il cielo del 14 marzo...

Scrivo oggi perchè in questi due giorni ho formulato delle ipotesi consolatorie per superare lo sconforto. Ho deciso che è il momento di interrompere la la mia ricerca affannosa e senza risultati significativi, della causa di tutto quello che è accaduto in questo periodo. Ho immaginato che ci siano vite parallele e che per un lungo tempo io abbia vissuto in una mia vita parallela, senza spazio e senza tempo e che tutti i miei contatti virtuali o semivirtuali appartengano solo a quella vita parallela. Sono tornata nella mia vita reale e qui faccio fatica a dare un senso alle cose accadute. Tutto si riduce a poco... forse troppo poco per spiegare certe situazioni, che pure nella vita reale hanno lasciato una traccia. Non è facile spiegare quello che intendo, ma lo scrivo per lasciare una traccia dei miei pensieri. Forse ci sono cose che non possiamo capire, forse a volte abbiamo la possibilità di vivere in dimensioni diverse, dove i sentimenti e le emozioni trovano la loro linfa ... non so! Comunque questi pensieri mi aiutano a rassegnarmi alla mancanza di qualcosa che per me era vitale...