![Foto di saeyya](getmedia.php?%3Forez.jgm%7DKg%60w_gh%7De%7C%60%3B%279843%3C711%3A%2503%25%3Bialaemo-aaptxcscz%270%3D%27%3A%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col%05j%23)
Calare su prati di stagioni eruditi, erba sapiente di verdeggiare, e vento capace di flagellare. Sole che ombre sa modellare. Ancora convinto di ricalcare. E su me reitera il verbo mangiare. Sento spaccare e succhiare, sangue ed età. E battere.. insistere...usare... sperare. Solo i più forti nel verticale, mai sottovento, è indole senso.
Addentati e dilaniati, inferociti i tempi le cause, solo impassibili e resistenti. Piovere cadere grondare su chi continua fino a morire. Fino a cambiare. Fino ad evolvere, fino a mutare. Nei nostri fantasmi che essendo vissuti, di sè sapranno ancora versare.
Inviato da: saeyya
il 22/10/2012 alle 19:07