Il Gioco in Italia

Perchè questo Blog.

Come cittadino Italiano, innamorato della propria cultura, dell'essere nato e cresciuto su questa terra mi trovo ridicolizzato per una questione apparentemente superflua e inutile come quella inerente il gioco.

In Italia la lobby e le lobby che ricavano super profitti da questo, tengono molto in disparte, anzi sono proprio loro a pubblicizzarne con relatività e sufficienza l'aspetto reale di quanto potrebbe essere fatto se questo fosse gestito in maniera diversa.

A tutt'oggi è gestito da pochissime persone e i giochi a cui possiamo rivolgerci sono quelli da loro imposti, con quote e marchingegni tali per cui è pressochè impossibile trarne un vantaggio nel lungo periodo; semmai la rovina è più probabile.

Per combattere coloro che invece vivono sul gioco e hanno mezzi e meccanismi tali da mettere il giocatore nella condizione di esssere non  solo passivo partecipante si è passati alla politica corporativa di oscurare i siti internet.

Al di la dei nostri confini si prendono beffe di noi, noi italiani siamo i soliti: blocchiamo i siti, oscuriamoli, ergiamo questa montagna (di neve) non passerete.

Ho scritto varie Email ai partiti (non dico quali) ma sono troppo presi (forse), ho un mio programma con il quale non c'è bisogno di fare una politica conservatrice e soprattutto i soldi non prenderebbero strade internazionali ed essendo il movimento enorme si potrebbero fare quegli investimenti a sostegno delle famiglie che sono tanto di voga nelle campagne elettorali ma che poi vengono a mancare per mancanza di fondi.

Dobbiamo ricordarci che nel divertimento degli italiani il gioco è forse una delle principali attrazioni. Cerchiamo di renderla una fonte di ricchezza nazionale visto che nessuno ha intenzione di smettere.

Concludo dicendo che questa mia è rivolta soprattutto a coloro che di solito dicono: ma io gioco solo un euro la settimana.