Diritto e Rovescio

Sorvegliare e punire. Nascita della prigione


"Si imprigiona chi ruba, si imprigiona chi violenta, si imprigiona anche chi uccide. Da dove viene questa strana pratica, e la singolare pretesa di rinchiudere per correggere, avanzata dai codici moderni? Forse una vecchia eredità delle segrete medievali? Una nuova tecnologia, piuttosto: la messa a punto tra il XVI e il XIX secolo, di tutto un insieme di procedure per incasellare, controllare, misurare, addestrare gli individui, per renderli docili e utili nello stesso tempo. Sorveglianza, esercizio, manovre, annotazioni, file e posti, classificazioni, esami, registrazioni. Un sistema per assoggettare i corpi, per dominare le molteplicità umane e manipolare le loro forze si era sviluppato nel corso dei secoli classici: la disciplina."  Sorvegliare e punire. Nascita della prigione di Michel Foucault - Edizione EinaudiSorvegliare e punire: la nascita della prigione (Surveiller et punir: Naissance de la prison, 1975) è un saggio dello storico e filosofo francese Michel Foucault.Traccia una disamina dei meccanismi teorici e sociali sottesi ai massicci cambiamenti verificatisi nei sistemi penali dell'Occidente in età moderna. Si concentra principalmente su documenti storici francesi, tuttavia gli argomenti sviscerati lo rendono di assoluto rilievo per tutte le società occidentali. È considerato un'opera che ha segnato - ispirandoli - molti successivi lavori di teorici e perfino di artisti.Foucault mette in crisi il concetto, comunemente accettato, che il carcere sia diventato una forma rilevante di punizione in conseguenza delle istanze umanitarie propugnate dai riformisti, benché, del resto, non giunga neppure a sostenere espressamente l'avviso opposto. La via per cui raggiunge questo effetto consiste nel tracciare meticolosamente i cambiamenti culturali che hanno condotto alla dominanza della prigione, concentrando la propria attenzione sul corpo e sulle domande di potere. La prigione è una forma usata dalle "discipline", un nuovo potere tecnologico, che può ritrovarsi, secondo l'autore, anche nelle scuole, negli ospedali, nelle caserme, e così via. Le principali idee di Sorvegliare e punire possono essere raggruppate nelle quattro parti di cui si compone il lavoro: supplizio, punizione, disciplina e prigione.Si veda http://it.wikipedia.org/wiki/Sorvegliare_e_punire