Complessamente me

Ieri girovagando tra i blog ho letto e riletto, in molti di questi, frasi tipo "ti amo da morire". Così mi ritrovo a pensare a una cosa: - Quante volte in tutta la mia vita ho scritto o detto a qualcuno una frese del genere? - "DA MORIRE"... per arrivare a dirlo bisogna proprio essere persi... Ma se dovessi rispondere alla mia domanda, beh direi MAI.. Certo, ti amo l'ho detto, a due persone molto importanti, ma se ci penso bene, se dovessi fare una sorta di esame di coscienza.. non era da morire.. non so quanto vicino sono arrivata all'amore quello con la A miauscola, forse qualche centinaio di metri.. o magari addirittura qualche chilometro e non me ne sono neanche resa conto... 
Mi chiedo, ma voi che scrivete e dite di amare a questi livelli esasperati, siete figli dell'amore abbandonati come me che credono o si vogliono convincere di essere follemente innamorati della persona che vi sta accanto mentre magari è solo profondo affetto con contorno di abitudine che fa sentire tutti un po' meno soli in questo mondo in sfascio o sono solo io quella che non si è mai innamorata perdutamente e che è tanto cinica da accorgersene?
Ma forse per una volta, almeno questa volta, la colpa non è del tutto mia... forse devo ancora trovare la persona che riesca a trasformare il vento invernale gelido e tagliente che soffia dentro il mio cuore, in caldo venticello estivo... Eppure non sono una persona fredda, ma spesso mi sento come una statua di ghiaccio rivestita da pelle umana.

Dov'è l'altra metà della mia mela? Se voi l'avete vista ditegli che la sto cercando...