Creato da cosadevofareconte il 08/01/2009
e non era una stupida.sapeva quel che voleva.Solamente voleva delle cose impossibili....
|
statistiche
Area personale
Tag
Menu
che ora è?
struggente musica di Kitaro- silk road
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Chi può scrivere sul blog
progetto10- grazie Leon1970
grazie Leon...quanta emozione !!!
« informazione, dal blog d... | Dal blog di Corrias, Gom... » |
LA STUPIDA GUERRA SUL CORPO DELLE DONNE
Post n°99 pubblicato il 28 Novembre 2009 da cosadevofareconte
Sono indignato, deluso, amareggiato. La decisione della maggioranza, Pdl e Lega, di bloccare l’utilizzo della pillola abortiva RU486 è insensata, sciocca, stupida per una serie infinita di ragioni. Indigna innanzitutto la motivazione “pseudoscientifica” che è alla base del respingimento, ovvero, perché non garantirebbe la salute delle donne. Prima colossale sciocchezza. La pillola RU 486 è stata approvata dall’Oms, dall’Ente europeo per il controllo dei farmaci e dall’Aifa e quindi introdotta progressivamente in quasi tutti i paesi europei, fatta eccezione per l’Irlanda ed il Portogallo. In Francia, dove è in uso da più di 20 anni, il numero degli aborti è diminuito.L’aborto per via farmacologia evita alla donna una serie di rischi per la salute che la strada chirurgica non le risparmia, per non parlare dell’aspetto psicologico. Ed arriviamo alla seconda ragione della mia indignazione profonda. Ancora una volta, la politica sceglie di non servire i cittadini ma altri padroni, quelli che stanno Oltretevere. Ancora un volta rinnega i suoi doveri di laicità e pianta bandierine ideologiche sul corpo delle donne le cui esigenze, bisogni, necessità e volontà vengono come sempre calpestate.Chi, come alcuni illustri esponenti di Governo, dice che la decisione parte dall’esigenza di tutelare la salute delle donne mente. La verità è che delle donne non gliene frega niente. Per loro, lanciare segnali antiabortisti a chi li attende è più importante di qualunque altra cosa ed è l’unica vera esigenza.Io credo che nessuna donna affronti con leggerezza un aborto e chi nega questo o è uno sciocco o non conosce le donne. Io credo che promuovere l’utilizzo di una tecnica alternativa di interruzione di gravidanza, ampiamente riconosciuta nella farmacologia dei paesi più avanzati, significhi rimettere alle donne e ai medici ogni decisione. Io credo che non sia mio dovere di legislatore passare al microscopio i sentimenti o le ragioni di chi si trova nella tragica necessità di dover abortire. Io credo che la tutela della salute dei cittadini attenga alla sfera del rapporto tra medico e paziente e che noi, come legislatori, abbiamo l’unico dovere di fornire ai cittadini gli strumenti più adeguati che la scienza mette a disposizione per le loro cure.Garantire l’uso della RU486 non significa promuovere l’aborto. Significa fare bene il proprio mestiere di legislatore al servizio dei cittadini, capace di mettere da parte i suoi valori e i suoi principi anche più profondi, ed indossare l’unica veste appropriata, quella della laicità.
Postato da Massimo Donadi |
Inviato da: ninograg1
il 17/09/2013 alle 07:00
Inviato da: ninograg1
il 17/09/2012 alle 18:22
Inviato da: ninograg1
il 13/04/2011 alle 00:03
Inviato da: ninograg1
il 13/04/2011 alle 00:02
Inviato da: cosadevofareconte
il 21/06/2009 alle 09:54