service & financeMutui - Prestiti - Cessioni - Leasing - Visure - Servizi ai privati |
BLOG INFORMATIVO SUI FINANZIAMENTI
creato per tutti coloro che necessitano informazioni sull'argomento. Per curiositą o vostra esigenza NON ESITATE resto a disposizione per opinioni e/o consigli in merito, magari potrą risultare utile a trovare una soluzione o risolvere dubbi !!!
CERCA IN QUESTO BLOG
AREA PERSONALE
MENU
MUSICA
ULTIMI COMMENTI
La sospensione del pagamento delle rate di mutuo per 12 mesi per disoccupati o in cassa integrazione introdotta dal decreto Tremonti non sarà disponibile a breve. Sarà necessario del tempo in quanto gli istituti interessati dovranno sottoscrivere un protocollo di intenti, dove verranno indicati gli impegni a sostegno delle famiglie, documento che richiederà tempi tecnici per la messa a punto; inoltre c'è da considerare che il decreto legislativo riguarderà soltanto i mutuatari che hanno stipulato con gruppi bancari che accederanno al cosiddetto Tremonti Bond. Al momento Banca Popolare ha fatto formale richiesta, sono in valutazione Intesa San Paolo, Unicredit, MPS. Soluzioni alternative per le famiglie in difficoltà non mancano, in quanto alcuni gruppi bancari hanno dedicato programmi e soluzioni per i propri clienti in difficoltà, come Unicredit e Monte Paschi di Siena, di seguito modulo adesione e requisiti adesione Altra soluzione sarebbe il fondo solidarietà per mutui acquisto prima casa, prevede sospensione delle rate del mutuo per 18 mesi per famiglie in difficoltà previa dimostrazione, al momento è ancora fermo per mancanza del regolamento attuativo. I tempi per l'attivazione sarebbero maturi in quanto il decreto anticrisi ha fissato entro fine marzo l'emissione del regolamento del fondo da parte del Ministero delle Finanze. |
Sconti sulle rate dei mutui prima casa a tasso variabile al debutto. L'Agenzia delle entrate ha pubblicato il provvedimento del direttore che fissa le linee guida per la comunicazione alle banche e agli intermediari finanziari degli intestatari dei mutui che, sulla base delle informazioni disponibili presso l'Anagrafe tributaria, posseggono i requisiti per godere dell'agevolazione. Si tratta dello sconto sulle rate dei mutui variabili prima casa a tasso variabile, previsto dal decreto anticrisi, con tetto al 4% e accollo dello Stato dell'eventuale scarto. |
In linea con le attese, la Banca Centrale Europea in data odierna ha annunciato l’ennesima riduzione dei tassi di interesse; il taglio è stato dello 0,50%, con la conseguenza che i tassi di riferimento nell’area euro scendono dal 2% all’1,5%. Trattasi di una mossa obbligata in virtù di una crisi finanziaria ancora in corso che sta generando gravi ripercussioni sulle economie dei Paesi più industrializzati Il Presidente della Banca Centrale Europea, Jean-Claude Trichet, ha dichiarato nella conferenza susseguente a tale decisione, che i tassi a questi livelli sono oramai incredibilmente bassi; pur tuttavia, gli economisti scommettono sul fatto che entro il prossimo mese di maggio i tassi scenderanno fino al livello dell’1%, con la conseguenza che si andrà a ridurre ulteriormente il differenziale con il Giappone e gli Stati Uniti, dove al momento vige la politica monetaria dei ‘tassi zero’. |
Il ministro dell’Economia Tremonti ha firmato il decreto che dà il via libera alla sottoscrizione, da parte del Tesoro, di obbligazioni emesse dalle banche italiane. Lo strumento rispetta le regole stabilite in sede comunitaria sugli aiuti di Stato: le banche pagheranno una cedola annuale compresa tra il 7,5 e l’8,5% per i primi anni. Tra le richieste ci sono anche la sospensione del pagamento della rata di mutuo per almeno 12 mesi: le banche che decideranno di chiedere al Tesoro questi soldi garantiranno aiuti a chi è in difficoltà. Dunque mutui bloccati per i disoccupati e liquidità alle imprese |
Perdita colossale per Fannie Mae nel 2008. L'agenzia parastatale (e ora nazionalizzata) di rifinanziamento sui mutui ha infatti annunciato una perdita di 58,7 miliardi di dollari e contestualmente chiesto al governo un aiuto da 15,2 miliardi di dollari per aiutarla a colmare il deficit. «Prevediamo che le condizioni del mercato che hanno contribuito alla nostra perdita netta durante tutti i trimestri del 2008 si aggraveranno ulteriormente nel 2009», ha comunicato la società motivando la sua richiesta di nuovi aiuti federali. |
Inviato da: chiaracarboni90
il 07/06/2011 alle 11:42
Inviato da: affarieservizi
il 03/01/2009 alle 19:31
Inviato da: occhidifanciulla
il 03/01/2009 alle 18:53