A modo mio...

Finalmente mare...


Finalmente oggi dopo la decima volta che dicevo di volere andare al mare per potermi colorare un pò, ce l'ho fatta e sono andata. Alle 9.15 sono partita e dopo essermi fermata in due posti, alle 10.15 stavo stesa in spiaggia, in riva al mare. Cavoli che bello...non c'era quasi nessuno, una pace che distendeva i sensi. Non c'erano bambini, non c'erano tanti giovani a fare casino...solo persone un pò cresciutelle, che come me volevano stare un pò in tranquillità. Il sole scaldava, ma c'era una brezza
fresca a compensare la calura, per cui niente umidità e niente temperatura folle. Fra una pennica, un pò di lettura e un pò di musica in un batter d'occhio si sono fatte le 13...ho pranzato con un mezzo panino con mortadella ed insalata...ho atteso una mezz'ora poi sono andata spedita verso l'acqua, decisa a farmi un bel bagno. Una volta immersi i piedi a riva però mi sono bloccata...l'acqua era gelidissima, da togliere il respiro...quasi come anno scorso quando l'ho fatto di notte...fino all'altro giorno aveva piovuto, non c'è da stupirsi. Ma l'acqua era così pulita ed invitante e io avevo proprio voglia di immergermi. Così piano piano...molto piano...sono arrivata fino alla vita, con non poca fatica!! Dopo due minuti che stavo lì mi raggiunge la ragazza che stava vicino a me di telo...mi fa una battuta sulla temperatura dell'acqua...dall'accento è rumena. Sinceramente avrei preferito fosse un bel ragazzo...italiano ovviamente!! Ma di quelli manco l'ombra!! Sono ancora con l'acqua alla vita, le gambe ormai non le sento più e le mani sfiorano con il palmo la superficie dell'acqua...mi torna alla mente l'immagine di me e mio fratello bambini quando giocavamo in acqua...insieme a mio padre e mia madre...mio fratello si divertiva a fare i tuffi dalle mani o sulle spalle di mio babbo, non si stancava mai...ad entrambi invece ci piaceva farci trascinare per i piedi o le mani.
Per non parlare poi di quando mio padre, senza che noi ce ne accorgessimo, ci faceva paura da sotto l'acqua facendoci credere fosse chissà quale animale pericoloso...sorridevo tra me e me...momenti che non torneranno più. La ragazza rumena fa molto prima ad immergersi di me e dopo poco torna su. Dal canto mio testarda come un mulo non demordo e trovo il coraggio per tuffarmi...trattengo il respiro e comincio a nuotare per scaldarmi, ma non conta molto...passa un minuto e anch'io mi ritiro sul mio telo caldo. Leggo un altro pò, poi verso le 15 decido che forse è meglio che mi preparo per non rischiare di prendere bruciature. Nelle gambe sono bicolore....la schiena è cotta e rovente...la parte davanti una cosa giusta. Non direi di avere esagerato. Comunque era la prima volta che andavo al mare per i fatti miei, completamente sola e direi che non è stata affatto una brutta cosa...il tempo mi è volato!!