Servo e padrone...

Un'altra lacrima, un'altra sofferenza;
ma non è così che dovrà girare il mondo!
Io sono sensibile a tutti quanti i nostri sbagli
che non mi fanno mai stare fermo, non fanno mai riposarmi:

come sempre, anche ieri ti ho amato fino a morirne
ed oggi voglio rendere ben più dolce il mio pianto,
perchè non vorrei continuare a soffrire
portando te nel mio cuore, insieme ad un altro rimpianto.

Ti amo e ti voglio ancora e sempre più bella,
però poi mi accorgo che non ne hai più bisogno;
non ti scrivo diversa, allora, per guardare una stella
e spiegarmi cos'è che ti sembrerà un sogno.

So che tu mi vuoi bene, e che significa tanto;
ma da noi tutti prendono prima, quanto poi ci daranno:
presteremo ai loro occhi un ricordo d'incanto
e penseremo all'amore come ad un compleanno... 

Stamattina vorrei tu mi fossi davanti
per sentirti vicino, senza solo pensarci;
non ho avuto paura di scoprirti lontana,
e i tuoi capelli d'oro non potranno dividerci!