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Post n°160 pubblicato il 31 Ottobre 2008 da sexy.cosmopolita
Ho passato tre giorni incredibili. Incredibili per quanto belli, e incredibili per quanto ho sofferto. Martedi sera è venuto il mio amore a dormire da me, ero tanto felice. Poi la notte, grazie al mio stupido carattere, abbiamo discusso. La mattina ci siamo alzati e per colazione lui ha avuto un abbondante dose di lezioni di bulgaro da mia mamma. Abbiamo poi pranzato e siamo usciti il pomeriggio per andare in un centro commerciale, a mia mamma serviva del materiale per fare un dolce. Come ogni volta, ci siamo messi a vedere le vetrine delle giogliellerie... finchè uno splendido anello non ha catturato la mia attenzione. Lui ha insistito a farmelo provare e quando l'ho messo al dito ho sentito come un brivido. Un brivido dovuto al fatto che fin da piccola ho sognato un anello del genere, con quella splendida pietra azzurra. Un brivido dovuto a quel luccichio sul dito. Ma sopratutto un brivido dovuto all'idea che un anello simile potrebbe essere il mio amore a regalarmelo, realizzando il mio sogno di bambina. Poi, dopo interminabili giri tra gli scaffali dell'ipermercato cercando dei prodotti impossibili da trovare, abbiamo ripreso la nostra macchina e siamo tornati a casa dove c'era la mia cucina che aspettava che lui si mettesse al lavoro preparando una buonissima cenetta per tre, io, lui e mia mamma. Poi lei è uscita lasciandomi la casa libera tutta la notte. Ho dormito accanto a lui anche mercoledi notte. L'ho sentito stringermi mentre guardavamo un film nel letto. Abbiamo fatto l'amore con tanto amore. Ho sentito la sua mano sulla mia mentre dormivo. Mi sono svegliata e la prima cosa che ho visto era lui, lui che già sveglio mi guardava.
Ci siamo coccolati nel letto e poi, quando lui prima di pranzo se ne stava andando, sono scoppiata a piangere davanti a lui e mia mamma. Ho pianto così per tutto il giorno. Poche volte ho pianto come ieri, sentivo come se qualcosa dentro si stesse lacerando. Avrei voluto urlare. Verso le 5 di pomeriggio mi sono sentita al telefono con il mio amore, anche lì, nonostante lui cercasse di calmarmi, io non riuscivo a smettere di piangere. Piangevo e mi sentivo mancare l'aria mentre il cuore sembrava volesse uscirmi dal petto per quanto stavo male. E poi lui verso le 6 e quarantacinque, dopo quasi due ore di pianto, lui mi ha detto: vengo io. Ha messo giù per chiedere ai suoi se era un problema, visto che erano quasi due giorni che non li vedeva perchè era da me. Poi mi ha ricchiamato dicendomi che non avrebbe cenato a casa e che stava per uscire per venire da me. Quando gli ho risposto al telefono e ho sentito la sua voce sono rimasta spiazzata. Non avevo mai sentito la sua voce così, sembrava come se si trattenesse per non piangere. Immaginate un ragazzo di 23 anni ma che per quanto maturo, colto, serio e forte dimostra più degli anni che ha.... un ragazzo che a causa di tante cose successegli si è fatto forte e qualche volta agli occhi di chi non lo conosce può sembrare impenetrabile..... ma non è così, è solo molto forte e grintoso ma ha un cuore che è in grado di amare come solo pochi sanno fare. Mi ha sempre detto che piangere non serve a niente. Per questi motivi ieri sentendo quella voce non sapevo che dire. Trenta minuti dopo era già a casa mia. Appena l'ho visto entrare sono scoppiata a piangere. Non ci sono state parole, ormai le avevamo dette tutte, l'unica cosa che ha fatto era abbracciarmi. Siamo stati così per un pò e poi lui si è messo a preparare la pasta parlando anche di ciò che è successo. Mi ha detto di essersi commosso mentre ne parlava con sua mamma. Commosso all'idea di sapermi da sola nello stato in cui mi trovavo. Vi posso garantire che nel sentire queste parole mi sono sentita esplodere. Sapere che una persona come lui, che riesce a mantenere un autocontrollo perfetto, arriva a commuoversi nel sapermi in difficoltà è stata l'ennesima prova di quanto lui mi ami. Eri per me si è fatto in totale 90 km andando avanti e indietro da casa mia. Forse a voi sembrerà normale ma vi garantisco che una cosa del genere non l'aveva mai fatto nessuno per me, per questo per il resto della serata di ieri non ho fatto altro che ringraziarlo e dirgli quanto lo amo. Ho sentito persino il bisogno di scrivere un messaggio a sua mamma |
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Ai confini della mia anima.... fermati.... non entrare.... perchè chi entra.... resta, lascia un orma.... nel bene e nel male.... entra a far parte dei miei ricordi, dei miei pensieri.... delle mie gioie, qualche volta dei miei rimpianti.... ma certo mai dell’indifferenza.... Io amo anche chi non mi ama....ho nell’animo una danza di colori e di spazi che incorpora ogni persona che si è avventurata in me.... Ci sono impronte, qualche volta subito riconoscibili, altre leggere impalpabili ed eteree...ma ci sono.... Se il tuo credo è distruggere, se il tuo essere è passare, cogliere e andartene senza voler lasciare traccia.... disilluditi.... qui le tracce restano e segnano.... e come lame possono lasciare cicatrici....che il mio volermi bene accarezza, lievemente, per lenire dolori millenari che pulsano nel presente
AREA PERSONALE
I commenti sono sempre ben accetti, basta che siano rispettosi e non offensivi ^^
Ricambierò volentieri
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Nickname: sexy.cosmopolita
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Sesso: F Età: 36 Prov: MI |
Ieri, il 21 ho fatto 3 mesi con il mio amore.... e oggi è il mio compleanno.... che bello
Il ballo: non so se esiste un modo per descrivere ciò che mi fa provare. Mi porta in un mondo parallelo... I passi accompagniati dalle note di quella canzone, niente di più magico...
Amo tutti i generi, figlia di una ballerina di danza classica come potrei non amarla? ^^
Ma in modo particolare l'Hip Hop lo trovo straordinario... roba da lasciar senza parole
<3Eh.. ce ne starebbero da dire... Silvy è dolcemente ed estremamente sensibile. Perennemente sognatrice ed inevitabilmente misteriosa. Delicatamente ribelle e silenziosa... UNICA NEL SUO GENERE... è semplicemente Silvy. Il suo cuore batte a tempo di musica, un cuore sempre in bilico fra bene e male, è quel sottile filo che separa i sogni dalla razionalità, quel confine inevitabilmente magico che divide la ragione e la follia, la malizia e l’ingenuità... vorrebbe svegliarsi felice tutti i giorni e fuori da questo posto senza passioni... Dicono che sia una ragazza speciale, grande dentro a un corpo piccolo, ma non si ricordano che ha solo 20 anni. Molti dicono che sia coraggiosa perchè testarda e capace di aver fatto scelte difficili per la sua età, ma non si ricordano che ha un animo troppo sensibile... Molti non si ricordano che le apparenze sono futili giustificazioni... Dicono che è bella, che è brutta, che la amano o che la odiano, ma non si ricordano che alla fine le parole non contano, sono i gesti a renderla felice... Di giorno è Silvia: quella ragazza forte, decisa... che sa ciò che vuole e come ottenerlo. Di notte diventa Silya: una ragazza che si rifugia nei suoi sogni e che trova conforto nelle note di quella canzone che le fa sempre versare una lacrima. Il suo cuore posa a terra le armi e si arrende all’amore... aspettando di vivere una favola. E lei è proprio la principessa di questa favola a metà, ancora non conclusa, ancora senza una fine, ma lei aspetta. Lei è l’angelo che sa rendere la vita anche un inferno, quell’angelo che sta sempre accanto alle persone che ama<3, anche se qualcuno sembra dimenticarsene a volte... lei non se ne va mai. Può essere l’ombra dei tuoi giorni più oscuri, lei può essere l’inizio della tua fine... o la fine delle tue pene. Può essere quella maschera di beffardi sorrisi che cela un’innata sofferenza, ma anche tanta gioia... può essere la risata e la lacrima, colei che può rendere il tuo sogno realtà ma devi saper prenderti cura del suo cuore <3
Silvy {I'm a SuperGirl}
IO SCRITTRICE: auto definirmi tale mi imbarazza, credo che tale titolo è per chi lo è davvero, come Shakespear, Oscar Wilde, nomi conosciuti in tutto il mondo, ma ce ne sono molti altri.... io non ho presunzione di dire che sono una scrittrice.... ho un mio stile, dicono sia frizzante e fresco, ho delle idee e delle emozioni che voglio esprimere e così un paio di anni fa ho iniziato a scrivere un romanzo. E' splendidamente bellissimo vederlo prendere forma pagina dopo pagina. Amo starmene la sera al buio in camera, guardare fuori dalle finestre, ascoltare qualche canzone che si addice al tema trattato e passare ore a scrivere sul mio portatile. La mia mente si rifugia tra i sapori di New York e le storie di qualche personaggio che, in quanto donna, si trova ad dover fare i conti con la psiche maschilista di un uomo troppo preso dagli affari e dalle donne per capire che difronte ha una donna che lo ama pazzamente. Talvolta mi dimentico persino dove finisce la fantasia e torna la realtà, ma è bello proprio per questo: in quel momento sono io a decidere tutto e la cosa è magicamente affascinante. In attesa di continuarlo e pubblicarlo, vi posto qualche riga in questi link
[x] Intro
[x] Cenerentola veste Chanel
Guardarlo negli occhi mi fa
sempre sentire straordiaria,
tanto leggera che quasi non mi sento le ossa,
mi gira anche un pò la testa,
forse perchè a forza di guardarlo mi sono dimenticata di respirare di nuovo....
sentiì aprirsi una crepa nel mio cuore,
mentre un piccolo frammento si
staccava da tutto il resto
.E domani sarà più difficile. Ora sono assuefatto alla presenza costante del
tuo odore. Se ti resto lontano troppo a lungo mi toccherà ricominciare da
capo. Non proprio da zero, però
Penso di aver sentito la tua mancanza ancor prima di conoscerti
Mi hai fatto il solletico al {cuore}
Mi batte forte il cuore.
Ti penso e mi sembra di vederti,
vedere le tue mani, i tuoi occhi,
la tua bocca, i tuoi capelli.
Mi sembra di sentirti,
sentire la tua voce,
i tuoi pensieri, il tuo profumo,
ciò che provi.
Ma quando mi sveglio,
c'è solo buio e solo in quel momento,
mi rendo conto che
sei il mio sogno
- Tornare a New York
- Rendere Simone il ragazzo più felice del mondo
- Scrivere il mio romanzo
- Mettere da parte i soldi e prendermi il mini portatile bianco della Apple
- Arrivare ad una terza abbondante
- Far imparare a Simone il bulgaro
- Migliorare
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