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ticchetta sotto le palme dei piedi
io ballo da sola
il freddo nei piedi piega
io ballo da sola
scalda la carne non vedo nemmeno l’ombra
batto nel sangue i ritmi
niente quiete
in stanze- spazi
in fuga dalle immagini del finestrino
non c'è nebbia che fermi
apro lo spazio tra me
il cuore corpo instabile regge elastici muscoli
scorro senza pietà
senza battente bandiere bianche
intrufolo la musica
scivolo gli ormoni nei capelli senza impiglio
io ballo sola sola
scheggiando in punta
ginocchia a terra
snodolo
l'involucro gettato in aria
centro
il sogno
volo nella mia ombra
ballo sola
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ho provato a riflettermi nelle acque di quel mare
, scolorendo il ricordo dell'oceano grigio e trasformandolo in azzurro
, ma solo nella vela a terra soffiata dal vento del movimento d'improvviso
trovai quel pensiero inquieto che porta e riporta
al luogo dove sento il mio scrivere
