Un Chaud Esprit

Post N° 14

E' sera. Ovviamente i miei sono fuori. Stasera sono usciti pure di fretta, avevano da fare un non so che, che cmq li avrebbe trattenuti fino a tardi. Non è proprio sera...sono le sette passate da poco. Ma l'estate fa di questi scherzi. L'estate fa caldo. E il caldo (in alcuni casi) fa bene. Indeciso sul da farsi, mi stavo per buttare nella solita zappata di canali finchè non mi sarebbe venuta fame per la cena. Ma suona il campanello. Che palle. Era KK (per chi non avesse letto i post precedenti, o non ricorda...è quel pezzo di uomo che vuole vendere casa nostra.), aveva dimenticato di portare delle carte ai miei e così ha deciso di passare prima di tornare a casa. Faceva caldo. Appena entrato mi ha quasi implorato di offrirgli da bere e si è seduto. Era tutto sudato. E si lamentava di continuo del caldo e della strada che avrebbe dovuto fare per tornare a casa. Era davvero sudato. Gli propongo di fare una doccia se vuole. Tanto a casa non c'era nessuno e per me non è affatto un problema. Sembra un pò restio nell'accettare l'offerta, ma il gran caldo lo fa decidere. Lo accompagno nel bagno dove mi da la camicia per appenderla fuori ha prendere aria. Ha un petto favoloso, è depilato e con i suoi bei muscoli. Credo faccia palestra. Esco e mi chiudo la porta alle spalle. Mentre guardo la tv sento l'acqua scorrere. Il suono smette. Sento che mi chiama. Mi dice di non preoccuparmi e di entrare. Era dietro il vetro semi trasparente della doccia e voleva sapere dove poteva asciugarsi. Non faccio in tempo ad indicargli gli asciugamani appesi un pò più in la, che esce. Completamente nudo. Con il suo bel cazzone a penzoloni. E' davvero grosso nonostante sia floscio. Ha pure la cappella fuori. inizia ad asciugarsi. Poi si sistema dentro la cappella e ricomincia a vestirsi. Come se niente fosse. Parlava tranquillamente senza provare alcun imbarazzo. Tanto siamo tra uomini. Io faccio spesso la doccia con i ragazzi del calcio. Ah si!? vengo pure io allora.

Post N° 13

Si sentiva sporco. Continuava a ripeterlo...così gli ho proposto di farsi una doccia. Una doccia da solo. Poco dopo sento che mi chiama. Io entro in bagno con il solito pareo addosso e lui era li. Nella doccia nudo, con l'acqua che gli scorreva sul petto, tra i peli, e arrivata al cazzo floscio faceva una cascatella. Era così invitante da dissetarsi. Gli chiedo che vuole. Mi domanda se può fare pipì nella doccia. Gli dico di si. Poi, un pò imbarazzato mi chiede se posso tenerglielo io mentre fa pipì. Non vedo dove sta il problema. Poi la vera domanda: " ti va se te la faccio in bocca?". Scusa. No. Mi sono tolto il pareo e sono entrato in doccia. Finchè faceva pipì gli mangiavo le palle. Il suo cazzo diventava duro e lui non riusciva più a pisciare. Gliel'ho succhiato. Lui godeva. Godeva. Mi teneva la testa e si sbatteva la mia bocca. A quanto pere tutto quell'imbarazzo era andato via con la sporcizia. Glielo succhio finchè non viene. Poi con una scusa lo caccio via di casa. Non l'ho nemmeno baciato. Lui voleva. Io no. Ieri mattina arriva mio papà e mi dice che Diego è passato e voleva sapere se ero a casa. Oggi pomeriggio torno a casa e mia mamma mi dice che in questi giorni viene Diego perchè deve fare dei lavori in bagno. Fanculo.

Post N° 12

Ieri è stata una giornata intensa. Calda e intensa. Sono soddisfatto, era da tempo che un uomo non mi notava con desiderio. E io ho preso l'occasione. Ieri i miei erano via tutto il giorno. Abbiamo una piscina nel retro, tutta contornata da alte siepi. Puoi fare quello che vuoi, tanto nessuno vede. Almeno, è quello che credevo. Faceva caldo. Mi sono messo a fare il bagno nudo, ho preso il sole senza niente addosso. Mentre ero sullo sdraio, girato, per prendere il sole sulla schiena, noto che dall'alto di una delle siepi c'è un tipo che mi fissa, con il mano una forbice per piante...quelle la lunghe...era bello. Lo faccio soffrire ancora un pò, poi mi alzo, mi metto il pareo semi trasparente e mi avvicino alla siepe. Lo saluto. E ci parlo un pò. Si chiama Diego, e abita nella casa confinante con la mia e stava tagliando la siepe. Aveva addosso solo un paio di shorts di jeans, un bel petto muscoloso coperto da peli. Era villoso. Mi piaceva tutto quel suo pelo. Lo invito a prendere qualcosa di freddo a casa mia. Lui accetta. Poco dopo siamo nel mio salotto. Gli chiedo cosa avesse tanto da guardare. Non risponde. Se c'era qualcosa che gli piacesse guardare. Non risponde. E' imbarazzato. Gli chiedo se è gay. Dice di no...ma è un no troppo diretto. Incerto. Riesco a tirargli fuori che, nonostante i suoi 25 anni (ne dimostra di più!) è confuso. Gli chiedo se vuole vedere qualcosa. Lui non risponde e mi tolgo il pareo. Mi siedo di fianco a lui e, prendendogli la mano mi faccio toccare. Gli dico di spogliarsi. Lui non vuole, lo faccio io...lui non fa nulla per fermarmi. Ce la già duro. Ed è molto peloso. Gli dico che ha un cazzo stupendo. E' grosso. Inizio a fargli un bocchino. A lui piace. Piace. Lo sento gemere. Prova a trattenersi ma il suo soddisfatto godimento non si placa. Voglio montarlo e glielo dico. Lui dice che è tutto sporco perchè ha lavorato. Gli dico che siamo entrambi sporchi in questo momento. Mi sdraio sul suo petto sudato e peloso. Mi faccio penetrare. Lo sa fare bene. Lo cavalco nella stessa posizione finchè non viene. Gli lecco tutto. Lo mangio. Lui è tra il confuso e il soddisfatto. Non si era mai trovato in una situazione del genere. Io continuavo a toccargli il cazzo. Era troppo bello e buono...non riuscivo a staccarmene. Continua...

Post N° 11

Sono davanti allo specchio. Ho addosso solo le mutandine, guardo il mio corpo...cerco di capire cosa mi piace e cosa detesto di me. Mi accarezzo...parto dalla bocca, scendo sul collo, i capezzoli...fino ad arrivare agli slip. Alzo lo sguardo sulla mia immagine riflessa e vedo che dietro di me c'è lui. E' il mio lui. Alto, moro con gli occhi azzurri. Ha il petto muscoloso e villoso. E' ancora bagnato perchè è appena uscito dalla doccia, infatti ha addosso solo un asciugamano legato in vita. Inizia a toccarmi per farmi capire quali sono i punti che piacciono a lui. Mi tocca ovunque. Vorrei baciarlo ma mi chiede di non girarmi. Mi abbassa le mutandine, lo vedo inginocchiarsi dietro di me. Sento le sue dita penetrarmi, la sua lingue farsi strada nel mio punto di piacere. Sto per perdere l'equilibrio e così mi appoggio con mani e faccia allo specchio. Non provo più piacere. Vedo dallo specchio che si è alzato. Lascia cadere l'asciugamano a terra. E mi stringe a se. E mi preme contro lo specchio. E mi sbatte. Lo facciamo in piedi, con violenza. Vedo la mia immagine che soffre godendo. E vedo la sua immagine che gode. Gode nello scoparmi. Ad un tratto lo toglie, mi dice di inginocchiarmi davanti a lui. Glielo succhio. Sono io che ho voglia di farlo godere. Viene. Viene in bocca mia. Viene sulla mia faccia. Viene sulla mia immagine riflessa allo specchio.

Post N° 10

Si dice che c'è il fascino della divisa. Giovanotti aitanti, muscolosi e con molto potere che indossano le divise da pompiere, poliziotto, finanziere, militare ecc...ma ora quei giovanotti sono cresciuti e sono vecchi uomini. E i giovani belli e arrapanti dove sono finiti!? Manca il coraggio per entrare in questi corpi speciali. E che corpi. Uno ogni tanto magari lo trovi. Un carabiniere veramente figo che ti fa accostare. Magari quella sera è in servizio da solo. Ti chiede i documenti. Tu fai il ragazzino un pò ribelle. Ti minaccia di tirare fuori la sua pistola. Ma lo precedi e gli abbassi la lampo dei pantaloni. Tiri fuori il suo pistolone e finisce che si passa una bella serata nel sedile posteriore a farsi montare dal maschio con il potere. Eppure è un periodo che non trovo uomini in divisa che ispirano. Solo uno. Potrebbe essere l'amante perfetto. E' un vigile urbano. Abbastanza giovane e carino. Quelli che hanno il viso che da quanto dolce e ingenuo è ispirano sesso. Perchè hanno dalla loro il potere della legge. Ma tu hai il potere del sesso. Appena ti abbassi le mutandine lo ecciti. Per non parlare se lo tocchi. E ti ritrovi in una camera di albergo a sottometterlo. A sperimentare su di lui tutte le fantasie che hai. Lui gode senza far niente. Bella vita. Ormai è in tuo possesso. Puoi ammanettarlo al letto e regalargli la scopata più bella della sua vita. Poi finito lo lasci li, legato al letto completamente nudo e te ne vai. Puoi stare tranquillo. La prossima volta che gli proporrai qualcosa di porco, lui sarà di nuovo ai tuoi piedi.