Scrivo domani

Matrimonio naturale, sacramento del matrimonio e sacerdozio: l'unione cruciale del ritorno del Cristo


Diario in tempo reale. Una mia amica mia ha scritto: c'è una cosa che desidero più di tutto, quella fusione profondissima di coppia che non si trova mai, quella fusione 'in una cosa sola' che senti dentro come una unione divina, che ti illumina la vita come un diluvio di luce. Mi ha fatto pensare. Quanto siamo alla ricerca di pienezza, quanto questa pienezza la cerchiamo in una unione interiore profonda con l'altro. E poi questa mattina ho sentito la voce, che mi diceva: "La pienezza del matrimonio naturale è il sacramento del matrimonio, la pienezza del sacramento del matrimonio è il matrimonio sacerdotale. Scrivi." Ed ecco ciò che c'è da dire.Creazione, matrimonio e sacerdozio naturali: Dio Padre pone la coppia al vertice della creazione con il mandato di co-creare, amministrare e far crescere la vita. Questo mandato, che è il contenuto proprio del sacerdozio, Dio Padre lo conferisce alla coppia per dono naturale. >Dal disegno biblico della creazione è evidente, perciò, il fondamento sacerdotale matrimoniale naturale di tutta la creazione e della missione universale della coppia. Ciò avviene, in quanto la creazione è vera immagine e somiglianza dell'Eterno Creatore: infatti dall'unione intratrinitaria della coppia Spirito di Grazia-Spirito di Gloria, principio dell'eterno maschile-femminile, che la vita viene generata, nasce e cresce.La pienezza del matrimonio naturale è il sacramento del matrimonio, che opera l'unificazione dei due in una cosa sola anche sui piani soprannaturali della vita.Il sacramento del matrimonio è divino, ma non eterno. Come tutti i sacramenti, che spariranno quando 'Cristo sarà tutto in tutti'.La pienezza del sacramento del matrimonio è il matrimonio sacerdotale: unione del sacramento del matrimonio con il sacramento dell'Ordinazione sacerdotale, che opera il compimento pieno e alto del sacramento matrimoniale nel Corpo di Cristo 'in persona Christi capitis et corporis'.In quanto super-sacramento risultante dalla fusione tra il sacramento del matrimonio e il sacramento dell'Ordinazione sacerdotale, il sacramento del matrimonio sacerdotale è anche l'ottavo sacramento, quello della sintesi sacramentale tra creatura e creatore, tra opera della creazione e opera della salvezza, e cioè sacramento della ricapitolazione universale di tutta la creazione nella dimensione della Luce.Il matrimonio sacerdotale è sacramento matrimoniale in senso proprio, alto e definitivo, che realizzando la perfezione in Cristo dell'unione e della missione che il Padre eterno conferisce alla coppia umana, vertice della creazione, opera il ricongiungimento definitivo dell'umanità nell'eternità. E per questo, è sacramento divino ed anche eterno. Sacramento della pienezza, che genera un diluvio di luce.In quanto sintesi sacramentale di matrimonio e sacerdozio ed ottavo sacramento della ricapitolazione universale, il matrimonio sacerdotale è anche il sacramento dell'ottavo giorno, giorno della creazione in cui, secondo le Scritture, avviene la ricapitolazione della storia umana nella >piena manifestazione del Signore, che torna per portare a compimento sulla terra il Regno di Dio nel periodo storico in cui regna con i suoi per un >millennio felice, in cui a satana viene impedito di agire.La fusione tra il sacramento del matrimonio e il sacramento dell'Ordinazione sacerdotale, comporta anche la fusione ontologica della coppia. Questa fusione matrimoniale sacerdotale dei due 'in una cosa sola', che avviene sul piano ontologico implica la realizzazione del sacerdozio matrimoniale universale, cioè la riunificazione definitiva di tutte le cose nella dimensione della Luce, che è appunto il fine dell'opera sacerdotale del Cristo.  Il matrimonio sacerdotale, dunque, genera quella Coppia sacerdotale in senso pieno, che nel disegno biblico della creazione e della salvezza deve portare a compimento eterno - nel corpo di Cristo e attraverso il corpo di Cristo - la creazione del Padre.