Creato da scalzasempre il 26/09/2005
parzialmentescremato
Dialettica a confronto con alcuni temi operanti nella mia vita.
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Attratti dall'impercettibile peculiarità
Post n°5739 pubblicato il 18 Dicembre 2008 da scalzasempre
 Se capisco el nino quando mi dice "miaoooooo" che vuol dire: "ciao lylla come stai? la giornata è stata pesante ma io ti voglio bene e non solo perchè mi riempi la ciotola di croccantini e ogni tanto mi dai quelle buone scatolette di prodotti biologici che non mi fanno male e mi nutrono con amore. Ti voglio bene perchè sei la mia sorella cosmica umana e hai capito che io parlo come te ma in un modo diverso e sogno dei topolini bianchi che danzano in mezzo a delle stelle con la tuta spaziale perchè altrimenti possono anche morire, perchè quando tu vai a lavorare leggo qualche libro di quelli che hai e ho imparato tante cose. E so che ci sono altri mondi che non si possono definire altrimenti ma tanto non c'è mica bisogno di definire le cose per dire che esistono. E so anche che ti dà fastidio che ti mangio le piante ma lo faccio perchè loro mi dicono che posso mangiarle perchè sono le mie sorelle cosmiche e in questo modo vivono un po' attraverso di me, guardando nei miei occhi di gatto le cose del mondo e saltando sopra i mobili insieme alle mie zampylle, quindi tu mi perdoni, lo so anche se mi gridi di smetterla e poi quando ti faccio le fusa, sei di nuovo sorridente verso di me". Perchè quando mi parla F. non riesco a capire cosa mi sta dicendo anche se parla in un comprensibile italiano ma a me viene da guardare le sue sopra-ciglia e mi sembra che non siano perfette. Cioè lo sono sicuramente, ma una mi sembra che svirgoli più sotto dell'altra e più ci penso e più mi verrebbe voglia di prendere il centimetro e misurare la distanza della sua faccia e dei suoi connotati ma poi, immagino, che non la prenderebbe tanto bene. Allora faccio finta di ascoltare ma non sento quasi niente, solo quel discorso che nel mio cervello mi dice che cerca una ragione per cui non potrei fare quello che vorrei, con un centimetro che avrei perchè ne porto sempre uno dietro, per misurare le distanze nei passi, nell'altezza, nei letti, negli sguardi, nella sopportabilità, nell'arrendevolezza e nella capacità. In certi casi, amo la precisione. Aiuta la mia serenità. Scalza |
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