Creato da scarlett40 il 23/03/2007

Albe e tramonti

Pensieri e parole viaggio alla ricerca di noi stessi

 

« Non avreiATTENTI »

UCRAINA

Post n°808 pubblicato il 07 Marzo 2022 da scarlett40

C'e' un grido di dolore che mi rimbomba nella testa da giorni che per altro si unisce a quello della guerra in Siria o della regressione dell'Afganistan, si chiama Ucraina, ma si chiama anche Russia, dove piano piano sta sparendo la liberta'.

In Ucraina scorrono fiumi di sangue e non esprimere la sensazione di impotenza e la rabbia per l'affronto e' veramente impossibile. Quello che vediamo e' troppo per qualsiasi giustificazione, e' oltre ogni peggior aspettativa, e' la distruzione dei piu' comuni principi di civilta'. Non si puo' restare immobili, lo si deve urlare.

Quello che succede in Russia invece e' un pericolo piu' silenzioso, ma forse anche peggiore perche' a combattere sono in pochi, e quei pochi rischiano grosso, ci va coraggio a deporre fiori, a dire NON CI STO. Quello che sta svanendo e' quella poca liberta' che si era conquistata dopo la caduta della muro di Berlino.

Non e' tanto un fatto politico, o la minaccia nucleare a doverci spaventare, bensi' il serpente silenzioso che vuole strozzare le voci di chi dissente. L'avete visto, prima si armano gli eserciti, poi si attacca, poi si deve far di tutto per chiudere la bocca anche a chi non e' d'accordo in casa propria.

Mi viene in mente un uomo, sorridente, che ha incontrato un distinto signore negli anni '80-90 e la buona volonta' di due capi di Stato di trovare un accordo, di fare un passo indietro e di iniziare a minimizzare la guerra fredda.

Quel gelo mi ghiaccia il sangue adesso, il popolo ucraino muore combattendo con tenacia, io credo prima di tutto perche' sa che arrendersi vorrebbe dire mettersi ancora una volta un bavaglio e tacere. Questo e' la grande madre Russia, lo e' stata per loro purtroppo durante l'assurda carestia indotta per piegare un popolo anni fa, e mi chiedo come si puo' chiedere loro di accettare le bombe sulle colonne di civili che cercano un angolo di pace.

Va anche detto pero' che dalla mia tranquilla casa io mi sento impotente, e minacciata allo stesso tempo allo stesso modo. Chi mi dice che un despota che ora spara sui civili senza pensarci due volte non voglia colpire un giorno o l'altro anche me? In fondo lo sta gia' facendo a casa propria con la propria gente.

Ci va coraggio a portare dei fiori, ci va coraggio a camminare a testa alta per strada.

Il popolo russo e quello ucraino non hanno mai avuto nulla in comune piu' di adesso, dovrebbero combattere insieme per difendersi da chi li vuole anientare. Ognuno poi puo' scegliere la propria strada, ma nessuno ha il diritto di sparare o di dirti di tacere la verita' per evitare il carcere.

Non e' la gente del popolo che deve pagare l'ira di chi ha fame di potenza. Gli Stati sono fatti di persone, ora possiamo anche oscurare internet, e la tv, ma si cosi', si torna indietro, non si va avanti, si mette la polvere sotto al tappeto.

Da italiana lo so, me ne parlava mia nonna, una povera contadina, che mi disse che per prima, la' dove la storia scolastica era lacunosa: qualcuno aveva schierato l'Italia , c'eravamo anche noi a fianco della Germania nazista, non dimenticarlo mai, ci siamo piegati forse anche per paura di esser invasi, non so, ma a commettere quelle atrocita' ci siamo stati anche noi. Forse noi gente di tutti i giorni non avremmo voluto, forse non sapevamo neppure bene cosa stava capitando, ma chi ha scelto per noi si', loro sapevano, e non hanno avuto vergogna a venderci come carne da macello.

Ero piccola e non capivo. Nessuno mi aveva parlato di quella storia da quel punto di vista, si cercava di minimizzare, ma aveva ragione lei che aveva fatto la terza elementare ma la storia l'aveva vissuta.

Non facciamo ora lo stesso errore, ne va della nostra liberta'. 

Ci va un miracolo, uno di quelli grandi, come far cadere un muro a Berlino dopo anni e anni di idiozie, va un miracolo, uno di quelli immensi come beccarsi un proiettile e voler abbracciare chi ha sparato. Ci va un miracolo per risolvere questa situazione, e tornare alla pace, senza se e senza ma, perche' certe atrocita' non hanno scuse ne' morali, ne' politiche.

Io non ci sto.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/scarlett40/trackback.php?msg=16157989

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 

AREA PERSONALE

 

 

Sono di tutti questi fiori
l'uno e l'altro
persa tra i giunchi
rivolta al cielo.

Non distinguo i petali
tutt'uno con il gruppo
ed il profumo
fosse mio, sarei vento.

L'iris ti cela il suo cuore
agli occhi, ma ti regala
l'immenso profumo
affinche' per te sia brezza.

 

I MIEI LINK PREFERITI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

I MIEI BLOG AMICI

ULTIME VISITE AL BLOG

amorino11Maheoclock1991cassetta2io_chi_sonoscarlett40poeta_semplicearalditepasqualeromano19620surfinia60bryseide2010prefazione09Miele.Speziato0big.girasole
 

ULTIMI COMMENTI

Oggi è venerdì 13. Speriamo non succeda qualcosa di...
Inviato da: cassetta2
il 13/10/2023 alle 08:44
 
Bellissima
Inviato da: poeta_semplice
il 30/08/2023 alle 22:11
 
Uh, ma e' un'idea bellissima!!!! vale una...
Inviato da: scarlett40
il 21/07/2022 alle 11:21
 
Nel futuro ognuno sarà presidente del consiglio per 15...
Inviato da: cassetta2
il 21/07/2022 alle 11:19
 
Hai detto bene. Hanno trovato il modo di dividerci,perché...
Inviato da: MiciaL84
il 08/09/2021 alle 23:23
 
 
 

PER UN ATTIMO

Per un attimo
io ho cercato te
tu hai cercato me

In un mondo dove
tutto corre
noi ci siamo fermati.

Incontrati, sfiorati,
e' stato silenzio
parlavano i gesti.

Ed ho letto
e tu hai scritto
una pagina di vita.

 
La spiaggia al calar del sole fa di ogni uomo un fantasma
 

 

Se potessi perdermi
starei seduta
ad attendere
la vita del bosco.

Invece la mia bussola
definisce contorni
e non riesco a vedere
se non i profili degli alberi.

Eppure nella selva
vive forte, indomita
l'essenza della vita.

 

ATTENZIONE

I contenuti del blog rappresentano una parte di me. Aggiungo a volte, per arricchire i contenuti, foto tratte da internet, e citazioni, in buona fede, tuttavia sono disponibile, previa segnalazione, a togliere quanto eventualmente pubblicato se diffuso senza autorizzazione.

 
Citazioni nei Blog Amici: 7
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963