Il mondo oscuropensieri, riflessioni... di scuro68 |
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: Scuro68
|
|
Sesso: M Età: 55 Prov: RA |
MAGICAMENTE AYRTON
AREA PERSONALE
TAG
MENU
I MIEI BLOG AMICI
ESSERE O NON ESSERE CAVALIERE?
Eh! So io quel che fo. Colle donne? Alla larga. Costei sarebbe una di quelle che potrebbero farmi cascare più delle altre. Quella verità, quella scioltezza di dire, è cosa poco comune. Ha un non so che di estraordinario; ma non per questo mi lascerei innamorare. Per un poco di divertimento, mi fermerei più tosto con questa che con un'altra. Ma per fare all'amore? Per perdere la libertà? Non vi è pericolo. Pazzi, pazzi quelli che s'innamorano delle donne.
(il Cavaliere di Ripafratta)
VORREI... (MIA POESIA)
(Gian Paolo)
« I miei lavori artistici | Sensibilita' un raro dono.... » |
Sono passate pochissime ore dall'inizio del Campionato calcistico 2007-2008 , ammetto che anche il sottoscritto non vedeva l'ora che il massimo sport o "primo sport" nazionale riprendesse. Ma malgrado scandali passati, le solite discussioni, i soliti incitamenti alla calma , alla non violenza e al tanto decantato fair play, alla fine capita sempre qualcosa. E' sotto gli occhi di tutti l'episodio accaduto ieri pomeriggio al Tardini di Parma... Non bastano gli insulti a mo' di sfotto' (che cmq. ci sono sempre stati e sempre ci saranno), ora si deve assisistere non solo a partite di calcio, ma anche a calci tra pseudo-professionisti che per primi dovrebbero dar esempio visto che a differenza nostra loro finiscono nei media. Mi domando perchè tanta gente perda la calma per una partita di pallone, in fondo nella magicita' dello sport bisognerebbe sempre non dimenticare, che si può vincere, si può perdere ma l'importante non dico da decubertoniano "participare", ma divertirsi rimanendo sempre se stessi e rispettando comunque situazioni, avversari e lealta' sportiva.
Mi domando come possano padri e madri di famiglia iscrivere tuttora figli a scuole giovanili di calcio con questi esempi.. ai miei tempi era una forma di socializzazione, di crescita e di amicizia, ma ora è solo un piccolo preambulo alla maleducazione e alla associalita' pura. Si dice sempre, non roviniamo lo sport più bello del mondo, ma a me sembra gia' in coma e senza speranza purtroppo !!!
Censuriamola questa prima giornata, sperando che possa servire a qualcosa. A tutti Buon Campionato
|
INFO
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: dueoreper1Nick
il 01/07/2011 alle 05:19
Inviato da: Lu
il 09/03/2011 alle 20:54
Inviato da: Anonimo
il 10/07/2010 alle 12:14
Inviato da: Anonimo
il 29/12/2009 alle 14:53
Inviato da: serialkillerlady
il 29/09/2009 alle 12:32
IL MIO NOME E' AYRTON
CON LE CORSE NEL SANGUE
Si parla sempre virtualmente logico :
Ma se volete in questo sito potete divertirvi a correre, rischiando al massimo la bancarotta e non la vita http://f1project.org
CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
MIA POESIA PER AYRTON :
Ciao Ayrton, non rivedrò più i tuoi occhi splendere, dopo il tuo ennesimo successo, e sì che tu hai vinto tanto. Non rivedrò più quello sguardo spento, che avevi quel maledetto primo maggio, prima di scattare in testa al Gran Premio della Morte. Non dimenticherò mai le persone che ti hanno ucciso, ma tu eri fatto così ed accettasti il rischio, nessuno poteva sconfiggerti, neanche la pioggia, solo la morte con un inganno meccanico poteva reciderti. Non dimenticherò mai quella tua voce sensibile, la disponibilità e l'altruismo che avevi verso il prossimo, eri un Dio del volante e un simbolo di vita vincente per noi semplici mortali. Non ti dimenticherò mai Ayrton, sì, forse un giorno la sofferenza e il senso di vuoto che provo ora si attenuerà, ma........... "Tu" per me eri quel fratello che non ho mai avuto, eri la vita, "La mia vita". No! Non mi sentirò solo, perchè ora so che in cielo ci sarà una nuova "stella", che brillerà come splendevano i tuoi occhi e quando udrò e vedrò un aereoplano, penserò : "Questo è Ayrton, finalmente è riuscito a far volare più in alto il suo aereomodello"
(Gian Paolo) [foto presa da un mio quadro del 1994]