Sasha Sans Serif

Mania di persecuzione o istinto di conservazione?


Sono stato a San Berdoo a riconciliarmi con me stesso e con la famiglia; Koh-Lanta e Righetto, lasciate sole in Heliantos, si sono comportate proprio come due tartarughe grandi. Ho passato Ferragosto alle prese con un succulento taboulé (sia detto per inciso, non ho messo piede nei numerosi centri commerciali aperti) ed i giorni successivi a scrivere, a chiacchierare con gli amici, a recuperare, come m'ingiunge Celedoni, a ragione, la perfetta forma fisica e mentale, a leggere libri e "Donjon", il gioco dell'estate, questa volta non inventato da Sanjuán, ma da Julius.Insomma, tutto quanto serve a brindare allegramente alla 2015-2016, la stagione, come abbiamo fatto, martedì scorso, al giappo, unico fanatismo da me condiviso e tollerato.Tutto a posto? Forse si e forse no. Mi è capitato il fatto strano. E mi ha ricordato una collega che, nella pausa di un processo, dichiarava "io non ho ancora la mania di persecuzione, almeno per il momento". Ed io?Il restare in zona in agosto mi ha giocato l'ennesimo brutto tiro telefonico. Una persona che non vedevo da vent'anni mi ha ritrovato. Conservo il vecchio numero di quando abitavo ad Ate-Vitarte. Avrei dovuto cambiarlo.Sulle prime, sono stato anche contento. Mi aspettavo qualche e-mail di tanto in tanto, tra noi che, in tutto questo tempo, ci siamo scambiati solo una trentina di cartoline di formalità; mi sbagliavo. E l'ho capito quando, dopo avergli risposto sul mio attuale stato civile, ha commentato "Dovrai dirmi tutto, Geoffroy". E perché? Io dico tutto solo a mio fratello Ricardo! Forse!Nello stesso giorno, mi ha tempestato di telefonate alle quali ho evitato di rispondere. E di e-mail. Spaventose, le e-mail. Piene di rinuncia a vivere. Peggio, piene di spettacolo della morte, altro che quello che ci è toccato subire, in TV, nostro malgrado. E presumono, a meno che, cara collega, non sia mania di persecuzione, che anch'io sia così. E ancora sul mio stato civile! Come mai un uomo affascinante come te non si è mai sposato? C'è un problema, no? Stai a vedere che è l'unica persona con la quale non ho fatto il coming out! E chi se lo ricorda, ci siamo conosciuti quasi trent'anni fa!Cosa vorrà da me? Dopo quindici giorni mi sono stufato di chiedermelo. Le mie e-mail non gli mancheranno mai, ma si scordi la presenza ventiquattro ore su ventiquattro. Mi sento in colpa, ma lo sopporto. Mania di persecuzione, collega? Per me è istinto di conservazione. Visto che non si cura della mia personalità, tanto vale che la preservi io.E sempre viva la 2015-2016 e il popoloso mondo che ci si muoverà dentro: colleghi, amici, donne, uomini, tartarughe, tribunali, guardie, bidelli, macchine da scrivere, concorsi letterari, familiari, cinefili, amanti ed ex, persino la Gringa, apprezzo, in questo momento! E tutte le sue epigone carampane, e dio sa se mi hanno rotto, mi rompono, mi romperanno i cabasisi! Ma chi mi ha consigliato di stare nel mondo, vent'anni fa, mi ha salvato: sto per compiere cinquantadue anni e sono ancora vivo. Non è da tutti. Grazie.© 2015 Pavia Malandra