Sasha Sans Serif

Il Fattore Conformity.


Que de champions, que de vedettes, sere fa, al concerto dei Dark Tales! Altrettanto si può dire, ahimé, in senso stretto, dell'unica data autoctona dei Conformity. Biglietti in vendita da qualche giorno e quasi esauriti.Gruppo anglosassone di lungo corso, costoro si distinguono per opere che entrano da un orecchio ed escono dall'altro; e impegno umanitario di paccottiglia: hanno sposato tutte le cause, purché in presenza di una macchina da presa.I fans comprano il disco, lodano il buon cuore di leader e strumentisti, si sentono "a posto" (beati loro). Tutto qui. Radio Verde dice che i biglietti costano quanto un fine settimana al verde. Accessibili solo a campioni e vedettes, appunto. Ma il motivo risalta: dal momento - dicono gli organizzatori, loro stessi - che il bagarinaggio internet offre posti a prezzi iperbolici, tanto vale che i medesimi prezzi li fissiamo noi.Chapeau.Qui si tocca con mano (tocchi, tocchi, signora) l'unica, l'autentica, l'inconfondibile anima del complesso più umanitario del mondo (e dintorni). La mia mentalità scientifica, mai estinta, a dispetto di decenni di (agri) cultura umanistica, esulta di fronte a quest'ennesima prova: come volevasi dimostrare! È una manica di furbastri!Eh, beh, si: scoperta dell'acqua calda.Ma un persistente dubbio mi attanaglia (e, per una volta, Martincito non c'entra).Ho vantato, in epoche remote, qualche fan dei Conformity nell'entourage e mi domando: ci cascheranno ancora? Se ne parlassi con loro, direbbero che, agli innumerevoli miracoli, si aggiunge quello dell'eliminazione del mercato nero? Oppure tenterebbero di lapidarmi, come quella volta che, a una tavolata di bianconeri, ebbi l'ardire di confessare: "Quando ho sentito che Favalli potrebbe andare alla Juventus mi è venuto un colpo"?Non per questo perdo il sonno: tra i figli adolescenti dei miei amici, non uno che mi chieda copie dei dischi dei Conformity (né tratto l'articolo); da quelli adulti, arrivano raffiche di Iron Maiden. Il futuro è salvo. Ed io, stamattina, mi diletto con l'ultimo Paolo Conte.Chissà come sarà, quel "sentirsi a posto"... ma, per "La vera musica", posso farne a meno. ©2017 Pavia Malandra