Sasha Sans Serif

Non parlo più, scrivo.


Gentile signoraSasha Dag-GeoffroyDubcek 52719122 Camós13 marzo 2021 Cara Sasha, No,non sono morto. Ma era arrivato il momento di andare lontano e lontano e lontano, quella mattina che ho preso il treno... erano le tre del mattino ed era capodanno (del 2020!), e forse ho persino sbagliato treno, ma non tutti i mali vengono per nuocere. Come te, del resto, rimasta bloccata nella tua residenza ufficiale, in quella specie di Atlantic City, ormai deserta, perché nessuno gioca più, almeno "In presenza" (neologismo!)... ma scommetto che le scommesse online vanno a mille. Ti annoi? Beh, di questi tempi succede... basta sapersi annoiare. E noi Geoffroy, in questo, siamo dei campioni, con le nostre case dei balocchi e i nostri strumenti musicali: ho portato con me il violino. Sono sicuro che, anche a Camós, vivi circondata da chitarre e pianoforti. A te le conclusioni. Salutami i St Boi e le Pazze; e naturalmente Bibi che, nel suo albergo, non si abbatte; se, per necessità professionali, passi da Ferreñafe, non pensare troppo a Hopper: ci siamo persi, ci ritroveremo... oppure comincerà qualcos'altro. Occhi aperti, Sasha. Ci vediamo su GrandAngle per Pasqua. Tuo Geoffroy