« Messaggio #85Messaggio #87 »

Post N° 86

Post n°86 pubblicato il 15 Agosto 2005 da sentospiriti
Foto di sentospiriti

Come sapete ho un cucciolo di cane. Per educarlo sfrutto il metodo dell'autoeducazione e del premio.

I cani vanno educati da piccoli per come dovranno comportarsi da grandi. Per due motivi: il primo è che da piccoli la capacità di "imprinting" (apprendimento automatico) è maggiore, il secondo che i cani faticano a tollerare che gli sia privato un diritto a cui erano abituati.

Per insegnare sfrutto il metodo di associare ad un comando vocale o ad un gesto una azione del cane. Per esempio quando fa la pipì emetto un sibilo. Adesso quando lo porto a passeggio al mio "pssssssss" lui fa la sua pisciatina. Mentre per insegnargli a sedersi lo stimolo con dei croccantini e poi ogni giorno gli faccio fare degli esercizi in situazioni ambientali diverse e al comando "cuccia!" si siede.

Sfrutto un fenomeno comportamentale che gli psicologi chiamano riflesso condizionato.

E' presente anche nell'uomo, ed è conosciuto e sfruttato da sempre. Per esempio il segno della croce insegnato ai bambini, in società molto religiose diventa quasi un riflesso. Anche nello sport si sfruttano delle tecniche per modificare le proprie reazione, per esempio una persona normalmente quando cade mette le mani per terra. Nel judo si impara a controllare il corpo nella caduta e cadere morbidamente sul sedere assorbendo l'urto nella maniera ottimale.

Il riflesso condizionato è usato anche nel marketing per sfruttare al massimo le potenzialità nella vendita e nella pubblicità.

Per esempio i minispot "italia 1" come una pubblicità subliminale entrano nel cervello e sono volutamente così rapidi per entrare nella testa dei più giovani (quindi con maggiore inprinting). Già esperimenti del genere mediaset li aveva fatti su quelli della mia generazione, vi ricordati i pupazzi animati di ciao ciao e bimbumbam? si chiamavano One e Four, e il motivo era stato studiato bene.

Anche l'aspetto "family" del mac donald's è studiato per il medesimo motivo e anche il sottotitolo al simbolo che insegna ad "amarlo" (termine usato anche nella religione, non a caso) i'm lovin' it. O nella Cocacola enjoy. Godi, esplicitamente un richiamo alla sfera sessuale.

Altri metodi che non sopporto usati in alcune catene di fastfood è quello di chiederti "formaggio?" quando ordini un panino. Ad una domanda bruciapelo viene da rispondere "sì" il formaggio mi piace lo voglio. La seconda volta ci ho riflettuto e visto che il formaggio è una sottiletta e basta e me la vendono al prezzo per loro vantaggiosissimo di 50 cent gli ho risposto di no. Anche questo sfrutta il riflesso condizionato. Se la domanda fosse posta chiaramente "vuoi per 50 cent in più una sottiletta di formaggio nel panino?" molta meno gente direbbe di sì e ci guadagnerebbero meno. Altra cosa che non sopporto è che ti cerchino sempre di vendere il menù grande rifilandoti patatine e cocacola e ghiaccio in più che a loro costa pochissimo. Questi metodi sono per il nostro ordinamento quasi illegali perchè lasciano poco tempo al contraente "debole" di decidere sui termini contrattuali.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

claudia1980.cSnoopyHoodmilano20090davidegobbidglminsterr999toorresalottergsprinces.valesentospiritigaippefusion0soleil_rm
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963