- Tutto è niente -

07.11.2007

Oggi sarà una giornata difficile per lui, e di solito è lui a mandare sms di buongiorno, ma mi sono sentita di augurargli una buonagiornata perchè oggi so che ne avrà più bisogno di me.

Stralcio di risp: - ...penso che prima o poi le cose si mettano in ordine... non sai quanto sto bene con te....

Che dire... Meglio non dire niente.

Oggi, sarà la serata di ieri, ma ho una certezza nel cuore, certezza di esserne ancora innamorata, le sue mani, i suoi baci, il suo sorriso, le sue paure, le sue insicurezze, le sue debolezze, la sua voglia di spaccare il mondo insieme a me, la sua dolcezza...penso che sia quasi disarmante il fatto che appena ho voltato leggermente la testa dalla mia strada, tutto questo mi abbia fato crollare in maniera totale, mi abbia travolta, senza pensarci su due volte, senza rimorsi o rimpianti. E spaventa...

Nella mia grandissima ingenuità, per una volta, mi sono fermata a pensare..ma il martedì quando ci vediamo, non dovrebbe andare al lavoro? Gliel'ho chiesto martedì sera. Si, è così, ma è l'unico modo per vedermi e poi adesso non è più il lavoro la sua priorità. O per lo meno non come lo era allora... mi sono  sentita morire. Non quella frase, non da lui.

Non me l'aspettavo.

Alla sera S. da me a guardare la tv, staccati, quasi ci sfioriamo appena. Ma ogni volta che lo guardo, nonostante questa mia freddezza, ha un sorriso gentile per me.

E mi sciolgo...gli ho chiesto quali fossero i programmi per il fine settimana, gli ho chiesto se sabato riusciamo ad andare al mare. Perchè? Per vedere come riusciamo a stare un paio di giorni da soli, senza altre persone, senza che io possa tergiversare, o scappare o organizzare qualcos'altro. Una prova per vedere se ancora qualcosa ci lega, lo voglio fare. 2 giorni non basteranno, ma almeno è qualcosa, in previsione delle vacanze natalizie.

Vedremo...

Andato via verso le 23.30, guardo il cell. Squillo di P. alle 22.40 ca. ? Ma non era al lavoro? Boh, rifatto.....niente.