L'arte di perdere non è difficile da imparare;
così tante cose sembrano pervase dall'intenzione
di essere perdute, che la loro perdita non è un disastro.
Perdi qualcosa ogni giorno. Accetta il turbamento
delle chiavi perdute, dell'ora sprecata.
L'arte di perdere non è difficile da imparare.
Poi pratica lo smarrimento sempre più, perdi in fretta:
luoghi, e nomi, e destinazioni verso cui volevi viaggiare.
Nessuna di queste cose causerà disastri.
Ho perduto l'orologio di mia madre.
E guarda! L'ultima, o la penultima, delle mie tre amate case.
L'arte di perdere non è difficile da imparare.
Ho perso due città, proprio graziose.
E, ancor di più, ho perso alcuni dei reami che possedevo, due fiumi, un continente.
Mi mancano, ma non è stato un disastro.
Ho perso persino te (la voce scherzosa, un gesto che ho amato). Questa è la prova. È evidente,
l'arte di perdere non è difficile da imparare,
benché possa sembrare un vero (scrivilo! ) disastro.
Elizabeth Bishop
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-65609>
Inviato da: desaix62
il 25/07/2016 alle 09:18
Inviato da: mission_impossible.0
il 17/07/2016 alle 16:32
Inviato da: Stratocovers
il 17/05/2016 alle 15:54
Inviato da: mission_impossible.0
il 28/12/2015 alle 19:04
Inviato da: dave99
il 08/12/2015 alle 15:36