Lu sensu te campa...

AMORE O AMICIZIA?

Giorni fa ho visto per la prima volta “COLAZIONE DA TIFFANY”, un film del 1961 che ho trovato straordinariamente bello e frizzante. Al centro della trama uno degli eterni dilemmi, tanto attuale quanto antico: un uomo e una donna possono essere solo buoni amici? E l’amore..può nascere anche da un’amicizia molto stretta?
Io credo che l’amicizia tra un uomo e una donna esista e sia una delle cose davvero divertenti e autentiche possa esserci (assai diversa da quella tra donne)..MA FINCHE' DURA..perchè prima o poi finisce. E’ la regola. La sua durata è assolutamente limitata. Non sarà mai per sempre. A meno che entrambi si ritengano reciprocamente brutti o incompatibili, in questo caso non c’è da temere alcun cambiamento, se invece uno solo dei due o tutti e due pensano che l’altro sia carino e attraente, aggiungiamo pure simpatico e completo..non c’è scampo. E’ sostenuto anche in “HARRY TI PRESENTO SALLY” del 1989 con la stessa trama: “Nessun uomo può essere amico di una donna che trova attraente. Vuole sempre portarsela a letto.”

Non restano che tre possibilità:

1ª Per diversi motivi il rapporto non si trasforma e i due amici si allontanano, spesso si perdono del tutto, a volte conservandone comunque l’impronta in un angolo del cuore, altre volte comportandosi persino da grandi stronze o coglioni.

2ª Il rapporto si trasforma e tra i due comincia una storia d’amore. Come sarà? Funzionerà? Penso che durante l’amicizia si creino una conoscenza ed un affetto così disinteressati e profondi da rendere il rapporto che ne segue necessariamente forte e vero perché poggia già su una base solida, risparmiandosi, così, anche lo sforzo di corteggiarsi e far di tutto per piacere e scoprire dell’altro sempre di più.
Perché nell’amicizia i due da subito si mostrano e si rivelano l’uno all’altra così come sono, senza “trucco” né “sorprese”, in pigiama o in abito da sera è uguale, si manifestano apertamente pareri e intenzioni sull’altro sesso (che non è lì presente per essere conquistato) e se non lo fanno si leggono nel pensiero, si dicono sempre la verità anche se dura (tanto non rischiano di lasciarsi), si cercano telepaticamente e adorano parlare per ore (in fondo nel tempo che hanno non devono farci anche l’amore), ci sono sempre e anche se non si vedono sanno che ci sono (al di là dei partners superficiali e passeggeri), si divertono con l’ingenuità e la schiettezza dei bambini.
Perché due che sono prima amici non si preoccupano di apparire, ma sono liberi di essere.
Per questo motivo tra loro c’è un legame, a mio avviso, più sincero e trasparente perché nasce spontaneamente e cresce senza secondi fini. Questo legame non sempre si crea in un rapporto che nasce direttamente dall’innamoramento, dove può capitare anche di avere la paura di non potersi fidare o esprimere liberamente e la sensazione di non essere capiti o di non conoscere l’altro mai veramente e abbastanza fino in fondo. Lo dice pure Carlotta al nuovo amico Gilberto: "Con te c'è una complicità che con lui non ho" in "L'AMORE E' ETERNO FINCHE' DURA" del 2004. 
Insomma due amici conoscono qualità e difetti, e si piacciono e si accettano per quello che sono. Fino a quando quelle qualità e quei difetti cominciano a diventare indispensabili..e i due si accorgono che forse non cercano altro che qualcuno che si prenda cura di loro e ci sia sempre..proprio come sanno fare loro! ("Quello che hai sotto gli occhi non lo vedi!" - L'amore è eterno finchè dura). 
Se allora due amici si piacciono così come sono e si sentono al sicuro nella familiarità che già c’è..quale presupposto migliore per continuare a crescere insieme e scoprire come l’amarsi li renderà?

“Adoro il fatto che tu abbia freddo quando fuori ci sono 25 gradi. Adoro il fatto che ci metti un'ora e mezzo per ordinare un panino. Adoro la piccola ruga che ti si forma sul naso quando mi guardi come se fossi matto. Adoro il fatto che dopo aver passato una giornata con te, possa ancora sentire il tuo profumo sui miei vestiti. E adoro il fatto che tu sia l'ultima persona con la quale voglio parlare prima di addormentarmi la notte. Non è che mi senta solo, e non c'entra il fatto che sia Capodanno. Sono venuto qui stasera perché quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con una persona, vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile” (Harry ti presento Sally).

3ª Il rapporto può trasformarsi o meno, in ogni caso i due tornano col tempo ad essere buoni amici, ma a patto che entrambi si siano convinti con certezza che non potesse funzionare. Vedi “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI OGGI” del 2007, in cui la migliore amica Alice dice a lui dopo averci fatto l’amore: “Pensi ancora a lei?..Vaffanculo Luca!”, ma non esiterà un attimo ad aiutarlo alla maturità.

Nei primi tre film che ho citato il finale è scontato: dopo dubbi e difficoltà l’amicizia diventa amore..come dire: erano fatti per stare insieme!

Nella vita reale…finale a sorpresa!