Un uomo nudo.

Post N° 171


Lo Zen e l’arte di spaccare il mattone. Ovvero : da dove passa la costruzione di noi stessi? Tanti tra saggi e romanzi che insegnano, o meglio, pretendono d’insegnare alle persone a vivere meglio, fanno questo suggerendoti di costruirti prima di dentro per essere più forte fuori.
Una concezione di vita che trovo giusta e, io stesso, ho letto libri dai titoli più vari sull’argomento : lo Zen e l’arte di riparare la motocicletta è uno di questi, lo Zen e lo snowboard è un altro… certo è che come concezione di vita stanno agli estremi e che nel mezzo vi può stare di tutto, dai testi di filosofia di Bertrand Russel al semplice romanzo giallo, questo perché nonostante la similitudine del titolo, la promessa di fortificare se stessi tramite lo Zen, nella realtà parlano di farlo concependo la vita in maniere diametralmente diverse. Alla fine la realtà e che ognuno ha semplicemente una sua via per farlo e gli scrittori essendo esseri umani hanno usato la propria per raccontarlo a noi. Io personalmente vorrei promuovere lo zen e l’arte del mattone, demolire e ricostruire case, nel particolare la mia alla quale lavoro e che vi giuro darmi una immane goduria nel momento che volano muri, mattoni, piastrelle e, nel momento stesso che piano prende forma un qualcosa che prima avevo solo immaginato. Quindi alla base di tutto ce solo la mia forte carenza economica che dilata nel tempo tutti i lavori e, se la vostra crisi è altrettanto grande vi posso suggerire, invece di spendere soldi in libri vari sullo Zen, di venire a lavorare una giornata da me gratis e vedere quanto vi/mi farà bene alle tasche e all’anima.Poi magari ci ringrazieremo a vicenda.Buona giornata a tutti.