matteo con la cuffia e gli occhialetti e le sue bracciotte che diventano muscolosette. Poi siamo tornati a casa abbiamo fatto pranzo/merenda con la mia amatriciana (senza peperoncino), sgombro in scatola, fagiolini freschi, spremuta. Si chiama "vita", ed è bella, comunque.

Mi ritrovo, a poco a poco. E spero di tenere botta, in tutto quello che vedo sia qui, che fuori, di qui. Cara vita mia, quanto mi hai sempre insegnato, quanto mi insegni ora!! E ANCORA...

arriva giorno in cui finalmente imparerò a dovere.

Grazie, .

Ieri ho visto il concerto dei dream theatre, che mai avevo potuto vedere tutto e sentire, tutto. Matteo, ci è cresciuto, ma si fissava solo su certi brani, e finalmente ieri, finalmente! - ho potuto vederlo tutto.. sono andata di lusso! ..

Posso senz'altro affermare, nonostante io sia molto ignorante (non è un vanto al contrario, di falsa modestia, MA nel senso che ignoro molto, non conosco tante cose, purtroppo),  che Jon Petrucci è il migliore chitarrista del mondo (vivente) :-)))

e PENSARE che, io, li ho visti dal vivo, incinta di Matteo a Marino, e non mi piacquero.. alle cose bisogna arrivarci soggettivamente, da soli, e - o - se si è fortunati con la propria metà o anima gemella, ma non è da tutti, haimè. Insomma poi, ascoltandoli a casa, eh, mi sembravano troppo (astrusi?), sì, bravi, ma... insomma petrucci mi sembrava troppo "innammorato" dello strumento, più che virtuoso un po' come dire? masturbatorio?

Mea culpa.. Non è innamorato e basta.. mi sbagliavo! Ama la sua chitarra, la adora talmente tanto, che si prostra a lei, in una sorta di rispetto incondizionato, lui non esiste più diventa solo lo strumento di lei!. la masturbazione c'è ma al contrario (rido e perdonate la mia strampalata analisi) ci fa l'amore, ma di lui proprio non gli importa nulla! Anche se effettivamente sei esagerato Petrucci!!!

Insomma io non posso descrivere, (non ho la capacità), ma questo dvd, dimostra l'esistenza di Dio! - a mio parere...

Non ho parole per la preparazione del bassista (alìMo!R-tè), il tastierista è un mago divino che usa la tastiera meglio di un pianoforte, e non mi rammento un batterista migliore - ognuno dico tutti i musicisti sembra che suonino da soli, e invece si stanno parlando in una sorta di linguaggio in cui la Musica supera pure se stessa!. Tutto si fonde, con la voce di la brie, che descrive con la sua voce particolare e assembla il tutto (mi piace la voce che assembla e guida, anche quando non c'è perché è guida pure nel suo silenzio) e la scenografia è pulita, precisa, rigorosa perfetta cornice  con le esecuzioni che dire perfette è dire poco. E non mi importa se hanno corretto in fase di missaggio... magari ad esserci in Giappone a quel concerto! E vabbè, ci sono stata ieri, e ora ci torno! Perché direi che questa è una cura che fa davvero bene!

E Quindi, visto che siamo sotto le feste, se volete farvi un regalo.. invece di tante fesserie, accatatevillo! parola mia !

E siccome io comunque siccome sono generosa ve lo metto qui, se siete fortunati ed avete anche un bel piccì magari collegato con il vostro televisore di ultima generazione con i caxxi e controcaxxi, lo potete vedere... O qualora non vogliate, vedere, ascoltate.. è bellissimo!. (al post successivo) :-)

Buon pomeriggio a chi passa qui.

Di  seguito, le mie fotine autunnaliinoltrate, se meriteranno...