I PUMA BIANCO-ROSSI

Un po' di figa qua?

Ciao Marcy, ho visto che rispondi sempre velocemente e in maniera pertinente alle domande dei lettori della tua rubrica; leggendo il tuo ultimo articolo sui mirtilli mi viene spontaneo e immediato chiederti: ma gli pneumatici (Se consideri con attenzione il termine "pneumatico" vedi che inizia con un gruppo di consonanti molto raro in italiano (tecnicamente si chiama "nesso consonantico"): "pn-". Questa parola, assieme ad altre, viene dal greco, dove il gruppo "pn-" è più frequente: assieme a "pn-" ci ha lasciato pure "ps-", ad esempio "psicologia". Veniamo alla spiegazione: essendo nessi consonantici rari, l'italiano tende a semplificare il modo di pronunciarli, per avere la possibilità di parlare in maniera sciolta e disinvolta. Si usa quindi partire dal singolare, facendolo accoppiare con l'articolo. Allora facciamo delle prove, nelle quali per le forme che sono "fuori dalla regole" metto un asterisco, d'accordo? a) *il psicologo b) *un psicologo c) *il pneumatico d) *un pneumatico In italiano, mettere vicino "L+PS-" o "L+PN-" significa unire tre consonanti che si articolano con le labbra e la lingua in posti molto diversi e lontani nella cavità orale - significa spendere molta energia e rallentare di molto la pronuncia continua di quando parliamo normalmente. Allora è di aiuto inserire una vocale: e siccome la forma maschile singolare dell'articolo con vocale è "LO", "UNO", avremo: a) lo psicologo b) uno psicologo c) lo pneumatico d) uno pneumatico Quindi al plurale avrai "GLI Psicologi" e "GLI Pneumatici". Considera pure un caso simile di nesso consonantico "difficile" (perchè costerebbe troppa energia nell'articolarlo): a) *il gnu b) *il gnocco In italiano difatti senti dire correttamente "LO Gnu" e "LO Gnocco", "GLI Gnu" e "GLI Gnocchi". Non si tratta di una imposizione delle grammatiche, ma di una distribuzione dell'energia durante la "fonazione" (cioè l'atto concreto di pronunciare la parole). Quando si sente dire " *i gnocchi" o " *i pneumatici" o " *i psicologi", si tratta di una pronuncia influenzata dal dialetto, specialmente dai dialetti del Nord Italia (lo si sente anche in televisione, purtroppo: ma tant'è...) - il fatto è che non è sbagliato, affatto. Ma in quei dialetti la pronuncia delle consonanti tende a rendere "semplice" un gruppo consonantico "doppio" ("Tropo" per "Troppo", "Belo" per "Bello", e via discorrendo...) - e ciò si riporta anche all'articolo "GLI", che essendo foneticamente più forte, viene ridotto a "I" semplice. Infatti il singolare, anche nelle parlate del Nord, è "LO Gnocco", perchè cambia solo il plurale, guarda caso. Se fossi al Sud invece, sentiresti addirittura pronunciare " *Gglli Ggnnocchi", " * Gglli Ppnneumatici", e così via - perché lì la pronuncia delle consonanti tende invece a raddoppiare tutto, a rendere tutto più forte, doppie comprese)da neve perchè non posso usarli anche in agosto? In attesa di un tuo chiarimento ti saluto. Tuo Gustavo