« Messaggio #272 | pochi suoni » |
di notte la sentivaho copiato, ricalcato un fiore di panno rosso e blu, l'ho ritagliato e appuntato alla giacchetta arancione preso un pugno di musica e son salita sulla bicicletta vola stringi evita devia ti chiamerò fra un pò o forse lo farai tu mentre dividi il tempo tra la prima sigaretta davanti al caffè e l'ultima con i piedi sullo zerbino vieni dai ho calzato il cappello e preso la strada di una qualsiasi città quella dove non ho radici dove possiamo stare con le gambe all'insù dove ti posso baciare nei primi tre gradini vieni portami alla bocca ti farò vedere come gioco a settimana, a strega in alto, ai quattro cantoni come m'inchino la mattina verso il sole senza versare il caffè dalla tazza vieni salta la soglia |