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Tele Santana: I Nostri Modi di Dire - Prima Puntata.

(Sigla: Aria sulla Quarta Corda di Bach, versione per nacchere e marimba)

E' il vostro Paul-Henri Geoffroy, che vi parla, e vi dà il benvenuto alla prima puntata de "I Nostri Modi di Dire", in onda tutti i sabati, su Tele Santana, la TV dell'altra generazione (1), appena dopo l'editoriale di Onfray su France Culture, 'ché noi non sfiliamo clienti a nessuno e tantomeno al nostro filosofo preferito.

Il motto di oggi è "Sono quelli che ne parlano di meno, quelli che ne mangiano di più", probabilmente coniato da Jean-Paul Geoffroy I, l'eroico fondatore della polisportiva Alianza. Indica il nesso tra la logorrea che colpisce un soggetto qualsiasi a proposito di un bene della vita qualsiasi, o presunto tale e la carenza del suddetto bene.

Chiariremo il concetto con due esempi presi dall'attualità. E, quando dico attualità, intendo "El Antorchón". Bersaglio troppo facile, direte. Ma ricco di spunti.

Tutti hanno saputo del pirataggio del sito di incontri per persone sposate: come se non fossero mai esistiti siti d'incontri, né coniugi che li frequentano, né delinquenti che sabotano internet. Non entreremo nei dettagli. Ma noteremo che, il giorno dopo la diffusione della notizia, la cartacea locandina del giornale di Ferreñafe strillava: "4532 abitanti della Baixa abitavano anche il sito per adulteri". Nelle pagine interne si faceva riferimento a "Corna telematiche". Per chi non avesse ancora capito.

La politica d'impresa del giornale, e di chi lo legge, tenuto conto del pretesto "Il pubblico ha il diritto di sapere", sembra molto lontana dalle posizioni più recenti e diffuse, che possono essere riassunte con un "decido io se fare l'avventuriero o no e in ogni caso sono solo fatti miei (e di chi mi sopporta, se c'è)". Questo prurito assai giovanile di corna, adulteri e simili desta il sospetto che "El Antorchón" e molti dei suoi lettori non abbiano ancora, mi si passi l'espressione "saltato il fosso" o, se lo hanno fatto, senza molta soddisfazione. Di qui la passione morbosa per certi argomenti.

Secondo esempio: a scadenze regolari, rinomati centri studi pubblicano classifiche dei posti dell'Arcipelago dove si vive meglio; che suscitano stato confusionale: non c'è niente di meno chiaro dei criteri utilizzati. Viene da pensare che si tratti di specchietti per le allodole a fini consolatori.

"Il paesaggio è squallido, non si può fare una passeggiata decente, non ci sono mezzi pubblici, se entri in un bar dove non ti conoscono - ma anche si!- ti fanno sentire immediatamente lo straniero che entra nel saloon, ma che diamine! Siamo pur sempre al quarantaseiesimo posto della classifica "Paeselli Rampanti"!" Si sarà detto l'abitante di Angra de la Mistificación, quest'anno onorata del centroclassifica.

Per carità, se può servire a fare di necessità virtù, tanto meglio. Rimane oscuro, tuttavia, il motivo per cui "El Antorchón" (e, come lui, siamo andati a dare un'occhiata, altri quotidiani locali di altrettanti paeselli dell'Arcipelago ugualmente classificati) dedichi all'evento un bel paginone, dove sarebbe bastato un trafiletto. E come mai ad Orrantia e zone limitrofe, posti che quanto a paesaggio, cultura, clima e servizi conoscono pochi rivali, queste competizioni passano del tutto inosservate?

Possiamo certo considerare questi dati come un'ulteriore riprova dell'efficacia del proverbio "Sono quelli che ne parlano di meno, quelli che ne mangiano di più". Attenzione, dunque, a quando si spendono troppe parole su persone, cose, animali e agglomerati urbani! Arrivederci alla prossima puntata de "I Nostri Modi di dire" e andate a farvi benedire! (Nel senso stretto del termine).

(1) Tele Santana ha iniziato le trasmissioni lunedì 24 agosto, sul territorio di Campo del Oro e dallo sgabuzzino di Alejandro Figueredo, in Plaza de los Héroes. La squadra si compone di: Alejandro Figueredo, Arsenio Geoffroy, suo fratello Paul-Henri, Bernardino Coti, Valerio Pinedo, Rogelio Baluarte e L'Infame. In tre parole: Largo ai Giovani!

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