Di che si parla, oggi? Di Marcelo che "Aprovecha cuando puede"? Questo si che è uno scoop! Gli è bastato un lieve sentore di crisi tra Diana Palmesi e l'Uomo Mascherato (nomi di fantasia), all'ultima assemblea del Comitato Sportivo Regionale (Seeh, c'era anche La Gringa. E un calciatore minorenne che leggeva "L'ordre libertaire" di Onfray. Per dirvi che circo). Ha colto, fulmineo, l'occasione di una sua lamentela che suonava pressappoco così: "Stai a vedere che la str**za sono io!". E, adesso, ne sono testimone diretto, spunta davanti a Diana quando meno se lo aspetta, col sorriso acchiappesco d'ordinanza, ma, naturalmente, nega. Nega tutto. È ricominciata la stagione delle versioni ufficiali, all'Alianza come altrove. Ciò non toglie che "Aprovecha cuando puede" è sport praticato soprattutto da Doña Clara e altri tesserati del Club Zitelli e Passioni Tristi, recentemente ribattezzato "Club Pesadumbre" per permettere l'adesione anche a coniugi scelti. Indica il balzo della donnicciola che si lancia sull'uomo la cui compagnia, più o meno rivale, si è momentaneamente allontanata. Maschilista, moi? Ma quando mai: guardate... no no no no no... Guardate! Sorprendente che vi si cimenti Marcelo, il Clark Kent di San Martín de Porres (1), hombre hecho y derecho, padre di famiglia, sempre in blu, ... colto da improvvisa passione... ma improvvisa mica tanto, saranno vent'anni che quei due si prendono in giro: e ancor di più da quando è arrivato l'Uomo Mascherato e non ce n'è stato più per nessuno. E qui sta l'eroico: Marcelo non ha niente da guadagnare, in quest'impresa. Eppur aprovecha. Per la bellezza del gesto, l'art pour l'art: chi l'ha detto che i Trovatori debbano essere tutti ventenni e con i capelli a caschetto? E la sua è un'opera d'arte: il granello di sabbia che finisce nella ruota della macchina omologatrice di uomini hechos y derechos, senza progetti, senza desideri, ma con molti chilometri di binario diritto davanti. Id quod plaerumque accidit, ero partito per parlare di versioni ufficiali nel mondo dello sport ed ho finito per parlare di Marcelo. Lo tranquillizzo subito: non inventi balle per me, non sono qui per fargli domande ma solo per apprezzare il gesto, se succede in mia presenza: ho imparato ad astenermi dal Buonarroti e dal suo conflitto con Mosè. Polaroid: una riunione del comitato sportivo regionale a Breña, la capitale morale; una gran rottura di scatole, ma Marcelo si è iscritto a parlare, Diana è in crisi perché L'Uomo Mascherato è dell'altra sponda (ma cos'hai capito, Catherine? Ideologicamente parlando!!!), La Gringa ci sorveglia (E capirai, che ci sarà da sorvegliare?), eppure ho ancora voglia di scherzare, e, in un lampo, Marcelo decreta che l'Aprovecha quando puede può essere una nobile arte. E allora andate e approfittate, amici!©2017 Pavia Malandra(1) Grande Julius, l'altra sera, a San Martín... Perché Julius, quando suona, È la musica.
Eppur Aprovecha.
Di che si parla, oggi? Di Marcelo che "Aprovecha cuando puede"? Questo si che è uno scoop! Gli è bastato un lieve sentore di crisi tra Diana Palmesi e l'Uomo Mascherato (nomi di fantasia), all'ultima assemblea del Comitato Sportivo Regionale (Seeh, c'era anche La Gringa. E un calciatore minorenne che leggeva "L'ordre libertaire" di Onfray. Per dirvi che circo). Ha colto, fulmineo, l'occasione di una sua lamentela che suonava pressappoco così: "Stai a vedere che la str**za sono io!". E, adesso, ne sono testimone diretto, spunta davanti a Diana quando meno se lo aspetta, col sorriso acchiappesco d'ordinanza, ma, naturalmente, nega. Nega tutto. È ricominciata la stagione delle versioni ufficiali, all'Alianza come altrove. Ciò non toglie che "Aprovecha cuando puede" è sport praticato soprattutto da Doña Clara e altri tesserati del Club Zitelli e Passioni Tristi, recentemente ribattezzato "Club Pesadumbre" per permettere l'adesione anche a coniugi scelti. Indica il balzo della donnicciola che si lancia sull'uomo la cui compagnia, più o meno rivale, si è momentaneamente allontanata. Maschilista, moi? Ma quando mai: guardate... no no no no no... Guardate! Sorprendente che vi si cimenti Marcelo, il Clark Kent di San Martín de Porres (1), hombre hecho y derecho, padre di famiglia, sempre in blu, ... colto da improvvisa passione... ma improvvisa mica tanto, saranno vent'anni che quei due si prendono in giro: e ancor di più da quando è arrivato l'Uomo Mascherato e non ce n'è stato più per nessuno. E qui sta l'eroico: Marcelo non ha niente da guadagnare, in quest'impresa. Eppur aprovecha. Per la bellezza del gesto, l'art pour l'art: chi l'ha detto che i Trovatori debbano essere tutti ventenni e con i capelli a caschetto? E la sua è un'opera d'arte: il granello di sabbia che finisce nella ruota della macchina omologatrice di uomini hechos y derechos, senza progetti, senza desideri, ma con molti chilometri di binario diritto davanti. Id quod plaerumque accidit, ero partito per parlare di versioni ufficiali nel mondo dello sport ed ho finito per parlare di Marcelo. Lo tranquillizzo subito: non inventi balle per me, non sono qui per fargli domande ma solo per apprezzare il gesto, se succede in mia presenza: ho imparato ad astenermi dal Buonarroti e dal suo conflitto con Mosè. Polaroid: una riunione del comitato sportivo regionale a Breña, la capitale morale; una gran rottura di scatole, ma Marcelo si è iscritto a parlare, Diana è in crisi perché L'Uomo Mascherato è dell'altra sponda (ma cos'hai capito, Catherine? Ideologicamente parlando!!!), La Gringa ci sorveglia (E capirai, che ci sarà da sorvegliare?), eppure ho ancora voglia di scherzare, e, in un lampo, Marcelo decreta che l'Aprovecha quando puede può essere una nobile arte. E allora andate e approfittate, amici!©2017 Pavia Malandra(1) Grande Julius, l'altra sera, a San Martín... Perché Julius, quando suona, È la musica.